Un risultato dell' ecografia

DUE MESI FA HO SUBITO UNA ROTTURA DEL TENDINE D'ACHILLE DURANTE UNA PARTITA DI CALCIO A CINQUE.DOPO I DOVUTI ACCERTAMENTI DA PARTE DELL' ORTOPEDICO CON RELATIVO ESAME ECOGRAFICO RISCONTRAVA UNA ROTTURA TOTALE DEL TENDINE STESSO,QUINDI MI CONSIGLIAVA UN INTERVENTO CHIRURGICO, CHE VENIVA ESEGUITO 3 GG DOPO (TENORRAFIA METODO BUNNEL + TENOPLASTICA DI RINFORZO CON PLANTAR GRACILE).DOPO L'APPLICAZIONE DEL GAMBALETTO GESSATO PER UN PERIODO DI 35 GG,LO STESSO VENIVA RIMOSSO E MI VENIVA CONSIGLIATO UN TUTORE REGOLABILE REGOLATO A 0° X UN PERIODO DI 20 GG SEMPRE CON STAMPELLE.DOPO 15 GG DI UTILIZZO DEL GAMBALETTO MENTRE USCIVO DALLA DOCCIA FACENDO ATTENZIONE A NON CARICARE L'ARTO OPERATO AVVERTIVO UN LEGGERO FASTIDIO SIMILE AD UN PIZZICOTTO NELLA ZONA OPERATA CON CONSEGUENTE COMPARSA DI UN LEGGERO EMATOMA (BLU VIOLACEO) NELLA ZONA INTERESSATA.PRESO DALL'ANSIA DI UNA POSSIBILE RIROTTURA MI FACEVO VISITARE NUOVAMENTE DALL'ORTOPEDICO CHE RISCONTRAVA UN LEGGERO GAP AL DI SOPRA DELL' INNESTO ESEGUITO DURANTE L'OPERAZIONE,E MI PREANNUNCIAVA CHE FORSE BISOGNAVA OPERARE NUOVAMENTE,CHE PERò BISOGNAVA AVERE UN RISULTATO DELL' ECOGRAFIA.PREMETTO CHE DOPO LA POSSIBILE RIROTTURA NON AVVERTO DOLORE E LA FLESSIONE DEL PIEDE AVVIENE COME PRIMA DELLA PRESUNTA RIROTTURA.VOLEVO CHIEDERE SE UNA SECONDA OPERAZIONE COMPORTEREBBE NUOVAMENTE UN PERIODO DI GESSATURA IDENTICO ALLA PRIMA OPERAZIONE.GRAZIE