Morbo di quervain

Buongiorno Dottore, sono una ragazza molto attiva, minuta di costituzione con ossatura sottile, vengo a chiedere consulto riguardo al morbo di Quervain.
In luglio 2008, ho eseguito dei lavori in casa, stucchi, imbiancatura e profonda pulizia, con spostamento di mobili e trasporto di pesi. ho eseguito io personalmente gli intonaci e gli stucchi perchè sono una vera appassionata. ho intonacato circa 22 mq, di pareti, ma solo in finitura e poi nuovamente in stuccatura, ho eseguito dei mosaici su vasi molto grandi e pesanti, per intenderci quelli in cemento da giardino. a circa metà dei lavori avvertivo un certo bruciore al poso destro, proprio nel punto laterale di congiunzione tra polso e pollice. era presente arrossamento ben circoscritto associato a pungente bruciore corrispondente. il dolore era coicidente anche ogni qualvolta impugnavo la spatola per "rasare" gli stucchi. precisamente in posizione per rasatura dal basso verso l'alto con il dorso della mano rivolto a terra.
l'attività l'ho continuata anche se in modo molto più leggero, proprio per non sforzare ulteriormente la parte dolorante. l'arrossamento e il bruciore non erano più costanti, ma al più piccolo movimento li riavvertivo. allora ho apposto una fasciatura per non poter muovere il pollice e l'ho tenuta per un mese circa, anche perchè non avevo più la forza di presa nel pollice. non riuscivo ad aprire la bottiglia, ad afferrare un piatto, perfino per lavarmi i denti provavo molto dolore. dopo questi sintomi è iniziato il dolore notturno, ed il blocco del dito, con pungente dolore e incapacità di sbloccarlo senza l'ausilio dell'altra mano. dopo un po' di tempo iniziava a bloccarsi anche l'altro pollice, di notte. Di mia iniziativa sono andata al pronto soccorso per fare una lastra, perchè non potevo più fare nulla, nè guidare, nè tenere una chiave in mano, nè lavarmi i capelli senza provare dolore. l'ortopedico mi ha diagnosticato il morbo di quervain ad entranbe i polsi, con ciclo di tens e laser, ed eventuale operazione. ho a casa l'apparecchio della tens, e la eseguo io anche perchè mi da sollievo. i dolori pero'non sono mai spariti.
Visto che non guarisce mai completamente, ma vi è solo un'attenuazione dei sintomi diurni durante le normali attività. ora mi sto preoccupando in quanto la notte il blocco e il dolore che ne deriva di estende fino all'avambraccio, e durante il blocco notturno il bruciore parte dal pollice fino atutto il nervo dell'avambraccio. Secondo Lei sarebbe meglio operare direttemente e cosa ne pensa dell'iiradiamento del dolore? è ancora una questione del polso o la cosa è peggiorata? Nel senso l'operazione riguarda il polso o si dovrà intervenire fino al punto nell'avambraccio? Grazie per l'attenzione
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Dr. Michele Calderaro Ortopedico, Chirurgo della mano 115 8
credo da quello che descrive che potrebbero esserci più patologie concomitanti insorte in seguito allo sforzo che ha fatto, ovvero sicuramente il M. di De Quervain, associato a una tenosinovite stenosante (o dito a scatto) associato all'epicondilite del gomito che le provoca dolori fino all'avambraccio. è difficile aggermarlo con sicurezza senza una visita ma descrizione dei suoi sintomi è molto accurata.
resto a sua disposizione

mi tenga aggiornato

Dr. Michele  Calderaro - Roma
Specialista in Ortopedia e Chirurgia della Mano

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Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Egregio Dottore, La ringrazio per la sua disponibilità Le riporto il referto delle lastre:
"Dai radiogrammi assunti non si evidenziano alterazioni osteostrutturali a focolaio in atto.
Sinostosi tra semiulnare e piramidale bilateralmente. Risuzione diffusa del tono calcico."
26/10/2008
L'ortopedico dopo la visita ha scritto (RIPORTO QUELLO CHE POSSO INTUIRE DALLA GRAFIA NON TROPPO CHIARA): "Morbo di quervain al polso Dx.
Terapie consigliate: ciclo di 10 Tens e Laser terapia. Eventuale terapia infiltrativa .....non si capisce bene] (operatoria) o alternativa di [...] (sembra teolisi) tutore 30 gg.
Poi alla fine della visita il Medico mi ha chiamata e mi ha chiesto: "Signorina come mai lei ha queste 2 ossa attaccate? queste non devono essere attaccate!!..vada subito a fare la tens e il laser, se non passa facciamo le infiltrazioni, e se non passa ti opero!
Scusi se mi permetto, ma visto che la tens e il laser non hanno risolto, non sarebbe meglio intervenire per evitare le infiltrazioni in caso non risolvessero? visto che son passati tanti mesi, ho fatto anche un ciclo di Brufen che comunque mi hanno un po' "buttata giù".
Spero che si possa risolvere, in verità le confesso che sono abbastanza scoraggiata, perchè mi dispiace molto che non posso più fare i miei "lavoretti". La ringrazio e la saluto. M.Piera
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Attivo dal 2006 al 2010
Ex utente
Salve Dottore,
eccomi nuovamente per aggiornarla.
Ho fatto 10 cicli laser terapia ad entrambe i polsi e portato tutori per 1 mese. ho avuto piccoli benefici e ora sto continuando tens a casa.
Ora sento meno dolore generale, ma durante la notte ancora ho dei blocchi e avverto un certo calore ma anche torpore lungo tutto il nervo a partire dal pollice fino a metà avambraccio.
E' una sensazione tipo di leggerissimo massaggio, quasi un micro formicolio, ma allo stesso tempo di blocco, di immobilità, infatti già il peso del piumino del letto mi da fastidio e mi sveglio tutte le volte che involontariamente mi muovo.
Ho ancora difficoltà nell'afferrare grandi oggetti ma soprattutto nelle posture come quella di portare un piatto o sollevare una bottiglia d'acqua afferrandola dal tappo, oltre che alla LENTA apertura laterale del pollice.

Ho chiesto al medico di poter fare le infiltrazioni o una cura più risolutiva, visto che ormai è quasi 1 anno che sono in questa situazione,e non posso neanche lavorare visto che ho limitazioni in quasi tutte le attività! e mi ha risposto che sono troppo giovane per fare le infiltrazioni.

Ma questa malattia o morbo, può guarire o si rimane invalidi? C'è uno specialista a cui posso rivolgermi nelle marche? Mi puo' consigliare?
Scusi ma con i polsi in queste condizioni sono abbastanza scoraggiata perchè un anno mi sembra troppo per una fase acuta dovuta ad uno sforzo, sto temendo che sia una cosa cronica.

Per favore puo' darmi un parere e un consiglio?
La ringrazio, saluti M Piera