Edema della spongiosa del condilo femorale mediale

Buonasera la mia ragazza si stava allenando per le prove fisiche di un concorso che prevedono la corsa dei 1000 metri in 4 minuti e 55, premetto che anche se in peso forma non ha mai corso prima e dopo circa 20 giorni di allenamento ha incominciato a soffrire di un dolore acuto sul lato interno del ginocchio dx all'altezza del menisco durante la corsa tale da portarla a fermarsi oltre a delle fitte a riposo nello stesso punto. Visitata dal fisiatra gli ha prescritto 1 compressa di algix e 1 bustina di amedia plus al dì e 10 tecarterapia per una infiammazione del menisco mediale oltre a un plantare di 0.5 cm nella scarpa destra durante la corsa, dopo 7 giorni di riposo e cura sentendosi meglio ha riprovato a riprendere a correre ma dopo 4 minuti di corsa blanda si é ripresentato il dolore e subito si é fermata. Si é sottoposta a risonanza magnetica con tale referto: Modico edema della spongiosa del condilo femorale mediale e dell emipiatto tibiale mediale. Regolare morfologia e segnale dei menischi senza visibilità di significative lesioni. Legamenti crociati e collaterali di regolari dimensioni con conservato segnale. Minimo versamento intraarticolare. Segni di iniziale condromalacia femoro_rotulea esterna. Ad oggi sono passati 15 giorni dalla prima volta che ha avvertito dolore sta alla 3 tecar il dolore è quasi scomparso tranne delle fitte sporadiche o pochi minuti di dolore al giorno. La mia domanda è che dato che ha un'esigenza impellente di riprendere gli allenamenti in quanto la prova del concorso è vicina quando può riprendere a correre o per via degli edemi ci vuole ancora tempo altrimenti ci sono dei medicinale che può prendere per potersi allenare comunque anche con il dolore? Grazie mille
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
È possibile che l'edema della parte interna del ginocchio sia conseguenza dei traumi legati alla corsa, forse favoriti dalla postura del piede e/o dalla morfologia del ginocchio (il plantare non è chiaro dove abbia lo spessore 0,5), dopo di che bisogna valutare il trattamento dell'edema della spongiosa (spesso con terapie mediche e fisiche specifiche e protratte). Purtroppo il trattamento è lungo e non può certo consistere nell'assumere un farmaco per allenarsi senza dolore: il dolore è un campanello d'allarme che non va ignorato, e continuare a correre può compromettere ulteriormente il ginocchio. È un po' come se sul cruscotto si accendesse la spia dell'olio e si pensasse di risolvere il problema coprendola con il pacchetto di sigarette e si continuasse a guidare. Suggerisco alla sua ragazza di consultare un ortopedico esperto per avere una diagnosi e un trattamento mirato, e di attenersi con scrupolo alle sue prescrizioni senza imprudenze o scorciatoie. .
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

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