Piede torto bilaterale 3° grado
Gentili Dottori,
sono un padre in attesa della sua seconda figlia e l'8 maggio 2006 mia moglie si è sottoposta ad una ecografia (30° settimana) ed è stato diagnosticato alla bambina entrambi i piedini torti bilaterale di 3° grado (cavo uno e supinato l'altro). Il ns. ginecologo ci ha informati che tale situazione probabilmente sia dovuta dal fatto che mia moglie tra la 20° e la 27° settimana di gravidanza abbia avuto una importante diminuzione del liquido amniotico (che di conseguenza ha portato mia moglie al ricovero in ospedale per più di 20 gg.) e pertanto avendo la sacca ridotta in dimensioni, la bambina abbia curvato i piedi. Oppure, ci ha spiegato il ns. ginecologo, potrebbe essere, più difficilmente, una malformazione congenita. In entrambi i casi ci ha spiegato che attreverso delle manipolazioni e al massimo con un intervento chirurgico il problema si supera ma ci ha anche informati che nel 10% circa dei casi di piede torto bilaterale congenito ci siano anche altri tipi di malformazioni.
Il ns. ginecologo ci avrebbe consigliato di fare un'amniocentesi per escludere altre malformazioni ma avendo mia moglie avuto quei problemi col liquido amniotico (dalla 28° settimana il liquido si è quasi del tutto riformato) ce lo ha sconsigliato. Leggendo i precedenti forum sul piede torto congenito ed in particolare quello dello signora-utente 5382 postato il 09/04/2005, ho letto, mio malgrado, che entrambi i piedi torti al 90% sono accompagnati da altre malformazioni genetiche ed inoltre ho letto che a volte il problema non si risolve solo con delle manipolazioni ed un intervento chirurgico ma si può passare attraverso più interventi in un lasso di tempo piuttosto lungo (con i bambini a 5/6/7 anni).
Premesso che ogni caso è diverso dall'altro Vi chiedo di delucidarmi meglio su quale sia la probabilità che entrambi i piedi torti bilaterale congenito di 3° grado siano accompagnati da altre malformazioni e su quale sarà l'iter terapeutico che la mia bambina andrà ad affrontare.
RingraziandoVi sin da ora per la Vs. cortese attenzione, porgo i miei più cordiali saluti.
sono un padre in attesa della sua seconda figlia e l'8 maggio 2006 mia moglie si è sottoposta ad una ecografia (30° settimana) ed è stato diagnosticato alla bambina entrambi i piedini torti bilaterale di 3° grado (cavo uno e supinato l'altro). Il ns. ginecologo ci ha informati che tale situazione probabilmente sia dovuta dal fatto che mia moglie tra la 20° e la 27° settimana di gravidanza abbia avuto una importante diminuzione del liquido amniotico (che di conseguenza ha portato mia moglie al ricovero in ospedale per più di 20 gg.) e pertanto avendo la sacca ridotta in dimensioni, la bambina abbia curvato i piedi. Oppure, ci ha spiegato il ns. ginecologo, potrebbe essere, più difficilmente, una malformazione congenita. In entrambi i casi ci ha spiegato che attreverso delle manipolazioni e al massimo con un intervento chirurgico il problema si supera ma ci ha anche informati che nel 10% circa dei casi di piede torto bilaterale congenito ci siano anche altri tipi di malformazioni.
Il ns. ginecologo ci avrebbe consigliato di fare un'amniocentesi per escludere altre malformazioni ma avendo mia moglie avuto quei problemi col liquido amniotico (dalla 28° settimana il liquido si è quasi del tutto riformato) ce lo ha sconsigliato. Leggendo i precedenti forum sul piede torto congenito ed in particolare quello dello signora-utente 5382 postato il 09/04/2005, ho letto, mio malgrado, che entrambi i piedi torti al 90% sono accompagnati da altre malformazioni genetiche ed inoltre ho letto che a volte il problema non si risolve solo con delle manipolazioni ed un intervento chirurgico ma si può passare attraverso più interventi in un lasso di tempo piuttosto lungo (con i bambini a 5/6/7 anni).
Premesso che ogni caso è diverso dall'altro Vi chiedo di delucidarmi meglio su quale sia la probabilità che entrambi i piedi torti bilaterale congenito di 3° grado siano accompagnati da altre malformazioni e su quale sarà l'iter terapeutico che la mia bambina andrà ad affrontare.
RingraziandoVi sin da ora per la Vs. cortese attenzione, porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
Dr. Alfonso De Carlo
Ortopedico
166 1
Gentile utente,comprendo la sua umana preoccupazione.lasci perdere quelle percentuali che indicano altre patologie associate al piede torto.
la probabile origine dei piedi torti di sua figlia,lo ha spiegato lei stesso nella introduzione.
personalmente posso riferirle che sempre successivamente a un esame clinico della piccola paziente,il trattamento indicato sarà conservativo o se ci saranno le indicazioni potrà essere chirurgico con ottimi e definitivi risultati.
almeno per quanto riguarda la mia esperienza professionale.
mi faccia sapere e tanti auguri.
la probabile origine dei piedi torti di sua figlia,lo ha spiegato lei stesso nella introduzione.
personalmente posso riferirle che sempre successivamente a un esame clinico della piccola paziente,il trattamento indicato sarà conservativo o se ci saranno le indicazioni potrà essere chirurgico con ottimi e definitivi risultati.
almeno per quanto riguarda la mia esperienza professionale.
mi faccia sapere e tanti auguri.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.4k visite dal 25/05/2006.
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