Tibia e perone bambino di 7 anni
sono stefano di mantova, mio nipote di 7 anni, a ottobre si è rotto tibia e perone scendendo da un gonfiabile.Ha tenuto il gesso in tutta la gamba per 40 giorni e il gambaletto per altri 15.Dalle lastre risultava che l'osso era scivolato in baso di un cm ma i dottori ci hanno assicurato che con il tempo sarebbe tornato tutto alla normalità data la giovane età del bambino.Adesso ha grossi problemi a camminare e tiene il piede rivolto verso l'esterno in modo evidente e forza sull'altra gamba provocandogli dolore.Tra poco avrà una nuova visita.Volevo comunque avere una vostra opinione sul come si interviene in merito a questi problemi o se veramente tornerà tutto normale con gli anni.Grazie
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Gentile signore
il trattamento delle fratture in petà pediatrica si caratterizza per una certa tolleranza che viene data alle eventuali deviazioni dell'asse osseo poichè la crescita nella maggior parte dei casi compensa tali deviazioni; questo vale soprattutto per alterazioni angolari ma non per quelle torsionali.
Consideri poi che i bambini tendono ad assumere andature anomale nel periodo dopo la rimozione dei gessi; certamente se tali condizioni persistono nel tempo meritano un approfondimento ed una valutazione specialistica ortopedica è il primo passo da affrontare.
Cordiali saluti
il trattamento delle fratture in petà pediatrica si caratterizza per una certa tolleranza che viene data alle eventuali deviazioni dell'asse osseo poichè la crescita nella maggior parte dei casi compensa tali deviazioni; questo vale soprattutto per alterazioni angolari ma non per quelle torsionali.
Consideri poi che i bambini tendono ad assumere andature anomale nel periodo dopo la rimozione dei gessi; certamente se tali condizioni persistono nel tempo meritano un approfondimento ed una valutazione specialistica ortopedica è il primo passo da affrontare.
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
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Buonasera,
Come ha giustamente descritto il collega le fratture dei bambini a 7 anni perdonano molto bene le scomposizioni dell'asse piuttosto che le deviazioni angolari. Vorrei aggiungere che rispetto al cm di scivolamento che descrivete dalle lastre non è una cosa preoccupante, in quanto quasi tutte le fratture durante l'accrescimento dei bambini, soprattutto sotto gli 8 anni, danno un iperallungamento dell'arto fratturato, pertanto è un atteggiamento corretto lasciarle con un po' di sovrapposizione.
Sicuramente se dopo 3-4 mesi della frattura permangono dei dubbi sul modo di camminare del bambino conviene fare un controllo clinico e radiografico.
Spero di esserle stato utile
Come ha giustamente descritto il collega le fratture dei bambini a 7 anni perdonano molto bene le scomposizioni dell'asse piuttosto che le deviazioni angolari. Vorrei aggiungere che rispetto al cm di scivolamento che descrivete dalle lastre non è una cosa preoccupante, in quanto quasi tutte le fratture durante l'accrescimento dei bambini, soprattutto sotto gli 8 anni, danno un iperallungamento dell'arto fratturato, pertanto è un atteggiamento corretto lasciarle con un po' di sovrapposizione.
Sicuramente se dopo 3-4 mesi della frattura permangono dei dubbi sul modo di camminare del bambino conviene fare un controllo clinico e radiografico.
Spero di esserle stato utile
Dr. Alessio Bosco
Ortopedia Pediatrica-Istituto Ortopedico Rizzoli
http://www.piedepiattobambino.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.1k visite dal 07/02/2009.
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