Angioma vertebrale
Buongiorno gentili Dottori!
Ho 69 anni e da alcuni mesi avverto sintomatologia dolorosa al braccio sx (specialmente in alcuni movimenti)che ha origine nella mano in corrispondenza del mignolo e si irradia a tutto il braccio.
Recentemente sono iniziati formicolii nelle mani e nei piedi con indolenzimento della gamba sx .
Premetto che convivo da anni con dolori alla schiena e soffro in particolare di lombo-sciatalgia per presenza di ernia diascale in L5-S1 trattata chirurgicamente ma recidivata .
Mi sono sottoposta a RM cervicale e lombo- sacrale e il referto segnala:
-Modesti fenomeni degenerativo-artrosici intersomatici ed interapofisari.
-Nei limiti corpi vertebrali e spongiosa ossea.
-Protusioni discali con minima componente osteofitaria in C3-C4-C5-C6-C7.
-Buging discale L4-L5-S1 con minima componente osteofitaria e parziale impegno bifroraminale ed impronta durale.
-Regolare in spessore la corda midollare.
-Regolare in ampiezza il canale vertebrale.
-Cono midollare in sede.
-Piccolo angioma vertebrale L4.
-Presenza di piccole cisti perineurali del canale sacrale.
E' un quadro preoccupante ?Quali aspetti devono essere approfonditi e trattati ?
Mi scuso per la lunghezza della richiesta e ringrazio infinitamente per l'attenzione.
Ho 69 anni e da alcuni mesi avverto sintomatologia dolorosa al braccio sx (specialmente in alcuni movimenti)che ha origine nella mano in corrispondenza del mignolo e si irradia a tutto il braccio.
Recentemente sono iniziati formicolii nelle mani e nei piedi con indolenzimento della gamba sx .
Premetto che convivo da anni con dolori alla schiena e soffro in particolare di lombo-sciatalgia per presenza di ernia diascale in L5-S1 trattata chirurgicamente ma recidivata .
Mi sono sottoposta a RM cervicale e lombo- sacrale e il referto segnala:
-Modesti fenomeni degenerativo-artrosici intersomatici ed interapofisari.
-Nei limiti corpi vertebrali e spongiosa ossea.
-Protusioni discali con minima componente osteofitaria in C3-C4-C5-C6-C7.
-Buging discale L4-L5-S1 con minima componente osteofitaria e parziale impegno bifroraminale ed impronta durale.
-Regolare in spessore la corda midollare.
-Regolare in ampiezza il canale vertebrale.
-Cono midollare in sede.
-Piccolo angioma vertebrale L4.
-Presenza di piccole cisti perineurali del canale sacrale.
E' un quadro preoccupante ?Quali aspetti devono essere approfonditi e trattati ?
Mi scuso per la lunghezza della richiesta e ringrazio infinitamente per l'attenzione.
[#1]
Un referto RMN non permette da solo di decidere se un quadro sia più o meno preoccupante. Bisogna vedere le immagini della RMN e integrarle con la sintomatologia e soprattutto con i segni clinici rilevati con la visita diretta. Solo per fare un esempio, il dolore al braccio sinistro può essere imputabile a una protrusione discale cervicale oppure a un problema di irritazione del nervo ulnare al polso. La visita ed eventuali altri accertamenti possono essere decisivi. Lo stesso vale per gli altri disturbi descritti. La RMN da sola non ha quindi nessun significato clinico. Mostri quindi le immagini della RMN (e non solo il referto) al medico che, dopo averla visitata, ha ritenuto opportuno prescrivere questo accertamento, perché completi con esse la visita e decida il da farsi. Se è stato il suo medico curante, questi deciderà se farsi carico egli stesso di diagnosi e terapia o se inviarLa a visita specialistica ortopedica.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Ex utente
Egregio Dottor Donati,
capisco la difficoltà di avanzare ipotesi e men che meno di formulare diagnosi sulla base di un referto,e lo scopo della mia richiesta non era quello di evitare una visita ortopedica che farò quanto prima,bensì approfondire la questione con il supporto di pareri autorevoli gentilmente offerti da voi Specialisti .
L'accertamento da me descritto è stato indicato dal mio medico curante a cui ho illustrato i miei sintomi,ma non posso contare su di lui per indicazioni circa l'iter da seguire in quanto lascia a noi pazienti la decisione sul da farsi.
E' un'ottima persona sul piano umano e non mi permetto di giudicare la sua preparazione medica, ma non brilla per decisionismo .
La ringrazio di aver esaminato la mia richiesta e di avermi dato il Suo parere .
Cordiali saluti
N.B.Avevo già scritto la mia replica ma prima di inviarla, ho valutato il consulto e non l'ho più ritrovata.
Se la presente risulta un doppione,mi scuso e La prego di non tenerne conto.
capisco la difficoltà di avanzare ipotesi e men che meno di formulare diagnosi sulla base di un referto,e lo scopo della mia richiesta non era quello di evitare una visita ortopedica che farò quanto prima,bensì approfondire la questione con il supporto di pareri autorevoli gentilmente offerti da voi Specialisti .
L'accertamento da me descritto è stato indicato dal mio medico curante a cui ho illustrato i miei sintomi,ma non posso contare su di lui per indicazioni circa l'iter da seguire in quanto lascia a noi pazienti la decisione sul da farsi.
E' un'ottima persona sul piano umano e non mi permetto di giudicare la sua preparazione medica, ma non brilla per decisionismo .
La ringrazio di aver esaminato la mia richiesta e di avermi dato il Suo parere .
Cordiali saluti
N.B.Avevo già scritto la mia replica ma prima di inviarla, ho valutato il consulto e non l'ho più ritrovata.
Se la presente risulta un doppione,mi scuso e La prego di non tenerne conto.
[#3]
Non ho mai pensato che volesse evitare una visita, ma ho semplicemente sottolineato come sia impossibile, solo in base a un referto, rispondere alle domande che ha posto nella sua richiesta e, aggiungo ora, al suo desiderio di "approfondire la questione".
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 29/04/2019.
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