31 anni e da un pò di tempo soffro di forti mal di schiena localizzati nella zona centrale delle
salve sono una ragazza di 31 anni e da un pò di tempo soffro di forti mal di schiena localizzati nella zona centrale delle spalle(non fumo) e sempre più spesso di notte mentre dormo a pancia all'aria mi sveglio di sovrassalto con un forte dolore alle ultime vertebre sacrali, cerco di girarmi per mettermi su un lato, ma sembra che quella zona sia quasi paralizzata, faccio veramente gran fatica e un gran dolore per girami. Tempo fa ho fatto una RX alla colonna vertebrale rachide in todo e una coste per coste dove è stata diagnosticata una leggera scoliosi. In estate sono stata trasportata d'urgenza in ospedale in quanto mi si addormentavano e bruciavano gli arti superiori e inferiori, liì mi è stata diagnosticata una fibromialgia, ho fatto una cura ancora oggi avverto in momenti sporadici quei dolori ma poi passano da soli. Aiutatemi a capire cosa mi sta prendendo ho paura che un giorno all'altro diventi paralizzata
[#1]
Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
2k 66
Gentile signorina,
non e' possibile fornire diagnosi a distanza.
Posso solo metterle a disposizione alcune informazioni di carattere generale.
1) La posizione notturna durante il sonno puo' essere fonte di dolore, ma richiede una valutazione clinica accurata. Non basta la dichiarazione della posizione in cui il paziente crede di dormire.
2) Una leggera scoliosi di per se' non e' necessariamente causa di lombalgia
3) I bruciori agli arti non hanno relazione con il suo problema al rachide
4) Nella fibromialgia solitamente non sono presenti ipoestesie (="addormentamento degli arti"). Ho l'impressione e ipotizzo (mi confermera' lei questa impressione...) che lei abbia soprattutto forme di ipoestesie agli arti superiori e dolori vari agli arti inferiori soprattutto lateralmente alle cosce e ai glutei.
5) Quale cura ha seguito dopo la visita estiva in ospedale?
Cordialmente
Dr. A. Valassina
non e' possibile fornire diagnosi a distanza.
Posso solo metterle a disposizione alcune informazioni di carattere generale.
1) La posizione notturna durante il sonno puo' essere fonte di dolore, ma richiede una valutazione clinica accurata. Non basta la dichiarazione della posizione in cui il paziente crede di dormire.
2) Una leggera scoliosi di per se' non e' necessariamente causa di lombalgia
3) I bruciori agli arti non hanno relazione con il suo problema al rachide
4) Nella fibromialgia solitamente non sono presenti ipoestesie (="addormentamento degli arti"). Ho l'impressione e ipotizzo (mi confermera' lei questa impressione...) che lei abbia soprattutto forme di ipoestesie agli arti superiori e dolori vari agli arti inferiori soprattutto lateralmente alle cosce e ai glutei.
5) Quale cura ha seguito dopo la visita estiva in ospedale?
Cordialmente
Dr. A. Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
[#2]
Utente
Gentile Dr. Valassina
la ringrazio per la cortese risposta, lla cura che mi è stata data in ospedale e che ho seguito per circa due mesi è stata a base di miorilassanti e tachipirina nei momenti con più dolori. Mi spiga cos'è la ipoestesia?
E quali sono gli esami più specifici ai quali sottopormi!
Grazie e bona giornata
la ringrazio per la cortese risposta, lla cura che mi è stata data in ospedale e che ho seguito per circa due mesi è stata a base di miorilassanti e tachipirina nei momenti con più dolori. Mi spiga cos'è la ipoestesia?
E quali sono gli esami più specifici ai quali sottopormi!
Grazie e bona giornata
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Dr. Antonio Valassina
Ortopedico, Chirurgo vascolare
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Il termine ipoetsesia è indicato nella mia parentesi nella precedente risposta = riduzione della sensibilità: è quello che lei definisce addormentamento degli arti inferiori...
Per quanto riguarda esami da prescrivere non posso ovviamente consigliarle esami a distanza.
E' indispensabile una visita clinica.
Cordialmente
Dr. A. Valassina
Per quanto riguarda esami da prescrivere non posso ovviamente consigliarle esami a distanza.
E' indispensabile una visita clinica.
Cordialmente
Dr. A. Valassina
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 02/02/2009.
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