Frattura cranio
Salve,
ho 32 anni. Ho subito una aggressione 40 giorni fa circa, con diversi colpi al cranio, che mi è stato sbattuto violentemente contro una parete di ferro. Al pronto soccorso hanno riscontrato un leggero trauma cranico, consigliandomi l'uso del collare per 30 giorni. Tuttavia ho utilizzato il collare per pochi giorni, mentre il "bernoccolo" enorme che mi si era formato sul lato destro della testa, tra l'occhio e l'orecchio, non si è ancora sgonfiato. Non ha una forma tonda, ma lunga, dall'alto verso il basso. Ho dolore quasi continuo e temo si possa trattare di una frattura o di qualcosa di serio. Devo preoccuparmi? Si tratta solo di un bernoccolo o potrebbe essere qualcosa d'altro?
Grazie
Maryana
ho 32 anni. Ho subito una aggressione 40 giorni fa circa, con diversi colpi al cranio, che mi è stato sbattuto violentemente contro una parete di ferro. Al pronto soccorso hanno riscontrato un leggero trauma cranico, consigliandomi l'uso del collare per 30 giorni. Tuttavia ho utilizzato il collare per pochi giorni, mentre il "bernoccolo" enorme che mi si era formato sul lato destro della testa, tra l'occhio e l'orecchio, non si è ancora sgonfiato. Non ha una forma tonda, ma lunga, dall'alto verso il basso. Ho dolore quasi continuo e temo si possa trattare di una frattura o di qualcosa di serio. Devo preoccuparmi? Si tratta solo di un bernoccolo o potrebbe essere qualcosa d'altro?
Grazie
Maryana
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Difficilmente, visto il tempo intercorso dall'evento traumatico, si puo' trattare di una frattura.
E' piu' verosimile che si tratti di una fibrosi del tessuto sottocutaneo successiva al verosimile fuoriuscita di sangue nel tessuto sottocutaneo.
Un esame clinico diretto, impossibile per via telematica, appare comunque auspicabile per cui le consiglio una visita quantomeno dal suo medico di famiglia che, sono convinto, sapra' rassicurarla.
Cordiali saluti.
E' piu' verosimile che si tratti di una fibrosi del tessuto sottocutaneo successiva al verosimile fuoriuscita di sangue nel tessuto sottocutaneo.
Un esame clinico diretto, impossibile per via telematica, appare comunque auspicabile per cui le consiglio una visita quantomeno dal suo medico di famiglia che, sono convinto, sapra' rassicurarla.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 05/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.