Consiglio su ripresa attività sportiva dopo rimozione mezzi sintesi femore

Gentili dottori,
Due mesi e mezzo fa ho rimosso chiodo e 4 viti dal femore.
A un mese e mezzo dall'operazione ho ripreso a praticare ciclismo, senza forzare eccessivamente il carico sulla gamba operata.
Oggi, a distanza di due mesi e mezzo dall'intervento, chiedo se i 4 buchi lasciati dai chiodi si siano chiusi e se è possibile passare ad una fase di allenamenti più intensi.
Inoltre, chiedo se è consigliabile fare una lastra di controllo per vedere come sta l'osso femorale e, in caso affermativo, dopo quando tempo dall'intervento eseguirla.
Ringrazio e porgo cordiali saluti
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 595 43
Di Norma non necessita ricorrere ad una Rx di controllo per valutare la situazione dopo rimozione dei mezzi di sintesi a meno di casi complessi che vengono comunque comunicati dal medico al momento della dimissione dall’ospedale. I mezzi vengono rimossi proprio quando ormai la frattura è stabile. Non ci dice quando è stata operata la prima volta per l’applicazione e dei mezzi di sintesi ma è presumibile che si parli di mesi o anni e che la frattura fosse ben guarita. In ogni caso è bene rivolgersi direttamente al collega che ha rimosso i mezzi e che ha potuto constatare direttamente la situazione all’atto operatorio. Cordiali saluti Dr. Silvio BO R .

Dr. Silvio BOER
Specialista ORTOPEDIA e TRAUMATOLOGIA
Ex Medico Sociale Hockey Club ValPellice

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Utente
Utente
La ringrazio della risposta. I mezzi di sintesi sono stati posizionati nel dicembre 2017. Pensa che dopo due mesi e mezzo dalla rimozione i buchi dove erano le viti si siano rinchiusi e possa riprendere un'attività fisica regolare, forzando sull'arto operato? Grazie ancora
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Dr. Silvio Boer Ortopedico 595 43
La domanda come Le dicevo dovrebbe essere rivolta ai Colleghi che sono intervenuti, ma di norma a tale distanza il recupero funzionale dovrebbe essere ottimale senza rischi per l’arto interessato.