Affaticamento/infortunio ginocchio
Salve a tutti,
a seguito di sforzi sostenuti sul ginocchio sinistro mi capita di
avvertire, il giorno dopo, un fastidio che però non mi impedisce di
camminare, nuotare o correre.
Avverto questo fastidio solo dopo prolungate camminate sulla neve e in discesa.
Ora ho 30 anni, all'età di 15 anni ho subito un infortunio non grave sciando che
però ho superato con il riposo (non gli diedi molta importanza forse
sbagliando senza neanche farmi visitare).
Se faccio altri sport nuoto,calcetto o bicicletta tale fastidio non compare.
Pensavo di fare una risonanza magnetica e di inviargliela per un controllo.
Lei cosa ne pensa?
Può essere un semplice affaticamento?
Saluti
a seguito di sforzi sostenuti sul ginocchio sinistro mi capita di
avvertire, il giorno dopo, un fastidio che però non mi impedisce di
camminare, nuotare o correre.
Avverto questo fastidio solo dopo prolungate camminate sulla neve e in discesa.
Ora ho 30 anni, all'età di 15 anni ho subito un infortunio non grave sciando che
però ho superato con il riposo (non gli diedi molta importanza forse
sbagliando senza neanche farmi visitare).
Se faccio altri sport nuoto,calcetto o bicicletta tale fastidio non compare.
Pensavo di fare una risonanza magnetica e di inviargliela per un controllo.
Lei cosa ne pensa?
Può essere un semplice affaticamento?
Saluti
[#1]
fastidio solo dopo prolungate camminate sulla neve e in discesa
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Il sintomo che lei ci riferisce fa pensare ad una lieve sofferenza cartilaginea forse a carico della femoro-rotulea.
Una ipotesi alternativa e' uno squilibrio muscolare a fronte di una ricjesta funzionale importante.
Si tratta puramente di semplici ipotesi che devono necessariamente essere confermate da una accurata visita clinica che le consiglio soprattutto se il sintomo che lei ci riferisce e' molto persistente e fastidioso.
Cordiali saluti.
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Il sintomo che lei ci riferisce fa pensare ad una lieve sofferenza cartilaginea forse a carico della femoro-rotulea.
Una ipotesi alternativa e' uno squilibrio muscolare a fronte di una ricjesta funzionale importante.
Si tratta puramente di semplici ipotesi che devono necessariamente essere confermate da una accurata visita clinica che le consiglio soprattutto se il sintomo che lei ci riferisce e' molto persistente e fastidioso.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Grazie mille dottore.
Successivamente al periodo in cui ho avvisato il fastidio ho praticato una seduta di nuoto e li non ho avvisato fastidi.
Posso continuare comunque a praticare discese su neve anche se qualche volta (solo in discesa) avverto quel fastidio?
Fa parte comunque del normale affaticamento post-attività sportiva?
Posso fare qualche esercizio/terapia per "rimuoverolo" o prevenirlo?
Grazie mille
Successivamente al periodo in cui ho avvisato il fastidio ho praticato una seduta di nuoto e li non ho avvisato fastidi.
Posso continuare comunque a praticare discese su neve anche se qualche volta (solo in discesa) avverto quel fastidio?
Fa parte comunque del normale affaticamento post-attività sportiva?
Posso fare qualche esercizio/terapia per "rimuoverolo" o prevenirlo?
Grazie mille
[#3]
In linea di massima le rispondo di si tuttavia, visto che i problemi da lei citati che la hanno portata ad una richiesta di consulto telematico, le ribadisco il consiglio che se il sintomo persiste e' utile un consulto clinico diretto.
Romozione del problema?
Prevenzione del problema?
Solo dopo una diagnosi precisa.
Cordiali saluti.
Romozione del problema?
Prevenzione del problema?
Solo dopo una diagnosi precisa.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 21/02/2009.
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