Tendinite rotulea post rimozione chiodo endomidollare tiabiale
Salve, ad agosto scorso sono stato operato per rimuovere un chiodo endomidollare posto nella tibia destra, usato per sintetizzare una frattura alla tibia. l'intervento è andato bene, tuttavia ho iniziato ad avvertire un dolore al ginocchio. Il medico mi ha rassicurato dicendo che era il punto in cui avevano inciso per cui era del tutto normale, e avevo sviluppato una (normale) tendinite rotulea che sarebbe passata in qualche mese. Tuttavia ad oggi, febbraio, continuo ad avere dolori al ginocchio, soprattutto quando da seduto cerco di distendere la gamba o se in piedi cerco di abbassarmi piegandola o ancora se cerco di iperestenderla contraendo il quadricipite. Il dolore è molto acuto soprattutto dopoc he faccio attivita fisica, per esempio corsa portandomi ad avere difficolta a salire le scale. Inoltre non riesco ad inginocchiarmi su qualcosa di duro, come per esempio il pavimento, poiche la pressione sul ginocchio mi provoca dolore. Vorrei quindi un consiglio cira il tempo in genere perche questi (a detta del medico, normali) disturbi smettano di presentarsi. E se posso fare qualcosa per aiutare il processo di guargione (mi è stata consigliata terapia agli ultrasuoni). Inoltre vorrei sapere se secondo voi si tratta di tendinite rotulea o di qualcos'altro, e nel caso sia tendinite se devo rassegnarmi e conviverci o se ci sono speranze che migliori e passi. Aspettando Vostre risposte, Vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile utente
Purtroppo la complicanza di un intervento di quel tipo può essere una patologia del tendine rotuleo che deve essere attraversato per mettere e poi successivamente togliere il chiodo.
In genere la sintomatologia regredisce in poco tempo.
Nel suo caso probabilmente si è instaurata una tendinopatia cronica e quindi le consigli di praticare terapia locale (ultrasuoni, laser, magneto ecc.) Eseguire esercizi di allungamento muscolare ed eventualmente terapia anti-infiammatoria per bocca.
Comunque segua i consigli dell'ortopedico che l'ha oparata.
Cordiali saluti
Purtroppo la complicanza di un intervento di quel tipo può essere una patologia del tendine rotuleo che deve essere attraversato per mettere e poi successivamente togliere il chiodo.
In genere la sintomatologia regredisce in poco tempo.
Nel suo caso probabilmente si è instaurata una tendinopatia cronica e quindi le consigli di praticare terapia locale (ultrasuoni, laser, magneto ecc.) Eseguire esercizi di allungamento muscolare ed eventualmente terapia anti-infiammatoria per bocca.
Comunque segua i consigli dell'ortopedico che l'ha oparata.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 18/02/2009.
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