Lieve ispessimento della porzione prossimale del legamento collaterale da esito di stiramento
Salve,
ho 25 anni e le scrivo da Verona e gioco a calcio(2 allenamenti settimanali + partita domenicale).
Circa 4 settiamane fa sono andato al pronto soccorso perchè avevo male al ginocchio destro.Mi hanno diagnosticato una borsite con possibile infiammazione del quadricipite.
Mi hanno fatto una bendatura rigida e inoltre ho camminato con le stampelle x 10 gg.
Al pronto soccorso mi hanno detto che se il dolore avrebbe persistito dovevo fare una R.M.
10 gg dopo ho ripreso a camminare e sembrava che il dolore fosse sparito ma per scrupolo ho fatto lo stesso la risonanza magnetica.
Questo è l'esito della risonanza:
Non alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dal midollo endospugnoso dei segmenti ossei esaminati.
Al compartimento anteriore presenza di piccole areole di osteo-condro-malacia con diametro di 5 mm in corrispondenza della troclea femorale.
Regolare la superficie articolare rotulea.
Nei limiti il tendine rotuleo.
Al compartimento mediale nei limiti la fibrocartilagine meniscale.
Lieve ispessimento della porzione prossimale del legamento collaterale da esito di stiramento.
Al compartimento laterale regolari i le struttire capsulo-menisco-legamentose.
Al compartimento centrale regolari i legamenti crociati.
Non significativa quantità di versamento intrarticolare.
C'è da aggiungere che dopo 3 settimane di stop sono tornato a fare allenamento e stamattina puntualmente mi è ritornato un pò di fastidio al ginocchio soprattutto quando lo stendo.
Cosa potrebbe essere?
In attesa di una Sua gentile risposta Le porgo i miei più cordiali saluti.
ho 25 anni e le scrivo da Verona e gioco a calcio(2 allenamenti settimanali + partita domenicale).
Circa 4 settiamane fa sono andato al pronto soccorso perchè avevo male al ginocchio destro.Mi hanno diagnosticato una borsite con possibile infiammazione del quadricipite.
Mi hanno fatto una bendatura rigida e inoltre ho camminato con le stampelle x 10 gg.
Al pronto soccorso mi hanno detto che se il dolore avrebbe persistito dovevo fare una R.M.
10 gg dopo ho ripreso a camminare e sembrava che il dolore fosse sparito ma per scrupolo ho fatto lo stesso la risonanza magnetica.
Questo è l'esito della risonanza:
Non alterazioni dell'intensità di segnale a provenienza dal midollo endospugnoso dei segmenti ossei esaminati.
Al compartimento anteriore presenza di piccole areole di osteo-condro-malacia con diametro di 5 mm in corrispondenza della troclea femorale.
Regolare la superficie articolare rotulea.
Nei limiti il tendine rotuleo.
Al compartimento mediale nei limiti la fibrocartilagine meniscale.
Lieve ispessimento della porzione prossimale del legamento collaterale da esito di stiramento.
Al compartimento laterale regolari i le struttire capsulo-menisco-legamentose.
Al compartimento centrale regolari i legamenti crociati.
Non significativa quantità di versamento intrarticolare.
C'è da aggiungere che dopo 3 settimane di stop sono tornato a fare allenamento e stamattina puntualmente mi è ritornato un pò di fastidio al ginocchio soprattutto quando lo stendo.
Cosa potrebbe essere?
In attesa di una Sua gentile risposta Le porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
La RMN ha fatto emergere essenzialmente:
- Un esito di uno stiramento del legamento collaterale mediale che devo presumere essersi risolto dal momento che lei non si alamenta di una instabilita' (il condizionale e' tuttavia d'obbligo non potendola visitare)
- Una condropatia ossia un assottigliamento dello stratto di cartilagine che ricopre il femore.
Quest'ultimo fattore potrebbe giustificare i suoi dolori.
Cosa fare?
Integrare lavoro in acqua ogni settimana oltre agli allenamenti, molto stretching e ginnastica isometrica della coscia e della gamba.
Se il dolore non recede essenziale una valutazione clinica
Saluti.
- Un esito di uno stiramento del legamento collaterale mediale che devo presumere essersi risolto dal momento che lei non si alamenta di una instabilita' (il condizionale e' tuttavia d'obbligo non potendola visitare)
- Una condropatia ossia un assottigliamento dello stratto di cartilagine che ricopre il femore.
Quest'ultimo fattore potrebbe giustificare i suoi dolori.
Cosa fare?
Integrare lavoro in acqua ogni settimana oltre agli allenamenti, molto stretching e ginnastica isometrica della coscia e della gamba.
Se il dolore non recede essenziale una valutazione clinica
Saluti.
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Salve,
intanto grazie x la rapida consulenza.
Ieri sono stato dall'ortopedico e,dopo avermi esaminato il ginocchio, mi ha diagnosticato che ho la rotula leggermente spostata verso l'esterno.
L'ortopedico mi ha consigliato,prima di procedere con un eventuale operazione, di fare un ciclo di terapie con il laser e la tekar e poi x il vasto mediale mi ha prescritto una FKT.
Secondo Lei è meglio procedere verso questa direzione o è meglio optare x l'operazione?Dopo quanto tempo riuscirò a camminare dopo aver subito l'intervento?
La ringrazio e La saluto
intanto grazie x la rapida consulenza.
Ieri sono stato dall'ortopedico e,dopo avermi esaminato il ginocchio, mi ha diagnosticato che ho la rotula leggermente spostata verso l'esterno.
L'ortopedico mi ha consigliato,prima di procedere con un eventuale operazione, di fare un ciclo di terapie con il laser e la tekar e poi x il vasto mediale mi ha prescritto una FKT.
Secondo Lei è meglio procedere verso questa direzione o è meglio optare x l'operazione?Dopo quanto tempo riuscirò a camminare dopo aver subito l'intervento?
La ringrazio e La saluto
[#3]
Secondo Lei è meglio procedere verso questa direzione o è meglio optare x l'operazione?
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A questo punto purtroppo non e' possibile formulare un giudizio preciso che consenta di rispondere se l'intervento sia effettivamente l'unica strada senza aver potuto esaminare il suo ginocchio e senza aver potuto, nemmeno, visionare gli esami strumentali.
Dopo quanto tempo riuscirò a camminare dopo aver subito l'intervento?
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Dipende dal tipo di intervento che viene deciso in funzione della causa della lateralizzazione della sua rotula.
A mio giudizio farei comunque almeno 3 - 4 mesi di intensa e coscienziosa FKT prima di pensare a qualsiasi intervento.
Cordiali Saluti.
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A questo punto purtroppo non e' possibile formulare un giudizio preciso che consenta di rispondere se l'intervento sia effettivamente l'unica strada senza aver potuto esaminare il suo ginocchio e senza aver potuto, nemmeno, visionare gli esami strumentali.
Dopo quanto tempo riuscirò a camminare dopo aver subito l'intervento?
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Dipende dal tipo di intervento che viene deciso in funzione della causa della lateralizzazione della sua rotula.
A mio giudizio farei comunque almeno 3 - 4 mesi di intensa e coscienziosa FKT prima di pensare a qualsiasi intervento.
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 11/02/2009.
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