Dolore all anca con fitte e al movimento dopo un anno dall impianto di una artroprotesi gamba sinist
Dopo un anno dall operazione di un impianto di artroprotesi all anca sinistra per frattura sottocapitata.. . Il dolore è iniziato con delle fitte fortissime, e a continuato sino ad oggi, certi movimenti come camminare, sedermi, etc mi fanno sentire sempre dolore pungente.. Soprattutto nel grande trocantere.. Ho fatto degli esami RX la protesi risulta ben posizionata.. . Esami del sangue ves e pcr sono apposto.. Ecografia risulta un area crepusclata nella zona periprotesica.. . Scintigrafia trifasica risulta un inizio di mobilizzazione assetica.. Ma l ortopedico che mi ha visto dove mi hanno operato continua a dirmi che la protesi è apposto.. . Ma io continuo ad avere dolori.. Ho preso tanti antinfiammatori.. Ma senza risultato.. Non so più cosa fare.. Ho bisogno di un aiuto.. Grazie.. Considerato che devo combattere anche con la sm.. Ma questo mi sta creando maggiori problemi.. Grazie
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Caro utente,
posto che la scintigrafia ossea è un esame che può dare dei falsi positivi in questo caso, il sospetto di una possibile mobilizzaizone andrebbe attentamente valutato e correlato. Il mio suggerimento è di affidarsi al parere di un ortopedico specializzato in chirurgia protesica, che lavori in un centro in cui si effettui anche chirurgia di revisione.
Cordiali saluti
posto che la scintigrafia ossea è un esame che può dare dei falsi positivi in questo caso, il sospetto di una possibile mobilizzaizone andrebbe attentamente valutato e correlato. Il mio suggerimento è di affidarsi al parere di un ortopedico specializzato in chirurgia protesica, che lavori in un centro in cui si effettui anche chirurgia di revisione.
Cordiali saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
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Caro utente,
l'attendibilità di un esame dipende anche e soprattutto dagli occhi di chi lo guarda.
Se io, che non mi occupo di patologia del piede, guardo una RMN di caviglia, probabilmente non mi renderò conto di piccole anomalie che l'occhio di un chirurgo del piede è in grado di rilevare.
Il significato della mia risposta è questo: prima di rassegnarmi a "aspettare e sopportare", io sentirei il parere di qualcuno specializzato in chirurgia d'anca di revisione. E lo farei sia se fossi nei panni suoi, che nei panni del Suo chirurgo.
Cordiali saluti
l'attendibilità di un esame dipende anche e soprattutto dagli occhi di chi lo guarda.
Se io, che non mi occupo di patologia del piede, guardo una RMN di caviglia, probabilmente non mi renderò conto di piccole anomalie che l'occhio di un chirurgo del piede è in grado di rilevare.
Il significato della mia risposta è questo: prima di rassegnarmi a "aspettare e sopportare", io sentirei il parere di qualcuno specializzato in chirurgia d'anca di revisione. E lo farei sia se fossi nei panni suoi, che nei panni del Suo chirurgo.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
La ringrazio infinitamente.. Il problema è proprio questo trovare un bravo chirurgo... Dall ' ospedale dove sono stata operata, mi hanno mandato via in malo modo come se fossi una visionaria... Per loro la mia protesi è apposto e non c è assolutamente niente... Sono andata da uno specialista e dopo i vari esami che ho elencato.. Per vedere dovrebbe solo aprire e togliere la protesi, ma senza una diagnosi... Attualmente sto facendo cura di cortisone medrol abbinato al seractil.... Il dolore si è attenuato... E certi movimenti sono più sopportabili.... Grazie ancora... Saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 07/08/2019.
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