Dolori alle articolazioni della mano
Salve.
Da qualche settimana avverto su entrambe le mani una sorta di indolenzimento (paragonabile a quello del freddo intenso e prolungato) tra la prima e la seconda falange delle dita (pollice escluso) e con particolare dolenza (anche al tatto) sull'articolazione del medio (soprattutto mano destra). Il dolore si manifesta quando apro e chiudo la mano (è un dolore sopportabile, ma comunque fastidioso), soprattutto se contraggo i tendini o mi tocco le articolazioni ed è proprio sulle nocche (ripeto, articolazione tra prima e seconda falange). A vista, le mie articolazioni tra prima e seconda falange si presentano più larghe del dito, ma questo da sempre. Sottolineo che non faccio sport dove è previsto l'uso delle mani o che possa creare dei traumi, ma faccio l'impiegato e, come molti di noi, uso molto lo smartphone. Ho 45 anni e non soffro di disturbi particolari, a parte sinusite e dermatite atopica. Anamnesticamente parlando, mia madre soffre di una forma ancora lieve di artrite reumatoide (ha 71 anni) ed ha un lieve tremore (Parkinson). La mia paura è che si stia manifestando, nonostante sia ancora giovane, uan forma di artrite alle dita della mano. Grazie per il consulto. Saluti.
Da qualche settimana avverto su entrambe le mani una sorta di indolenzimento (paragonabile a quello del freddo intenso e prolungato) tra la prima e la seconda falange delle dita (pollice escluso) e con particolare dolenza (anche al tatto) sull'articolazione del medio (soprattutto mano destra). Il dolore si manifesta quando apro e chiudo la mano (è un dolore sopportabile, ma comunque fastidioso), soprattutto se contraggo i tendini o mi tocco le articolazioni ed è proprio sulle nocche (ripeto, articolazione tra prima e seconda falange). A vista, le mie articolazioni tra prima e seconda falange si presentano più larghe del dito, ma questo da sempre. Sottolineo che non faccio sport dove è previsto l'uso delle mani o che possa creare dei traumi, ma faccio l'impiegato e, come molti di noi, uso molto lo smartphone. Ho 45 anni e non soffro di disturbi particolari, a parte sinusite e dermatite atopica. Anamnesticamente parlando, mia madre soffre di una forma ancora lieve di artrite reumatoide (ha 71 anni) ed ha un lieve tremore (Parkinson). La mia paura è che si stia manifestando, nonostante sia ancora giovane, uan forma di artrite alle dita della mano. Grazie per il consulto. Saluti.
[#1]
Buonasera,
i disturbi che lamenta sono troppo poco per pensare ad una patologia reumatica di tipo infiammatorio nonostante la familiarità.
Il mio consiglio è quello di effettuare una Emocromo completo ed una Ves ,ovviamente senza altre patologie di tipo infettivo.
Poi in caso di positività della Ves occorre consulti un Reumatologo .
Mi aggiorni ed un saluto
i disturbi che lamenta sono troppo poco per pensare ad una patologia reumatica di tipo infiammatorio nonostante la familiarità.
Il mio consiglio è quello di effettuare una Emocromo completo ed una Ves ,ovviamente senza altre patologie di tipo infettivo.
Poi in caso di positività della Ves occorre consulti un Reumatologo .
Mi aggiorni ed un saluto
Dr. Marco Bonelli
MedicoChirurgo
Specialista in Reumatologia
[#2]
Utente
Salve.
Grazie per la celere risposta. Sono donatore di sangue ed ho fatto le analisi 2 settimane fa. Emocromo perfetto, la VES non era tra gli esami: mi consiglia di farla quindi? La mia preoccupazione non è tanto per l'ereditarietà, quanto per la dolenza improvvisa e priva di cause meccaniche...attualmente se busso ad una porta sento dolore ad entrambe le mani, come se avessi passato gli ultimi anni a fare boxe senza guantoni!
Grazie per la celere risposta. Sono donatore di sangue ed ho fatto le analisi 2 settimane fa. Emocromo perfetto, la VES non era tra gli esami: mi consiglia di farla quindi? La mia preoccupazione non è tanto per l'ereditarietà, quanto per la dolenza improvvisa e priva di cause meccaniche...attualmente se busso ad una porta sento dolore ad entrambe le mani, come se avessi passato gli ultimi anni a fare boxe senza guantoni!
[#5]
Utente
Salve Dottore. Ho fatto gli esami del sangue e non c'è nemmeno un valore sballato. Pensavo: visto che sono un soggetto che tende a somatizzare il nervosismo di notte (brussismo e spasmi muscolari) è possibile che questi dolori siano dovuti al fatto che mentre dormo tengo i pugni stretti?
Grazie.
Saluti
Grazie.
Saluti
[#6]
Buongiorno,
molto bene per le analisi nella norma . Il tutto , anche la tipologia dei disturbi , tende ad escludere la presenza di reumatismi di tipo infiammatorio . A questo punto l’ipotesi va indirizzata a forme funzionali da postura atteggiamenti ed anche da somatizzazione ansiosa .
Un saluto
molto bene per le analisi nella norma . Il tutto , anche la tipologia dei disturbi , tende ad escludere la presenza di reumatismi di tipo infiammatorio . A questo punto l’ipotesi va indirizzata a forme funzionali da postura atteggiamenti ed anche da somatizzazione ansiosa .
Un saluto
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.1k visite dal 27/11/2018.
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