Non alterazioni di rilievo delle altre strutture capsulo legamentosa del ginocchio

Buongiorno,
scrivo per avere un parere circa un dolore che sento al ginocchio. Come premessa posso dire che per lavoro sono costretto a stare molte ore in piedi (10-11 ore al giorno, tutti i giorni, per circa 5-6 mesi consecutivi) senza tuttavia fare alcun altro movimento se non camminare, e quando finisco di lavorare, dopo i 5-6 mesi, pratico lo sport di arbitro di calcio ogni volta per due mesi prima di ritornare al lavoro.
Il dolore che avverto è, piu che un dolore vero e proprio, un fastidio nella fascia esterna del ginocchio sinistro, praticamente partendo dall'estremità inferiore della coscia seguendo una linea di circa 10 cm fino al contatto con l'estremità superiore laterale esterna della tibia. Il fastidio è piu intenso proprio in prossimità di questo punto. Preciso che questo fastidio ogni tanto si presenta anche sull'altro ginocchio, nella stessa identica forma, ma mai in contemporanea su entrambi i ginocchi.
Questo fastidio si presenta in forma quasi sempre impercettibile, a volte scompare del tutto per settimane, e poi ritorna, sempre in maniera lieve e senza alcuna ripercussione. Avverto davvero fastidio soltanto dopo un'intensa attività fisica, quale arbitrare una partita di calcio. Il fastidio si manifesta soltanto negli ultimi minuti e diventa rapidamente intenso al punto da indurmi a limitare la corsa e dopo la partita, ho difficoltà a scendere le scale, senza altri effetti di sorta: riesco anche a correre, volendo, e riesco a piegare completamente le articolazioni. Il fastidio scema da solo in pochi giorni senza assumere alcun farmaco, al punto che dopo una settimana sono in grado di affrontare un'altra partita, al termine della quale il fastidio si ripresenta. Ho provato a riposare per due settimane, con lo stesso risultato. D'altronde, tornando ad arbitrare dopo 5-6 mesi di astinenza dagli sforzi fisici, alla prima partita il fastidio si ripresenta.
Mi sono rivolto a un ortopedico, il quale mi ha prescritto radiografie e rmn. Come gia detto, poiche il fastidio si alterna nei ginocchi, le due rmn sono state eseguite in due diversi periodi in corrispondenza del fastidio.
Cito i risultati:

RX GINOCCHIA SOTTO CARICO (2008): assenza di lesioni strutturali ossee. Rapporti articolari ed interlinee conservate.

RMN GN SX (2007): Non alterazioni morfologiche ne di segnale di tipo focale evolutivo dei capi ossei esaminati. Modesti segni di meniscosi in corrispondenza del corno posteriore del menisco mediale. Normali per morfologia e comportamento di segnale le rimanenti strutture fibrocartilaginee e meniscali. Regolari per morfologia calibro e decorso le strutture legamentose del pivo cenrtale. Non alterazioni dei legamenti collaterali. Rotula tendente alla extrarotazione ai gradi di flessione dell'indagine in assenza di alterazione dei legamenti alari. Non versamento endoarticolare. Normali le strutture capsulo legamentose e muscolo tenendiee in esame.

RMN GN DX (2008): non sono presenti sicure lesioni traumatiche di entrambe le fibrocartilagini meniscali, si apprezza peraltro disomogeneità del corno posteriore del menisco interno a livello del muro posteriore come per possibile esiti di sofferenza menisco capsulare. Il legamento crociato anteriore risulta un poco irregolare specie nel terzo medio, come per modesti postumi di episodio elasto ditrattivo (nota: 10 anni fa ho subito un trauma al ginocchio in questione con conseguente gonfiore). Non alterazioni di rilievo delle altre strutture capsulo legamentosa del ginocchio. Non significativa falda di versamento articolare. Al gardio di flessione consentito dall'esame la rotula risulta sostanzialmente in asse nella troclea femorale. Sono presenti note modeste di condropatia femoro rotulea. Non lesioni ossee e tendine di rilievo nei piani valutati.

A seguito di questo, per motivi diversi, non ho ancora potuto sottoporre i referti in quesione ad un ortopedico. Avendo preso appuntamento, al quale si è presentato, al posto dell'ortopedico un sostituto specialista in fisiatria, mi è stato consigliato di effettuare alcune fisioterapie: 10 magnetoterapie, 10 ultrasuonoterapie, 10 laserterapie, 10 fisiochinesiterapie.

Volevo chiedere se puo darmi una diagnosi un po piu precisa, in quanto al momento ho sentito soltanto una "gonalgia bilaterale" troppo generica, fermo restando che fra due settimane incontrerò l'ortopedico, e se le terapie indicate posso fornire beneficio.
Ma piu che altro vorrei chiedere, dati i sintomi, se si tratta della cd "sindrome della benderella ileotibiale", e in tal caso, se ha qualche consiglio utile (ho sentito di applicazioni cutanee di gel antidolorifici prima o dopo la partita)
La cosa che mi lascia perplesso è che il fastidio sorto a seguito di attività fisica, fastidio e non dolore vero e proprio, il quale sparisce da solo dopo un paio di giorni, come se fosse un'infiammazione, o qualcosa di lieve insomma.
La ringrazio molto dell'attenzione, mi scuso se forse mi sono dilungato oltre, e le auguro una buona giornata.
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
Il consiglio che mi sento di darle è di sottoporsi a visita ortopedica. Dal fastidio che lei riferisce sembrerebbe interessato il legamento collaterale laterale.
Una visita potrebbe stabilire se la mia supposizione è giusta o meno.
Tuttavia mi sento di rincuorarla perchè anche se così fosse in RMN non appaiono particolari segnali di degenerazione, per cui, con un'adeguata cura, dovrebbe risolvere il problema.
Tanti auguri

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale