Fascite plantare più edema
Buongiorno,
Ho 49 anni, premetto che non sono uno sportivo(solo passeggiate), sono normopeso, non ho problemi strutturali ai piedi.
A Settembre scorso ho iniziato ad avere un leggero dolore al tallone SX ( x pochi minuti) solo la mattina appena mi alzavo da letto.Fatto RM: Modico ispessimento disomogeneo in fascite del tratto prossimale della fascia plantare (perseguibile per circa 1cm dalla origine calcaneale) con associato lieve liquido perifasciale ed edema intraspongioso nel contesto della porzione postero plantare del calcagno. Non alterazioni di segnale a carico del legamento PAA, del PAP e del peroneo calcaneale.Regolare il legamento deltaideo. Nella norma i t.t dei peronieri ed il tendine di Achille. Sovrarappresentazione di liquido articolare.
A Novembre fatto visita ortopedica, consigliato un ciclo di onde d urto ecoguidate( n.3 in tutto a distanza di 7 giorni l una dalla altra), dopo le quali il dolore ha iniziato a peggiorare non solo appena alzato, ma tutto il tempo che sto in piedi circa 13/14 ore al giorno ( lavoro in un negozio e non ho la possibilità di stare seduto).A Febbraio ricontatto il medico il quale mi consiglia di fare un altro ciclo di onde d urto ecoguidate e di attendere un mese x vedere se il dolore cessa. (Fatte n.3 sempre a distanza di una settimana)Arriva Aprile, il dolore purtroppo persiste, su mia iniziativa rifaccio RM: Si osserva marcato e disomogeneo ispessimento della fascia plantare perseguibile per 2,5 cm dall origine calcaneale con Edema e liquido perifasciale in fascite di aspetto complicato per apparente breve discontinuità lungo il profilo superiore come in rapporto a Lesione. Coesiste Edema intraspongioso nel contesto della porzione basale posteriore del calcagno. Nei limiti il complesso legamentoso stabilizzatore mediale e laterale. Nella norma i t.t dei peronieri ed il tendine di Achille. Sovrarappresentazione di liquido articolare con segni di ipertrofia sinoviale.
In attesa della visita con Ortopedico che avro a breve chiedo un vostro parere sulla mia situazione.Per me è diventato difficile anche fare una breve passeggiata.
È possibile che le onde d urto ecoguidate abbiamo peggiorato il mio problema?Dalla RM mi sembra di capire che ora ho una lesione che prima non avevo.
Ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Ho 49 anni, premetto che non sono uno sportivo(solo passeggiate), sono normopeso, non ho problemi strutturali ai piedi.
A Settembre scorso ho iniziato ad avere un leggero dolore al tallone SX ( x pochi minuti) solo la mattina appena mi alzavo da letto.Fatto RM: Modico ispessimento disomogeneo in fascite del tratto prossimale della fascia plantare (perseguibile per circa 1cm dalla origine calcaneale) con associato lieve liquido perifasciale ed edema intraspongioso nel contesto della porzione postero plantare del calcagno. Non alterazioni di segnale a carico del legamento PAA, del PAP e del peroneo calcaneale.Regolare il legamento deltaideo. Nella norma i t.t dei peronieri ed il tendine di Achille. Sovrarappresentazione di liquido articolare.
A Novembre fatto visita ortopedica, consigliato un ciclo di onde d urto ecoguidate( n.3 in tutto a distanza di 7 giorni l una dalla altra), dopo le quali il dolore ha iniziato a peggiorare non solo appena alzato, ma tutto il tempo che sto in piedi circa 13/14 ore al giorno ( lavoro in un negozio e non ho la possibilità di stare seduto).A Febbraio ricontatto il medico il quale mi consiglia di fare un altro ciclo di onde d urto ecoguidate e di attendere un mese x vedere se il dolore cessa. (Fatte n.3 sempre a distanza di una settimana)Arriva Aprile, il dolore purtroppo persiste, su mia iniziativa rifaccio RM: Si osserva marcato e disomogeneo ispessimento della fascia plantare perseguibile per 2,5 cm dall origine calcaneale con Edema e liquido perifasciale in fascite di aspetto complicato per apparente breve discontinuità lungo il profilo superiore come in rapporto a Lesione. Coesiste Edema intraspongioso nel contesto della porzione basale posteriore del calcagno. Nei limiti il complesso legamentoso stabilizzatore mediale e laterale. Nella norma i t.t dei peronieri ed il tendine di Achille. Sovrarappresentazione di liquido articolare con segni di ipertrofia sinoviale.
In attesa della visita con Ortopedico che avro a breve chiedo un vostro parere sulla mia situazione.Per me è diventato difficile anche fare una breve passeggiata.
È possibile che le onde d urto ecoguidate abbiamo peggiorato il mio problema?Dalla RM mi sembra di capire che ora ho una lesione che prima non avevo.
Ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
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La RMN mostra un quadro di fascite plantare. Oltre alle onde dì urto, Il trattamento consiste nel fare uso di plantare e ortesi, assumere FANS per brevi periodi ed eseguire ciclo di infiltrazioni con cortisonici. Se dovesse persistere il dolore, e’ da prendere in considerazione l’ipotesi dell’intervento chirurgico ( fasciotomia ) che si potrebbe fare per via percutanea ( tramite fori senza ferite chirurgiche).
h zmerly
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.5k visite dal 16/04/2019.
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