Instabilita' metacarpo-falangea
Salve, mia figlia di 17 anni un mese fa ha subito un trauma al pollice della mano sx mentre giocava a pallavolo durante l'ora di motoria.
Portata al pronto soccorso le hanno fatto una radiografia della mano sn da cui si evidenziava "alterazione dei rapporti articolari trapezio metacarpali e instabilità articolare". Hanno richiesto un consulto in chirurgia plastica dove il medico le ha fatto fare un tac alla mano sn e una radiografia comparativa di entrambe le mani da cui risultava "minimo disallineamento trapeziometarcarpico a sn rispetto alla articolazione controlaterale. Non lesioni ossee traumatiche nè alterazioni strutturali ossee focali." Il chirurgo non ha ritenuto necessario un intervento di urgenza e le ha prescritto un tutore per 20 gg. In questo lasso di tempo il dolore nel provare a fare i movimenti è leggermente diminuito ma sussiste ancora. Scaduto tale periodo siamo andare da un chirurgo ortopedico della mano che nel visitarla ha riscontrato ancora una instabilità dell'articolazione metarcarpo-falangea e le ha prescritto un'altra settimana di tutore. Al successivo controllo l'instabilità è rimasta, i dolori in alcuni movimenti anche e quindi il chiurugo ha previsto un intervento dove ha spiegato metterà una capsula per rendere stabile l'articolazione. Vorrei sapere se l'intervento è risolutivo del problema, nel senso che non avrà più dolore in nessun movimento e se è l'unica soluzione possibile. Grazie in anticipo
Portata al pronto soccorso le hanno fatto una radiografia della mano sn da cui si evidenziava "alterazione dei rapporti articolari trapezio metacarpali e instabilità articolare". Hanno richiesto un consulto in chirurgia plastica dove il medico le ha fatto fare un tac alla mano sn e una radiografia comparativa di entrambe le mani da cui risultava "minimo disallineamento trapeziometarcarpico a sn rispetto alla articolazione controlaterale. Non lesioni ossee traumatiche nè alterazioni strutturali ossee focali." Il chirurgo non ha ritenuto necessario un intervento di urgenza e le ha prescritto un tutore per 20 gg. In questo lasso di tempo il dolore nel provare a fare i movimenti è leggermente diminuito ma sussiste ancora. Scaduto tale periodo siamo andare da un chirurgo ortopedico della mano che nel visitarla ha riscontrato ancora una instabilità dell'articolazione metarcarpo-falangea e le ha prescritto un'altra settimana di tutore. Al successivo controllo l'instabilità è rimasta, i dolori in alcuni movimenti anche e quindi il chiurugo ha previsto un intervento dove ha spiegato metterà una capsula per rendere stabile l'articolazione. Vorrei sapere se l'intervento è risolutivo del problema, nel senso che non avrà più dolore in nessun movimento e se è l'unica soluzione possibile. Grazie in anticipo
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Gentile Signora,
di norma è risolutivo, ma in chirurgia va sempre presa in considerazione una piccola possibilità di insuccesso o di risultato incompleto.
Buona serata.
di norma è risolutivo, ma in chirurgia va sempre presa in considerazione una piccola possibilità di insuccesso o di risultato incompleto.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.2k visite dal 06/12/2018.
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