Botta al V dito del piede sx

Gentili Dottori,

Esattamente 30 giorni fa ho urtato contro un divano il piede sx, mentre camminavo in casa scalzo.
Mi è capitato più volte in vita mia (senza conseguenze) e anche questa mi sembrava una delle tante. Al dolore fortissimo e solito al momento dell'impatto, è seguita un'apparente normalità, col dito che non mi faceva più male. Proprio come già altre volte accaduto. In questa occasione, però, dopo circa una mezz'oretta il dito mellino ha cominciato a farmi male di nuovo, tanto da rendermi impossibile la deambulazione. Appariva rosso e gonfio, nelle ore successive si è formato un grande livido che, credo per gravità, si è espanso anche un po' al dorso del piede. Ho messo del ghiaccio e sono rimasto a riposo.
Dato il periodo pasquale, non ho effettuato alcun esame radiografico e nella settimana successiva sono stato quasi sempre fermo, camminando pochissimo e, quando costretto, poggiando solo l'interno del piede sx.
Il miglioramento è stato abbastanza veloce, nel giro di 7 giorni circa riuscivo a camminare senza dolore a piede nudo e il livido è scomparso. Ho quindi lasciato perdere l'idea di fare una rx, forse sbagliando. Sebbene abbia cercato di usare meno possibile il piede, favorito dal fatto che non svolgo lavori manuali.
Vi scrivo, però, perché adesso, ad un mese esatto dalla botta, il dito appare ancora gonfio e ho ancora difficoltà nell'indossare scarpe chiuse, nel senso che provo un senso di fastidio.
Con i limiti di un consulto a distanza, pensate possa trattarsi di una frattura? Cosa mi consigliate di fare?
Ho timore di aver gestito male la cosa, sono stato ingannato dal fatto che il miglioramento, specie all'inizio, fosse evidente già da un giorno all'altro
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Premesso che il dito "mellino" non esiste (le dita dei piedi si chiamano "1 dito, 2 dito, 3 dito, ecc"), è possibile che il trauma abbia determinato una frattura e che sarebbe stato utile immobilizzare il 5 dito con il 4 . A un mese di distanza dalla richiesta di consulto è possibile che la situazione sia nettamente migliorata. Se così non fosse, una rx e una visita ortopedica sarebbero utili, almeno per valutare una strategia per ridurre il dolore.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

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