Tenosinovite
Salve ai gentili dottori. Un mese e mezzo fa a seguito di attività sportiva intensa dopo lungo periodo di riposo, avverto un lieve attrito ad altezza del tendine d'Achille sinistro. Il trauma è avvenuto sicuramente a causa di balzi in alto molto intensi, a carico una struttura che era fuori allenamento. L'Ortopedico mi ha visitato cinque minuti contati, limitandosi a palparmi di sfuggita il punto interessato, e prescrivendomi "Plantari ortopedici, Tendi joint, 5 sedute Pompa Diamagnetica e 10 di FKT". Questo prima ancora di consultare Ecografia e RM, che ad oggi ho fatto, il che mi ha destato sospetto. Mi è parso che abbia direttamente buttato nel calderone ogni possibile rimedio che "solitamente" risulta efficace al caso, senza avere prima un quadro specifico e dettagliato, tra l'altro consigliandomi centri specifici e di qualità, con cui probabilmente è convenzionato. Ma voglio pensare che la mia sfiducia derivi anche dalle difficoltà economiche che sto attraversando. Riporto la RM, che risale allo scorso venerdì:
"Lieve versamento articolare.
Minima borsite retrocalcaneare.
Normalità dei complessi legamentosi collaterali mediale e laterale della caviglia.
Normalità del legamento a siepe e delle strutture del seno e del tarso.
Lieve tenosinovite del tibiale posteriore e minimamente anche dei peronei. Non si rilevano significative
alterazioni del segnale a carico del tendine di Achille e dei restanti tendini della caviglia. Assenza di
lesioni strutturali ossee."
Considerando che sono fermo da un mese e mezzo, che non avverto alcuna sintomatologia degna di nota, che riesco a stare sulle punte senza provare alcun fastidio, e soprattutto che il mio sport è intenso e stimola particolarmente l'uso dei tendini.. quale cura sarebbe adatta in relazione ai risultati della recente RM? Io non ho i soldi per fare più del necessario. Preciso che domani ho prenotata un'altra visita dal suddetto Ortopedico, che vedrà per la prima volta questa RM, e lo scopo di questo messaggio è capire se effettivamente è il caso di seguire la sua terapia, dato che io non ho conoscenze mediche, e non posso che "affidarmi ciecamente" al parere esperto.. grazie mille anticipate
"Lieve versamento articolare.
Minima borsite retrocalcaneare.
Normalità dei complessi legamentosi collaterali mediale e laterale della caviglia.
Normalità del legamento a siepe e delle strutture del seno e del tarso.
Lieve tenosinovite del tibiale posteriore e minimamente anche dei peronei. Non si rilevano significative
alterazioni del segnale a carico del tendine di Achille e dei restanti tendini della caviglia. Assenza di
lesioni strutturali ossee."
Considerando che sono fermo da un mese e mezzo, che non avverto alcuna sintomatologia degna di nota, che riesco a stare sulle punte senza provare alcun fastidio, e soprattutto che il mio sport è intenso e stimola particolarmente l'uso dei tendini.. quale cura sarebbe adatta in relazione ai risultati della recente RM? Io non ho i soldi per fare più del necessario. Preciso che domani ho prenotata un'altra visita dal suddetto Ortopedico, che vedrà per la prima volta questa RM, e lo scopo di questo messaggio è capire se effettivamente è il caso di seguire la sua terapia, dato che io non ho conoscenze mediche, e non posso che "affidarmi ciecamente" al parere esperto.. grazie mille anticipate
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Gent. Utente,
la sintomatologia descritta potrebbe essere riferita ad un semplice sovraccarico delle strutture tendinee, fortunatamente la RM non riporta danni strutturali significativi. Per avere un quadro più preciso bisognerebbe mettere in relazione le immagini alla sua clinica residua e ai risultati di test muscolari e tendinei specifici. Il fatto che le siano stati prescritti dei plantari potrebbe suggerire la presenza di alterazioni nell'appoggio plantare, anche queste andrebbero valutate, qualora effettivamente presenti. In linea di massima, visto che la sintomatologia è pressoché regredita, le consiglierei di preparare i sui tendini agli sforzi che dovranno sopportare in base all'attività sportiva praticata. Buona norma è quella di eseguire esercizi isotonici (concentrici ed eccentrici) specifici, affiancati da esercizi propriocettivi, a seguire si dovranno prediligere esercizi isotonici eccentrici per abituare le strutture ai carichi di lavoro intensi. Un bravo Fisioerapista le saprà impostare il programma corretto.
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, le porgo cordiali saluti.
la sintomatologia descritta potrebbe essere riferita ad un semplice sovraccarico delle strutture tendinee, fortunatamente la RM non riporta danni strutturali significativi. Per avere un quadro più preciso bisognerebbe mettere in relazione le immagini alla sua clinica residua e ai risultati di test muscolari e tendinei specifici. Il fatto che le siano stati prescritti dei plantari potrebbe suggerire la presenza di alterazioni nell'appoggio plantare, anche queste andrebbero valutate, qualora effettivamente presenti. In linea di massima, visto che la sintomatologia è pressoché regredita, le consiglierei di preparare i sui tendini agli sforzi che dovranno sopportare in base all'attività sportiva praticata. Buona norma è quella di eseguire esercizi isotonici (concentrici ed eccentrici) specifici, affiancati da esercizi propriocettivi, a seguire si dovranno prediligere esercizi isotonici eccentrici per abituare le strutture ai carichi di lavoro intensi. Un bravo Fisioerapista le saprà impostare il programma corretto.
Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, le porgo cordiali saluti.
Dr. Mattia Fortina
https://www.miodottore.it/mattia-fortina/ortopedico/siena
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 15/04/2019.
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