Distrazione lca e adesso?
Salve ho 23 anni, a settembre giocando a calcetto ho subito un trauma al ginocchio in un contrasto,lì per lì non ho avuto grandi fastidi ma dopo la partita non potevo proprio camminare, e così è stato per circa 5 giorni,dopo un paio di antinfiammatori riuscivo a camminare. Tuttavia da allora ad adesso quando stendo bene la gamba,ma soprattutto quando mi piego abbassandomi e poggio tutto o quasi il peso del corpo sul ginocchio sinistro ho un male atroce. Nonostante questi dolori in queste ESCLUSIVE situazioni, dopo alcune settimane riuscivo a correre e giocare a calcetto di nuovo. Il problema è che questo dolore quando faccio quei particolari movimenti (distensione completa della gamba e poggio il peso piegandomi tutto sul ginocchio) non passa mai e non noto miglioramenti importanti. Inoltre succedeva che se stavo molto tempo fermo o seduto e mi alzavo per camminare faceva male dandomi una sensazione di cedimento, per poi scomparire dopo qualche passo.In tutto questo periodo non ho preso nulla se non qualche brufen e delle pomate tipo Lasonil. In seguito ad un riacutizzarsi ( dopo un calcetto) a fine gennaio ho deciso di rivolgermi da un Ortopedico ed ho fatto una risonanza al LCA del ginocchio sx ( presso una importante struttura a Roma) poiché il medico sospettava una lesione. La risonanza così recita:
L’indagine RM condotta con sequenze pesate T1,T2 pesate,PD e T2 in soppressione del grasso evidenzia normale intensità e morfologia delle fibrocartilagini meniscali con modica tendinopatia di inserzione della zampa d oca e minima quota fluida peritendinea.Disomogenea intensità di segnale del CA, di media intensità, con quota fluida periligamentosa. Normale rappresentazione del Crociato Posteriore.Non alterata intensità di segnale dei legamenti collaterali.Rotula con prevalenza della faccetta laterale,con iniziali foci malacici, in asse ai gradi di flessione dell’esame. Alterata intensità di segnale distrettuale del tendine rotuleo,prossimalmente. CONCLUSIONI: modica distrazione prossimale del LCA. Patologia di inserzione della zampa d oca e del tendine rotuleo prossimale.
Dopo aver osservato referto e immagini, mi ha detto che non cè nulla che non và, che non si deve intervenire in nessun modo,che ci vuole tempo. Ora mi chiedo, il tempo passa eppure ho sempre il solito dolore, leggo che il legamento non si cicatrizza, dunque immagino non guarisce ma se non dà problemi può rimane così. Questo vuole dire che avrò per sempre questo dolori? Ho paura di tornare a fare sport (con movimenti di rotazione)nel terrore si possa lesionare o rompere. So che per rispondermi servirebbe una visita clinica ma lei che mi consiglia di fare? come di devo comportare? Che accortezze devo avere?potrò mai tornare a fare quei movimenti senza sentir dolore? Se SI che tempo di recupero mi devo aspettare? Inoltre cosa vuol dire “Patologia di inserzione della zampa d oca e del tendine rotuleo prossimale”, cosa comporta e come si cura?
La ringrazio cordiali saluti
L’indagine RM condotta con sequenze pesate T1,T2 pesate,PD e T2 in soppressione del grasso evidenzia normale intensità e morfologia delle fibrocartilagini meniscali con modica tendinopatia di inserzione della zampa d oca e minima quota fluida peritendinea.Disomogenea intensità di segnale del CA, di media intensità, con quota fluida periligamentosa. Normale rappresentazione del Crociato Posteriore.Non alterata intensità di segnale dei legamenti collaterali.Rotula con prevalenza della faccetta laterale,con iniziali foci malacici, in asse ai gradi di flessione dell’esame. Alterata intensità di segnale distrettuale del tendine rotuleo,prossimalmente. CONCLUSIONI: modica distrazione prossimale del LCA. Patologia di inserzione della zampa d oca e del tendine rotuleo prossimale.
Dopo aver osservato referto e immagini, mi ha detto che non cè nulla che non và, che non si deve intervenire in nessun modo,che ci vuole tempo. Ora mi chiedo, il tempo passa eppure ho sempre il solito dolore, leggo che il legamento non si cicatrizza, dunque immagino non guarisce ma se non dà problemi può rimane così. Questo vuole dire che avrò per sempre questo dolori? Ho paura di tornare a fare sport (con movimenti di rotazione)nel terrore si possa lesionare o rompere. So che per rispondermi servirebbe una visita clinica ma lei che mi consiglia di fare? come di devo comportare? Che accortezze devo avere?potrò mai tornare a fare quei movimenti senza sentir dolore? Se SI che tempo di recupero mi devo aspettare? Inoltre cosa vuol dire “Patologia di inserzione della zampa d oca e del tendine rotuleo prossimale”, cosa comporta e come si cura?
La ringrazio cordiali saluti
[#1]
IL PUNTO CHIAVE MI SEMBRA IL SEGUENTE:
Disomogenea intensità di segnale del CA, di media intensità, con quota fluida periligamentosa
-----------------------------
Secondo il radiologo che ha eseguito il referto lei soffre di una lesione verosimilmente parziale del LCa ( questa e' una estrapolazione della parole del radiologo che non si e' espresso ne per ul LCA sano ne' per un LCA totalmente rotto).
Lo specialista che la ha visitata le ha detto che non vi e' nulla di chirurgico da fare dunque suppongo, che dopo aver visitato il suo ginocchio lo abbia giudicato stabile e dunque non abbia evidenziato una lesione del LCA.
Dunque, con la limitazione non trascurabile di non poterla visitare le dico che in una situazione come questa un giovane della sua eta' deve essere correttamente seguito da un ortopedico che conosca bene le problematiche del ginocchio congiuntamente ad un riabilitatore professionista per un protocollo di recupero adeguato al suo caso.
Dalla storia che lei pone alla nostra attenzione sono certo che lei recuperera' bene ma sono altrettanto certo che da solo, pur affidandosi a consulti specialistici on-line non risolvera' nulla!
------------------
DOMANDA
Inoltre cosa vuol dire “Patologia di inserzione della zampa d oca e del tendine rotuleo prossimale”, cosa comporta e come si cura?
RISPOSTA
Si tratta, verosimilmente, di una patologia infiammatoria in atto, da confermare sempre da una visita clinica, che coinvolge la regione inserzionale dei tendini che compongono la zampa d'oca (sartorio e semitendini). La cura e' laserterapia, tecarterapia, ghiaccio, applicazioni di antiinfiammatori localmente.
Cordiali saluti
Disomogenea intensità di segnale del CA, di media intensità, con quota fluida periligamentosa
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Secondo il radiologo che ha eseguito il referto lei soffre di una lesione verosimilmente parziale del LCa ( questa e' una estrapolazione della parole del radiologo che non si e' espresso ne per ul LCA sano ne' per un LCA totalmente rotto).
Lo specialista che la ha visitata le ha detto che non vi e' nulla di chirurgico da fare dunque suppongo, che dopo aver visitato il suo ginocchio lo abbia giudicato stabile e dunque non abbia evidenziato una lesione del LCA.
Dunque, con la limitazione non trascurabile di non poterla visitare le dico che in una situazione come questa un giovane della sua eta' deve essere correttamente seguito da un ortopedico che conosca bene le problematiche del ginocchio congiuntamente ad un riabilitatore professionista per un protocollo di recupero adeguato al suo caso.
Dalla storia che lei pone alla nostra attenzione sono certo che lei recuperera' bene ma sono altrettanto certo che da solo, pur affidandosi a consulti specialistici on-line non risolvera' nulla!
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DOMANDA
Inoltre cosa vuol dire “Patologia di inserzione della zampa d oca e del tendine rotuleo prossimale”, cosa comporta e come si cura?
RISPOSTA
Si tratta, verosimilmente, di una patologia infiammatoria in atto, da confermare sempre da una visita clinica, che coinvolge la regione inserzionale dei tendini che compongono la zampa d'oca (sartorio e semitendini). La cura e' laserterapia, tecarterapia, ghiaccio, applicazioni di antiinfiammatori localmente.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
La ringrazio,farò per qualche periodo dei pacchi di ghiaccio sul ginocchio per l' infiammazione. L'ortopedico mi ha detto inoltre che i tempi di recupero non sono mai sotto i 6 mesi, parlando di recupero senza fisioterapia o medicinali,quindi presumo solo ghiaccio e tempo nel mio caso,sostanzialmente devo rivolgermi dall'ortopedico solamente se non noto miglioramenti graduali da qui a 3 mesi? In parole povere, questo fastidio dolore che provo fortemente quando poggio tutto il peso del corpo sul ginocchio se mi piego in basso ( quindi nel piegamento estremo del ginocchio) è previsto che passi col tempo anche se si tratta di mesi oppure se la distrazione cè rimarrà per sempre dato che un legamento a quanto mi pare di aver capito non si sistema da solo ma solo con interventi esterni?
La ringrazio molto e mi perdoni le domande,capisco bene che non è facile darmi risposte in queste condizioni.
cordiali saluti
La ringrazio molto e mi perdoni le domande,capisco bene che non è facile darmi risposte in queste condizioni.
cordiali saluti
[#3]
sostanzialmente devo rivolgermi dall'ortopedico solamente se non noto miglioramenti graduali da qui a 3 mesi?
SECONDO ME UN CONTROLLO FRA 3 MESI SAREBBE OPPORTUNO COMUNQUE.
questo fastidio dolore che provo fortemente quando poggio tutto il peso del corpo sul ginocchio se mi piego in basso ( quindi nel piegamento estremo del ginocchio) è previsto che passi col tempo anche se si tratta di mesi oppure se la distrazione cè rimarrà per sempre dato che un legamento a quanto mi pare di aver capito non si sistema da solo ma solo con interventi esterni?
I LEGAMENTI COLLATERALI RIPARANO ADEGUATAMENTE.
IL LEGAMENTO CROCIATO NON HA POTERE DI AUTORIPARAZIONE
NON POSSO DARE UNA RISPOSTA CERTA, OLTRETTUTTO SENZA UNA VISITA CLINICA.
CON LA LIMITAZIONE NON INDIFFERENTE DI UN CONSULTO TELEMATICO LE DICO CHE SULLA BASE DEGLI ELEMENTI ESPOSTI CI SONO FONDATI MOTIVI PER RITENERE CHE IL FASTIDIO SI ATTENUERA' MOLTO NEI PROSSIMI MESI.
Cordiali saluti.
SECONDO ME UN CONTROLLO FRA 3 MESI SAREBBE OPPORTUNO COMUNQUE.
questo fastidio dolore che provo fortemente quando poggio tutto il peso del corpo sul ginocchio se mi piego in basso ( quindi nel piegamento estremo del ginocchio) è previsto che passi col tempo anche se si tratta di mesi oppure se la distrazione cè rimarrà per sempre dato che un legamento a quanto mi pare di aver capito non si sistema da solo ma solo con interventi esterni?
I LEGAMENTI COLLATERALI RIPARANO ADEGUATAMENTE.
IL LEGAMENTO CROCIATO NON HA POTERE DI AUTORIPARAZIONE
NON POSSO DARE UNA RISPOSTA CERTA, OLTRETTUTTO SENZA UNA VISITA CLINICA.
CON LA LIMITAZIONE NON INDIFFERENTE DI UN CONSULTO TELEMATICO LE DICO CHE SULLA BASE DEGLI ELEMENTI ESPOSTI CI SONO FONDATI MOTIVI PER RITENERE CHE IL FASTIDIO SI ATTENUERA' MOLTO NEI PROSSIMI MESI.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.8k visite dal 26/02/2009.
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