Sciatalgia che dura da diversi mesi...
Salve ho 25 anni e da 4 mesi ho mal di schiena.
Spesso ho sofferto di sciatica ma è bastata l'assunzione di momendol per alcuni giorni e tutto passava.
A settembre 2008 ho iniziato come facevo tutti gli anni (ma dopo 2 anni di inattività) ad andare in palestra, nella scheda compilata ho fatto presente che non ho alcuna patologia rilevante vedi, scoliosi, cifosi... o quant'altro.
HO eseguito esercizi "blandi" molto cardiofitness e qualche attrezzo in sala pesi ma senza esagerare.
Dopo un paio di mesi d'attività ho avvertito un forte dolore alla schiena come se mi fossi contratto nella fascia lombare che andava da sinistra a destra... non riuscivo quasi a camminare, ogni passo equivaleva ad una fitta alla schiena, ho provveduto ad applicare Muscoril sulla zona per alcuni giorni ma ad andare comunque in palestra.. Il dolore non è passato, smessa l'attività sportiva ahimè il dolore non è mai andato via anzi si è trasferito lungo la gamba destra, tanto che non riesco a tenermi in posizione eretta senza avvrtire fastidio e non riesco ad allungare la gamba per più di 20 cm (in posizione eretta non riesco a stenderla).
Mi sono deciso solo in Gennaio a fare una radiografia ed è risultata una scoliosi lombare che ha causato un conseguente dislivello del bacino (è come se avessi la gamba destra più lunga di 8 mm ).
Dopo questa radiografia sono andato dapprima da una podologa la quale mi ha consigliato di fare prima delle manipolazioni con un chiropratico e poi un rialzo nella scarpa sinistra di 5mm.
A seguito di questa manipolazione la situazione non è migliorata anzi, una mattina a letto tentai invano di venire incontro al dolore facendo dello stretching, ho allungato la gamba fin quando il dolore non spariva e passavo ad un livello successivo, non l'avessi mai fatto, mi sono bloccato.
Anche un solo movimento di un centimetro dopo quello stretching produceva un dolore insopportabile.
Ho assunto dunque per 4 giorni 2 Aulin mattina e sera ma ad ogni risveglio la situazione era la stessa di prima.
Sono andato dunque da un fisiatra il quale ha diagnosticato una sciatica e mi ha dato come cura 1 iniezione al giorno di Toradol e Muscoril per 5 giorni. Dicendo che poi in aprile avrei dovuto fare della ginnastica posturale.
Niente da fare, il dolore non è andato via, si è solo attenuato.
Ora mi ritrovo a due settimane da questa cura con il solito dolore lungo il bicipite femorale destro e anche lungo la parte esterna della coscia..
Il chiropratico aveva detto di avermi visto molto contratto e mi ha schiacciato la zona del mediogluteo, è possibile che abbia stressato il nervo sciatico come ha ipotizzato anche il fisiatra?
Quest'ultimo mi ha consigliato di non continaure acon alcuna terapia farmacologica e mi ha detto di evitare assolutamente lo stretching. Mi ha detto che devo pazientare.
Come venirne fuori? Il dolore si è attenuato ma non riesco a camminare in modo fluido. Devo stare col busto piegato in avanti per fare dei passi. Grazie a tutti voi.
Spesso ho sofferto di sciatica ma è bastata l'assunzione di momendol per alcuni giorni e tutto passava.
A settembre 2008 ho iniziato come facevo tutti gli anni (ma dopo 2 anni di inattività) ad andare in palestra, nella scheda compilata ho fatto presente che non ho alcuna patologia rilevante vedi, scoliosi, cifosi... o quant'altro.
HO eseguito esercizi "blandi" molto cardiofitness e qualche attrezzo in sala pesi ma senza esagerare.
Dopo un paio di mesi d'attività ho avvertito un forte dolore alla schiena come se mi fossi contratto nella fascia lombare che andava da sinistra a destra... non riuscivo quasi a camminare, ogni passo equivaleva ad una fitta alla schiena, ho provveduto ad applicare Muscoril sulla zona per alcuni giorni ma ad andare comunque in palestra.. Il dolore non è passato, smessa l'attività sportiva ahimè il dolore non è mai andato via anzi si è trasferito lungo la gamba destra, tanto che non riesco a tenermi in posizione eretta senza avvrtire fastidio e non riesco ad allungare la gamba per più di 20 cm (in posizione eretta non riesco a stenderla).
Mi sono deciso solo in Gennaio a fare una radiografia ed è risultata una scoliosi lombare che ha causato un conseguente dislivello del bacino (è come se avessi la gamba destra più lunga di 8 mm ).
Dopo questa radiografia sono andato dapprima da una podologa la quale mi ha consigliato di fare prima delle manipolazioni con un chiropratico e poi un rialzo nella scarpa sinistra di 5mm.
A seguito di questa manipolazione la situazione non è migliorata anzi, una mattina a letto tentai invano di venire incontro al dolore facendo dello stretching, ho allungato la gamba fin quando il dolore non spariva e passavo ad un livello successivo, non l'avessi mai fatto, mi sono bloccato.
Anche un solo movimento di un centimetro dopo quello stretching produceva un dolore insopportabile.
Ho assunto dunque per 4 giorni 2 Aulin mattina e sera ma ad ogni risveglio la situazione era la stessa di prima.
Sono andato dunque da un fisiatra il quale ha diagnosticato una sciatica e mi ha dato come cura 1 iniezione al giorno di Toradol e Muscoril per 5 giorni. Dicendo che poi in aprile avrei dovuto fare della ginnastica posturale.
Niente da fare, il dolore non è andato via, si è solo attenuato.
Ora mi ritrovo a due settimane da questa cura con il solito dolore lungo il bicipite femorale destro e anche lungo la parte esterna della coscia..
Il chiropratico aveva detto di avermi visto molto contratto e mi ha schiacciato la zona del mediogluteo, è possibile che abbia stressato il nervo sciatico come ha ipotizzato anche il fisiatra?
Quest'ultimo mi ha consigliato di non continaure acon alcuna terapia farmacologica e mi ha detto di evitare assolutamente lo stretching. Mi ha detto che devo pazientare.
Come venirne fuori? Il dolore si è attenuato ma non riesco a camminare in modo fluido. Devo stare col busto piegato in avanti per fare dei passi. Grazie a tutti voi.
[#1]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Egr. paziente, ma ha mai sentito parlare di Specialista ortopedico ?
Possibile che dopo tante sofferenze e problemi di lombalgia e sciatalgia ancora non esegue un dovuto consulto dallo specialista ortopedico, quel Medico quello specialista dell'apparato locomotore , di cui fa parte la colonna vertebrale ?
Cosa c'entra il podologo, il chiropratico; se lei ancora non ha una diagnosi ben netta e precisa ?
Non c'entra nulla la scoliosi con la lombosciatalgia.
Attenzione alle incongrue ed inopportune pratiche non eseguite dallo specialista ortopedico o fisiatra.
Lei deve fare delle cure complete ed idonee, sia farmacologiche che di fisiochinesiterapia, affidandosi a specialisti di sicuro valore, come ortopedici e Fisiatri .
Cordiali saluti
Possibile che dopo tante sofferenze e problemi di lombalgia e sciatalgia ancora non esegue un dovuto consulto dallo specialista ortopedico, quel Medico quello specialista dell'apparato locomotore , di cui fa parte la colonna vertebrale ?
Cosa c'entra il podologo, il chiropratico; se lei ancora non ha una diagnosi ben netta e precisa ?
Non c'entra nulla la scoliosi con la lombosciatalgia.
Attenzione alle incongrue ed inopportune pratiche non eseguite dallo specialista ortopedico o fisiatra.
Lei deve fare delle cure complete ed idonee, sia farmacologiche che di fisiochinesiterapia, affidandosi a specialisti di sicuro valore, come ortopedici e Fisiatri .
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Salve, come darle torto?
Purtroppo col medico di base al quale feci vedere le radiografie si pensò ad una dismetri degli arti oppure ad un problem da risolvere con il plantare, quindi mi disse di andare dalla podologa che poi a sua volta mi consigliò di andare dal chiripratico.
Sta di fatto che ora finalmente ho trovato un medico specialista che più si addice al mio problema, per l'appunto un fisiatra.
La mia curiosità è capire se questa tempistica così lunga (lunga per me) è normale in una sciatalgia.
Il fisiatra mi ha consigliato come detto di fare della ginnastica correttiva in aprile (credo dunque fisiochinesiterapia) ma ovviamente aspettandosi una pronta "guarigione" già dopo la somministrazione di Toradol e Muscoril. E' comunque vero che giorno dopo giorno avverto dei piccoli miglioramenti (e come mi ha consigliato il fisiatra sto evitando il più possibile di stirare l'arto interessato), solo che ad ogni risveglio trattasi di un dolore lancinante tanto che faccio anche molta fatica anche semplicemente a poggiare il piede a terra.
In tutto ciò anche l'utilizzo di un materasso in lattice può incidere?
In definitiva quello che io chiedo esiste un modo per accelerare la guarigione? Se la sciatalgia non dipende da questa scoliosi da cosa dipende allora? E' il caso che io faccia una risonanza magnetica (come consigliato dal mio medico di famiglia) per vedere se vi è una discopatia?
Domando scusa se faccio troppe richieste. Ringrazio ovviamente tutti voi medici che gentilmente rispondete.
Purtroppo col medico di base al quale feci vedere le radiografie si pensò ad una dismetri degli arti oppure ad un problem da risolvere con il plantare, quindi mi disse di andare dalla podologa che poi a sua volta mi consigliò di andare dal chiripratico.
Sta di fatto che ora finalmente ho trovato un medico specialista che più si addice al mio problema, per l'appunto un fisiatra.
La mia curiosità è capire se questa tempistica così lunga (lunga per me) è normale in una sciatalgia.
Il fisiatra mi ha consigliato come detto di fare della ginnastica correttiva in aprile (credo dunque fisiochinesiterapia) ma ovviamente aspettandosi una pronta "guarigione" già dopo la somministrazione di Toradol e Muscoril. E' comunque vero che giorno dopo giorno avverto dei piccoli miglioramenti (e come mi ha consigliato il fisiatra sto evitando il più possibile di stirare l'arto interessato), solo che ad ogni risveglio trattasi di un dolore lancinante tanto che faccio anche molta fatica anche semplicemente a poggiare il piede a terra.
In tutto ciò anche l'utilizzo di un materasso in lattice può incidere?
In definitiva quello che io chiedo esiste un modo per accelerare la guarigione? Se la sciatalgia non dipende da questa scoliosi da cosa dipende allora? E' il caso che io faccia una risonanza magnetica (come consigliato dal mio medico di famiglia) per vedere se vi è una discopatia?
Domando scusa se faccio troppe richieste. Ringrazio ovviamente tutti voi medici che gentilmente rispondete.
[#3]
Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Egr. amico,le ho già risposto :
Non c'entra nulla la scoliosi, di certo di alcuni gradi, con la lombosciatalgia, così come la sola ginnastica medica non ha mai risolto granchè. Così come non c'entra nulla alcun tipo di materasso !!!
Lei deve fare delle cure complete ed idonee, sia farmacologiche che di fisiochinesiterapia,cicli di terapia fisica e di terapia farmacologica, se occorre anche delle mobilizzazioni e manipolazioni vertebrali, affidandosi a specialisti di sicuro valore, ma di certo Ortopedici e Fisiatri .
Le ho già detto cosa fare ed a chi rivolgersi : sapranno loro in base all'esame clinico funzionale se fare altri accertamenti o meno.
Saluti
Non c'entra nulla la scoliosi, di certo di alcuni gradi, con la lombosciatalgia, così come la sola ginnastica medica non ha mai risolto granchè. Così come non c'entra nulla alcun tipo di materasso !!!
Lei deve fare delle cure complete ed idonee, sia farmacologiche che di fisiochinesiterapia,cicli di terapia fisica e di terapia farmacologica, se occorre anche delle mobilizzazioni e manipolazioni vertebrali, affidandosi a specialisti di sicuro valore, ma di certo Ortopedici e Fisiatri .
Le ho già detto cosa fare ed a chi rivolgersi : sapranno loro in base all'esame clinico funzionale se fare altri accertamenti o meno.
Saluti
[#4]
Utente
Oggi ho ricevuto i risultati della RMN che evidenzia un'ernia del disco vi copio qul che vi è scritto.
RM COLONNA LOMBOSACRALE (SENZA CONTRASTO)
l'indagine, condotta con sequenze FSE, FRSE T1, T2, nei piani assiale e sagittale, ha evidenziato quanto segue:
Presenza di ernia paramediana dx a livello dello spazio L4-L5 che determina conflitto disco radicolare con la radice di destra di L5. Lieve bulging del disco L5-S1. Normale l'ampiezza del canale spinale.
Sono stato a visita da un fisiatra il quale mi ha prescritto 10 sedute di: Tens, Ionoforesi, Ginnastica posturale, Massoterapia. Al termine di queste altre 4 sedute di ginnastica manuale (manipolazioni vertebrali forse). Oggi sono al 7° giorni di terapia ma ancora oggi grossi miglioramenti non ne ho visti. Sto sicuramente più dritto ma non riesco ancora neanche a fare una semplice passeggiata. non reisco a stirare la gamba più di tanto. Vi chiedo ma tentare di fare dello stretching potrebbe aiutare? Tentare di rinforazre i muscoli lombari aiuta? Come posso tornare ad una vita normale? é possibile?
Grazie mille.
RM COLONNA LOMBOSACRALE (SENZA CONTRASTO)
l'indagine, condotta con sequenze FSE, FRSE T1, T2, nei piani assiale e sagittale, ha evidenziato quanto segue:
Presenza di ernia paramediana dx a livello dello spazio L4-L5 che determina conflitto disco radicolare con la radice di destra di L5. Lieve bulging del disco L5-S1. Normale l'ampiezza del canale spinale.
Sono stato a visita da un fisiatra il quale mi ha prescritto 10 sedute di: Tens, Ionoforesi, Ginnastica posturale, Massoterapia. Al termine di queste altre 4 sedute di ginnastica manuale (manipolazioni vertebrali forse). Oggi sono al 7° giorni di terapia ma ancora oggi grossi miglioramenti non ne ho visti. Sto sicuramente più dritto ma non riesco ancora neanche a fare una semplice passeggiata. non reisco a stirare la gamba più di tanto. Vi chiedo ma tentare di fare dello stretching potrebbe aiutare? Tentare di rinforazre i muscoli lombari aiuta? Come posso tornare ad una vita normale? é possibile?
Grazie mille.
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Prof. Alessandro Caruso
Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata
4.2k 135
Se ha un'ernia discale e se vi sono dei deficit neurologici periferici e se l'elettromiografia è positiva, dopo un'accurato esame clinico ortopedico è bene prendere in considerazione l'eventualità di un intervento chirurgico.
Se è effettivamente un'ernia discale, come dice il referto e se l'ortopedico lo conferma, non faccia manipolazioni vertebrali, nè trazioni, ne altro di
meccanico.
Cordiali saluti
Se è effettivamente un'ernia discale, come dice il referto e se l'ortopedico lo conferma, non faccia manipolazioni vertebrali, nè trazioni, ne altro di
meccanico.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 119.7k visite dal 26/02/2009.
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