Problemi dopo ricostruzione lca (lettura risonanza e consigli)
Gentile dottore,
sono un ragazzo di 24 anni. il 25 agosto 2008 sono stato operato al ginocchio sinistro (ricostruzione del LCA e meniscectomia esterna).L'intervento è stato eseguito in condizioni del ginocchio non ideali nel senso che era gonfio con flesso estensione molto limitatae muscolo della gamba già "scarso" poichè una settimana prima dell'intervanto ho avuto un brutto cedimento.Il mio ortopedico ha deciso comunque di operarmi dicendomi che avrei avuto semplicemente una riabilitazione più dolorosa. Forse anche per questo il decorso è stato molto problematico (a volte un calvario) caratterizzato da dolori continui soprattutto nella parte posteriore del ginocchio poi col tempo diminuito (per questo ho fatto idrokinesi laser co2 e ionoforesi alla testa del perone con scarsi risultati).Da due mesi ho anche una tendinopatia rotulea.
Tendinopatia a parte tuttora ho problemi vari (instabiltà!!,scricchiolamenti
all'altezza della rotula,talvolta anche dolore soprattutto in max flessione
dietro al ginocchio).Il mio ortopedico dice comuqnue che ho una buona stabilità
e che devo continuare con il rinforzo muscolare (il muscolo a distanza di 6 mesi stenta a dare segni di vita!!)
Ora ho deciso di fare una risonanza e questo è il referto:
"L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali, sagittali e coronali (tecnica SE
e FSE) nelle sequenze pesate in T1 e T2 con soppressione del tessuto adiposo,
ha mostrato artefatti da suscettibilità magnetica all'altezza dell'estremità
distale del femore e prossimale della tibia, quale esito del pregresso
intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore.
I suddetti artefatti ostacolano parzialmente il campo di vista; nei limiti di
apprezzabilità, il neo-legamento risulta lievemente ispessito e disomogeneo nel
segnale come pressocchè di norma nelle ricostruzioni. Coesiste
verticalizzazione dell'asse femoro-rotuleo, quale segno indiretto di
instabilità capsulo-ligamentosa da valutarsi in ambito ortopedico.
Esiti di meniscectomia selettiva dell'esterno.
Modesta disomogeneità di segnale del corno posteriore interno, come da
iniziali fenomeni di microslaminamento fibrocartilagineo.
Ipertrofia reattiva della sinovia articolare prevalentemente a livello del
corpo adiposo di Hoffa.
Minima quota di versamento articolare in sede retrorotulea.
Normale il legamento crociato posteriore ed i legamenti collaterali."
Ho effettuato una visita specialistica da un alro ortopedico il quale mi ha detto che il ginocchio è un pò lasso e che il problema principale di tutto è che ho fatto una riabilitazione troppo aggressiva e che devo riprendere tutto da capo (tempo previsto 6 mesi).
In base al referto com'è la situzione del mio ginocchio?cosa mi consiglia di
fare?e poi il fatto che mi abbia operato in quelle condizioni non potrebbe
avermi causato qualche danno?
grazie di cuore per l'aiuto
sono un ragazzo di 24 anni. il 25 agosto 2008 sono stato operato al ginocchio sinistro (ricostruzione del LCA e meniscectomia esterna).L'intervento è stato eseguito in condizioni del ginocchio non ideali nel senso che era gonfio con flesso estensione molto limitatae muscolo della gamba già "scarso" poichè una settimana prima dell'intervanto ho avuto un brutto cedimento.Il mio ortopedico ha deciso comunque di operarmi dicendomi che avrei avuto semplicemente una riabilitazione più dolorosa. Forse anche per questo il decorso è stato molto problematico (a volte un calvario) caratterizzato da dolori continui soprattutto nella parte posteriore del ginocchio poi col tempo diminuito (per questo ho fatto idrokinesi laser co2 e ionoforesi alla testa del perone con scarsi risultati).Da due mesi ho anche una tendinopatia rotulea.
Tendinopatia a parte tuttora ho problemi vari (instabiltà!!,scricchiolamenti
all'altezza della rotula,talvolta anche dolore soprattutto in max flessione
dietro al ginocchio).Il mio ortopedico dice comuqnue che ho una buona stabilità
e che devo continuare con il rinforzo muscolare (il muscolo a distanza di 6 mesi stenta a dare segni di vita!!)
Ora ho deciso di fare una risonanza e questo è il referto:
"L'esame RM eseguito nelle sezioni assiali, sagittali e coronali (tecnica SE
e FSE) nelle sequenze pesate in T1 e T2 con soppressione del tessuto adiposo,
ha mostrato artefatti da suscettibilità magnetica all'altezza dell'estremità
distale del femore e prossimale della tibia, quale esito del pregresso
intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore.
I suddetti artefatti ostacolano parzialmente il campo di vista; nei limiti di
apprezzabilità, il neo-legamento risulta lievemente ispessito e disomogeneo nel
segnale come pressocchè di norma nelle ricostruzioni. Coesiste
verticalizzazione dell'asse femoro-rotuleo, quale segno indiretto di
instabilità capsulo-ligamentosa da valutarsi in ambito ortopedico.
Esiti di meniscectomia selettiva dell'esterno.
Modesta disomogeneità di segnale del corno posteriore interno, come da
iniziali fenomeni di microslaminamento fibrocartilagineo.
Ipertrofia reattiva della sinovia articolare prevalentemente a livello del
corpo adiposo di Hoffa.
Minima quota di versamento articolare in sede retrorotulea.
Normale il legamento crociato posteriore ed i legamenti collaterali."
Ho effettuato una visita specialistica da un alro ortopedico il quale mi ha detto che il ginocchio è un pò lasso e che il problema principale di tutto è che ho fatto una riabilitazione troppo aggressiva e che devo riprendere tutto da capo (tempo previsto 6 mesi).
In base al referto com'è la situzione del mio ginocchio?cosa mi consiglia di
fare?e poi il fatto che mi abbia operato in quelle condizioni non potrebbe
avermi causato qualche danno?
grazie di cuore per l'aiuto
[#1]
Gentile Utente
L'intervento di ricostruzione del LCA si può eseguire anche in acuto e quindi non credo che la causa dei suoi problemi sia la tempistica dell'intervento.
Se attualmente risulta un ginocchio lasso Le consiglierei di incrementare l'attivita di recupero muscolare al fine di stabilizzare il ginocchio al più presto.
L'esito della RM è poco indicativo, ciò che conta soprattutto è l'esame clinico.
Cordiali saluti
L'intervento di ricostruzione del LCA si può eseguire anche in acuto e quindi non credo che la causa dei suoi problemi sia la tempistica dell'intervento.
Se attualmente risulta un ginocchio lasso Le consiglierei di incrementare l'attivita di recupero muscolare al fine di stabilizzare il ginocchio al più presto.
L'esito della RM è poco indicativo, ciò che conta soprattutto è l'esame clinico.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 17/02/2009.
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