Uno orizzontale ed uno verticale verso il tallone
BUONGIORNO,
IL 02.02.2009 DURANTE ATTIVITA' SPORTIVA MI SONO ROTTO IL TENDINE DI ACHILLE SINISTRO, IL 05 FEBBRAIO SONO STATO OPERATO, MA NON PORTO IL GESSO MA SOLAMENTE DEL FILO CHE MI FUORIESCE DAL POLPACCIO E DAL TALLONE, DESIDEREI SAPERE IN DETTAGLIO COME E' STATA EFFETTUATA LA RIPARAZIONE DEL TENDINE E IL DECORSO POST OPERATORIO DI UN INTERVENTO DEL GENERE, IN QUANTO NO PRESENTO PARTICOLARI FERITE MA SOLO DUE TAGLIETTI UNO ORIZZONTALE ED UNO VERTICALE VERSO IL TALLONE.E PER TALI DOVRO' SUBIRE UN SECONDO INTERVENTO PER TOGLIERLI VIA.
GRAZIE.
IL 02.02.2009 DURANTE ATTIVITA' SPORTIVA MI SONO ROTTO IL TENDINE DI ACHILLE SINISTRO, IL 05 FEBBRAIO SONO STATO OPERATO, MA NON PORTO IL GESSO MA SOLAMENTE DEL FILO CHE MI FUORIESCE DAL POLPACCIO E DAL TALLONE, DESIDEREI SAPERE IN DETTAGLIO COME E' STATA EFFETTUATA LA RIPARAZIONE DEL TENDINE E IL DECORSO POST OPERATORIO DI UN INTERVENTO DEL GENERE, IN QUANTO NO PRESENTO PARTICOLARI FERITE MA SOLO DUE TAGLIETTI UNO ORIZZONTALE ED UNO VERTICALE VERSO IL TALLONE.E PER TALI DOVRO' SUBIRE UN SECONDO INTERVENTO PER TOGLIERLI VIA.
GRAZIE.
[#1]
Gentile utente tale domanda andrebbe posta al collega che ha eseguito l'intervento di sutura.
Dalle sue parole posso presumere si tratti della cosiddetta "tecnica mini-invasiva" nella quale attraverso 2 piccole incisioni si avvicinano i monconi del tendine che si e' rotto.
cio' consente un processo di cicatrizzazione adeguato.
Il filo e' temporaneo e va rimosso dopo che l'organismo del paziente ha messo in atto il naturale e fondamentale processo di cicatrizzazione.
Si affidi, per i tempi di recupero, con fiducia, allo specialista che la ha operata che sono certo ha competenza in materia.
Saluti.
Dalle sue parole posso presumere si tratti della cosiddetta "tecnica mini-invasiva" nella quale attraverso 2 piccole incisioni si avvicinano i monconi del tendine che si e' rotto.
cio' consente un processo di cicatrizzazione adeguato.
Il filo e' temporaneo e va rimosso dopo che l'organismo del paziente ha messo in atto il naturale e fondamentale processo di cicatrizzazione.
Si affidi, per i tempi di recupero, con fiducia, allo specialista che la ha operata che sono certo ha competenza in materia.
Saluti.
Dr. Roberto LEO
[#3]
I protocolli riabilitativi possono essere diversi in funzione delle esperienze e delle tecniche usate nei singoli ospedali.
Non esiste il programma riabilitativo migliore in assoluto ma il programma migliore e' sempre quello tarato sul paziente e sul tipo di patologia specifica di cui egli soffre. Cio' si ottiene con una integrazione e comunicazione massima tra chirurgo e riabilitatore.
Personalmente comincio a far muovere il paziente in un periodo variabile tra il 25° ed il 35à giorno dall'intervento ma assistito da un terapista.
Cosrdiali saluti.
Non esiste il programma riabilitativo migliore in assoluto ma il programma migliore e' sempre quello tarato sul paziente e sul tipo di patologia specifica di cui egli soffre. Cio' si ottiene con una integrazione e comunicazione massima tra chirurgo e riabilitatore.
Personalmente comincio a far muovere il paziente in un periodo variabile tra il 25° ed il 35à giorno dall'intervento ma assistito da un terapista.
Cosrdiali saluti.
[#4]
Utente
il 02.02.2009 mi sono rotto il tendine di achille giocando al calcetto mentre camminavo sul campo, ho subito l'intervento mininvasivo senza gesso e dopo aver tolto i fili ho iniziato la fisioterapia che tuttora sto continuando per riabilitare la funzionalita' del tendine.
la mia domanda e' questa:
i dootori mi hannoc hiesto se facessi uso di antobiotici nell'ultimo periodo prima della rottura per che' era attribuibile ad alcuni tipi di antibiotico.
nella fattispecie circa 6 mesi prima della rottura del tendine avevo fatto uso per una 20 di giorni del levoxacin a causa di una bronchite asmatica, le controindicazioni parlano appunto di possibile rottura del tendine di achille.e' possibile un collegamento la farmaco?
grazie
la mia domanda e' questa:
i dootori mi hannoc hiesto se facessi uso di antobiotici nell'ultimo periodo prima della rottura per che' era attribuibile ad alcuni tipi di antibiotico.
nella fattispecie circa 6 mesi prima della rottura del tendine avevo fatto uso per una 20 di giorni del levoxacin a causa di una bronchite asmatica, le controindicazioni parlano appunto di possibile rottura del tendine di achille.e' possibile un collegamento la farmaco?
grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 26/02/2009.
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