Dita a martello dopo intervento
Gentili Dottori, una amica mi ha chiesto aiuto per un problema ai piedi, non ha il PC per cui la sostituisco. Quattro anni fa è stata operata per il pollice valgo e al primo dito a martello che è rimasto rigido dopo l'intervento. Da tempo il terzo ed il quarto dito si sono notevolmente piegati e fatica a camminare per il dolore. Vorrebbe sottoporsi ad un secondo intervento,ma dopo aver ascoltato una trasmissione alla TV, condotta da Rosanna Lambertucci, sta pensandoci perchè avrebbe presentato un medico che dice che si può evitare l'intervento classico per le dita a martello, in quanto c'è un sistema diverso che con anestesia locale si possono raddrizzare le dita a martello. Potete gentilmente dirmi se esiste davvero questo nuovo metodo e a chi si potrebbe rivolgere nella città di Milano?
Ringrazio molto anticipatamente.
Carla
Ringrazio molto anticipatamente.
Carla
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Nel dito a martello esiste un unico tipo di intervento risolutivo che consiste nella fusione dell'articolazione interessata.
Questo intervento si fa in anestesia locale ed in regime di Day Surgery.
Viene eseguito dalla maggior parte degli ortopedici per cui non avrà sicuramente difficoltà a trovarne uno in grado di farlo in quel di Milano.
Questo intervento si fa in anestesia locale ed in regime di Day Surgery.
Viene eseguito dalla maggior parte degli ortopedici per cui non avrà sicuramente difficoltà a trovarne uno in grado di farlo in quel di Milano.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.8k visite dal 23/02/2009.
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