Le vertebre non avessero più la forza
Spero che sappia dirmi qualcosa. Da quando ho 16 anni, purtroppo dopo la scoperta di una scoliosi, nell'arco di poco tempo, non so per quale motivo, mi è venuta fuori un'artrosi cervicale, che però mi lasciata allibilita, in quanto ho sentito proprio nell'arco di breve tempo, un assottigliamento della pelle nel retro del collo e da allora sento come se le vertebre non avessero più la forza di reggermi la testa. Mi provoca fotofobia, tensione ai bulbi oculari, tachicardia, diminuzione della forza dagli avambracci alle mani (ho notato un dimagrimento/assottigliamento alla pelle di questi arti, che si presenta sofferente e infiammata se solo la gratto).
Nello stringere i pugni con le mani sento proprio una mancanza di energia, di forza. Da fuori non si vede nulla eppure se mi piego in avanti e indietro sento la difficoltà dei muscoli del collo di reggere il peso della testa. Come conseguenza,sia quando sono seduta sia in piedi tendo ad avvicinare posteriormente le spalle al collo e ad alzare la testa in avanti. Lo faccio involontariamente, quasi per far rilassare il rachide cervicale che per risposta si appoggia sulla C7-D1. è come se avesse perso il supporto naturale.
Ho provato diverse volte a dormire senza cuscino per provare almeno la notte a tenere il collo dritto ma ho come l'impressione che mi spinga avanti la tiroide. Tra circa una settimana faccio una radiografia morfodinamica al collo e spero possa chiarire questa situazione. Secondo lei, cosa potrebbe essere? spondilosi?
Nello stringere i pugni con le mani sento proprio una mancanza di energia, di forza. Da fuori non si vede nulla eppure se mi piego in avanti e indietro sento la difficoltà dei muscoli del collo di reggere il peso della testa. Come conseguenza,sia quando sono seduta sia in piedi tendo ad avvicinare posteriormente le spalle al collo e ad alzare la testa in avanti. Lo faccio involontariamente, quasi per far rilassare il rachide cervicale che per risposta si appoggia sulla C7-D1. è come se avesse perso il supporto naturale.
Ho provato diverse volte a dormire senza cuscino per provare almeno la notte a tenere il collo dritto ma ho come l'impressione che mi spinga avanti la tiroide. Tra circa una settimana faccio una radiografia morfodinamica al collo e spero possa chiarire questa situazione. Secondo lei, cosa potrebbe essere? spondilosi?
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Gentile signorina
i disturbi da lei riferiti
"un assottigliamento della pelle nel retro del collo e da allora sento come se le vertebre non avessero più la forza di reggermi la testa. Mi provoca fotofobia, tensione ai bulbi oculari, tachicardia, (ho notato un dimagrimento/assottigliamento alla pelle di questi arti, che si presenta sofferente e infiammata se solo la gratto)" non hanno nulla a che fare con una patologia cervicale.
Quanto all'artrosi o alla spondilosi e' altrettanto difficile che possa comparire a 22 anni!
Diverso e' prendere in considerazione disturbi posturali el rachide cervicale se ' presente una deformita' rigida da scoliosi del tratto dorsale.
Solo una valutazione clinica potra' rispondere alle sue domande. Le consiglio pertanto una visita ortopedica
Cordialita'
Dr. A. Valassina
i disturbi da lei riferiti
"un assottigliamento della pelle nel retro del collo e da allora sento come se le vertebre non avessero più la forza di reggermi la testa. Mi provoca fotofobia, tensione ai bulbi oculari, tachicardia, (ho notato un dimagrimento/assottigliamento alla pelle di questi arti, che si presenta sofferente e infiammata se solo la gratto)" non hanno nulla a che fare con una patologia cervicale.
Quanto all'artrosi o alla spondilosi e' altrettanto difficile che possa comparire a 22 anni!
Diverso e' prendere in considerazione disturbi posturali el rachide cervicale se ' presente una deformita' rigida da scoliosi del tratto dorsale.
Solo una valutazione clinica potra' rispondere alle sue domande. Le consiglio pertanto una visita ortopedica
Cordialita'
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 22/02/2009.
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