Il nicetile 3 bustine al giorno
Soffro da circa 9 mesi di una fastidiosa algia al gomito e braccio dx. Come terapia ho preso per circa 2 mesi il Nicetile 3 bustine al giorno e 10 sedute di elettroterapia e brexin come infiammatorio . Ho tratto giovamento soltanto dalla somministrazione del Nicetile; mentre inutili mi sono apparsi gli antinfiammatori e l'elettroterapia,ancora adesso seppure in misura molto ridotta avverto dolori. Quali cure possono veramente permettermi di guarire e recuperare la piena funzionalità dell'arto?
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E' necessario visionare il suo arto. La diagnosi di epicondilite va confermata, poichè se lei trae beneficio dai neurotrofici è possibile che si possa trattare anche di una compressione del nervo interosseo che simula una epicondilite. E' da valutare inoltre il rachide cervicale eseguendo anche un esame neurologico dell'arto superiore (il dolore è sul braccio o sull'avambraccio?).
Il tutto per fare una diagnosi corretta ed agire terapeuticamente di conseguenza.
Cordialmente
Il tutto per fare una diagnosi corretta ed agire terapeuticamente di conseguenza.
Cordialmente
Dr Simone Cigni
[#2]
Utente
Un esame radiologico eseguito in data 15 11 2006 all'omero e al gomito dx non ha evidenziato alterazioni strutturali nè traumi ossei: Regolari i rapporti articolari. nessuna calcificazione patologica nelle parti molli perischeletriche.
Un esame ecografico all'avambraccio e al gomito dx non ha rilevato lesioni ecograficamente dimostrabili a livelo della muscolatura flessoria dell'avambraccio. A livello dell'inserzione prossimale dei muscoli epicondiloidei non sono aprrezzabili alterazioni strutturali del tendine nè evidenti calcificazioni.
Un'elettromiografia eseguita in data 3 12 2005 ha evidenziato, invece, minimi segni di soffrenza neurogena cronica nei territori dipendenti da C7.
Ho eseguito una RMN CERVICALE che ha evidenziato nessuna alterazione significativa proveniente da midollo osseo endo-spugnoso dei metameri cervicali esplorati. Non immagini da riferire ad ernia o procidenza discale significativa su tutto l'ambito. Il midollo spinale cervicale conserva diametri ed intensità dis egnale nei limiti. regolare il diametro saggittale dello spreco vertebrale. Una radiografia eseguita in data 10/04/1997 evidenziava lieve scoliosi cervico dorsake sinistro convessa. Iperplasia delle apofisi traverse di C7. Minimi iniziali appuntimenti osteofitosici. Spazi discali abbastanza conservati. Grazie: cordialmente Giuseppe Giuliano - Trento
Un esame ecografico all'avambraccio e al gomito dx non ha rilevato lesioni ecograficamente dimostrabili a livelo della muscolatura flessoria dell'avambraccio. A livello dell'inserzione prossimale dei muscoli epicondiloidei non sono aprrezzabili alterazioni strutturali del tendine nè evidenti calcificazioni.
Un'elettromiografia eseguita in data 3 12 2005 ha evidenziato, invece, minimi segni di soffrenza neurogena cronica nei territori dipendenti da C7.
Ho eseguito una RMN CERVICALE che ha evidenziato nessuna alterazione significativa proveniente da midollo osseo endo-spugnoso dei metameri cervicali esplorati. Non immagini da riferire ad ernia o procidenza discale significativa su tutto l'ambito. Il midollo spinale cervicale conserva diametri ed intensità dis egnale nei limiti. regolare il diametro saggittale dello spreco vertebrale. Una radiografia eseguita in data 10/04/1997 evidenziava lieve scoliosi cervico dorsake sinistro convessa. Iperplasia delle apofisi traverse di C7. Minimi iniziali appuntimenti osteofitosici. Spazi discali abbastanza conservati. Grazie: cordialmente Giuseppe Giuliano - Trento
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17k visite dal 03/06/2006.
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