Una riabilitazione fisioterapica

il 01/01/2009 ho fatto una distorsione alla caviglia sx,mentre ero in egitto, immediatamente si e' gonfiata ed ho applica del ghiaccio il giorno successivo mi sono recato in ospedale dove mi hanno fatto una lastra ma nella quale non veniva riscontrato nessuna rotta, per questo mi consigliavano di applicare una pomata tipo fastum gel e una fascia elastica. Dopo 4 giorni tornato in italia al pronto soccorso visionano le lastre e mi applicano una doccia per 12 giorni. Tolta la doccia l'ortopedico mi fa applicare una caviglira per altri 10 giorni e alla sera fastum gel, inoltre mi diceva di cominciare a camminare per riprendere la mobilita della caviglia. Nel frattempo il forte gonfiore si era ridotto notevolmente, anche se un po resta nella parte esterna della caviglia e sul collo del piede. Tornato il 30 gennaio nuovamente dall'ortopedico mi prescrive una risonanza magnetica dove viene riscontrato: Lesione dei legamenti peroneo-astragalico anteriore e peroneo-calcaneare, entrambi a segnale marcatamente disomogeneo con consesuale risentimento traumatico delle porzioni capsolari contigue; soffusione edemigena del cellulare adiposo perimalleare che si estende al versante esterno del seno del tarso. Conservate le componeti superficiale e profonda del collaterale mediale, gli interossei ed i sotto-astragalici. Distensione fluida dei recessi tibio-astragalici. conservato il segnale tendineo locoregionale. Non significative alterazioni del segnale osteocondrale. Faccio presente che nel camminare non ho dolore e non mi sembra di avere una istabilita della caviglia, il dolore lo avverto se fletto o estendo troppo il piede o se muovo il piede internamente o esternamente.
Il referto della risonanza lo portero' in visione al mio ortopedico solo il 12 febbraio.
Volevo sapere se necessito di un intervento chirurgico, e quale o se e' sufficente una riabilitazione fisioterapica e di che tipo.
La ringrazio anticipatamente.