Dolore ginocchio esito rmn
continuo ad avere dolore al ginocchio, questa e' il risultato della rmn
La fibro-cartilagine meniscale esterna è completa e indenne da lesioni; note di degenerazione fibrillare nel contesto
della giunzione menisco-radicolare del corno anteriore.
Esiti di meniscectomia selettiva artroscopica mediale; discreta degenerazione della porzione posteriore del moncone
residuo forse con formazione di piccolo flap peduncolato.
Non lesioni ossee focali di natura traumatica o ischemica; microfocolai di degenerazione sclerogeodica in
corrispondenza delle eminenze tibiali e della gola intercondilare.
A livello dell'articolazione femoro-rotulea si apprezza la presenza di piccolo focolaio condritico superficiale a livello
del terzo medio della gola trocleare; conservate le cartilagini rotulee.
Non lesioni a carico delle cartilagini del comparto femoro-tibiale esterno.
Diffuso assottigliamento dei piani condrali del comparto femoro-tibiale interno con presenza di ampia erosione
condrale a livello della porzione centrale della superficie di carico del condilo femorale.
Ispessimento cicatriziale, in esiti consolidati, della porzione condilare del legamento collaterale interno e della
regione inserzionale prossimale del legamento collaterale esterno.
Il legamento crociato anteriore appare disomogeneo per struttura con la scarsa identificabili del fascio antero-mediale
come per esiti di pregressa lesione interstiziale di grado medio - elevato.
Disomogeneità strutturale della porzione distale del legamento crociato posteriore in esiti.
Non lesioni tendinee.
Presenza di abbondante versamento articolare con distensione dello sfondato sottoquadricipitale; marcata distensione
fluida della borsa comune del gatrocnemio-semimembranoso (cisti di Baker); la sinovia appare irritata e, nel contesto
della borsa sierosa del gastrocnemio semimembranoso, sembra riconoscersi la presenza di alcuni coaguli.
La fibro-cartilagine meniscale esterna è completa e indenne da lesioni; note di degenerazione fibrillare nel contesto
della giunzione menisco-radicolare del corno anteriore.
Esiti di meniscectomia selettiva artroscopica mediale; discreta degenerazione della porzione posteriore del moncone
residuo forse con formazione di piccolo flap peduncolato.
Non lesioni ossee focali di natura traumatica o ischemica; microfocolai di degenerazione sclerogeodica in
corrispondenza delle eminenze tibiali e della gola intercondilare.
A livello dell'articolazione femoro-rotulea si apprezza la presenza di piccolo focolaio condritico superficiale a livello
del terzo medio della gola trocleare; conservate le cartilagini rotulee.
Non lesioni a carico delle cartilagini del comparto femoro-tibiale esterno.
Diffuso assottigliamento dei piani condrali del comparto femoro-tibiale interno con presenza di ampia erosione
condrale a livello della porzione centrale della superficie di carico del condilo femorale.
Ispessimento cicatriziale, in esiti consolidati, della porzione condilare del legamento collaterale interno e della
regione inserzionale prossimale del legamento collaterale esterno.
Il legamento crociato anteriore appare disomogeneo per struttura con la scarsa identificabili del fascio antero-mediale
come per esiti di pregressa lesione interstiziale di grado medio - elevato.
Disomogeneità strutturale della porzione distale del legamento crociato posteriore in esiti.
Non lesioni tendinee.
Presenza di abbondante versamento articolare con distensione dello sfondato sottoquadricipitale; marcata distensione
fluida della borsa comune del gatrocnemio-semimembranoso (cisti di Baker); la sinovia appare irritata e, nel contesto
della borsa sierosa del gastrocnemio semimembranoso, sembra riconoscersi la presenza di alcuni coaguli.
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Gentile utente, la lettura del referto RMN che evidenzia la strutturazione di alterazioni degenerative ed infiammatorie dell'articolazione, non permette comunque di poterle dare dei consigli terapeutici per il suo dolore. Sarebbe necessario eseguire una corretta completa anamnesi ed accurato esame clinico che risultano impossibili online. Le consiglio pertanto di provvedere ad eseguire una visita specialistica ortopedica.
Cordialità
Cordialità
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 15/10/2019.
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