Transposizione nervo ulnare
Gentili dottori, vorrei esporre il mio problema. Quest'estate sono stato sottoposto ad un intervento di transposizione profonda del nervo ulnare al gomito. La causa del mio problema è stata una vecchia frattura del gomito (più di 10 anni fa) e probabilmente è stata curata male. Dopo anni di palestra ho incominciato a sentire i sintomi di sofferenza al nervo ulnare (informicolio ultime due dita della mano, carenza di forza) soprattutto la mattina dopo un giorno in cui avevo compiuto uno sforzo. Eseguiti i raggi si poteva notare un certo distacco della doccia epitroclea.
Dopo un difficile intervento di transposizione del nervo ulnare i sintomi sono scomparsi. Col consenso dell'Ortopedico ho ripreso a praticare sollevamento pesi senza avvertire più i guai che avevo in precedenza. Nell'eseguire alcuni esercizi avverto però all'interno del gomito un leggero schiocchio come se il nervo uscisse/entrasse dalla sede. Ciò non mi provoca nulla (non avverto ne dolori, ne formicolii e il movimento del gomito è continuo) ma rimane questa sgradevole sensazione. Volevo quindi gentilmente chiedere: è rischioso continuare a praticare sollevamento pesi? A lungo andare questo fastidio può provocare danni al nervo?
Dopo un difficile intervento di transposizione del nervo ulnare i sintomi sono scomparsi. Col consenso dell'Ortopedico ho ripreso a praticare sollevamento pesi senza avvertire più i guai che avevo in precedenza. Nell'eseguire alcuni esercizi avverto però all'interno del gomito un leggero schiocchio come se il nervo uscisse/entrasse dalla sede. Ciò non mi provoca nulla (non avverto ne dolori, ne formicolii e il movimento del gomito è continuo) ma rimane questa sgradevole sensazione. Volevo quindi gentilmente chiedere: è rischioso continuare a praticare sollevamento pesi? A lungo andare questo fastidio può provocare danni al nervo?
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Buongiorno,
L'intervento al quale si è sottoposto, di trasposizione del nervo ulnare i seguito a sofferenza dello stesso, verosimilmente è consistito in una liberazione del nervo dalle aderenze cicatriziali secondarie alla frattura del gomito. Una vollta che si libera il nervo viene trasposto anteriormente per far si che vi sia minore tensione e si posiziona con con un capotto di tessuto. Detto questo è verosimile che in alcuni movimenti, magari con tensione muscolare il nervo si "sublussi" dalla sua nuova posizione per poi ritornarvi, di per sè questo non determina nessun vero problema se non la spiacevole sensazione. Mi sento di sconsgliarle però attività che provochino un ripetersi di questa situazione, perchè l'insulto che se ne genera al nervo se pur minimo può diventare una causa d'infiammazione e degenerazione su di un nervo che era già sofferente.
Le consiglio sport meno traumatici per il suo gomito, come il nuoto.
Spero di esserle stato utile.
L'intervento al quale si è sottoposto, di trasposizione del nervo ulnare i seguito a sofferenza dello stesso, verosimilmente è consistito in una liberazione del nervo dalle aderenze cicatriziali secondarie alla frattura del gomito. Una vollta che si libera il nervo viene trasposto anteriormente per far si che vi sia minore tensione e si posiziona con con un capotto di tessuto. Detto questo è verosimile che in alcuni movimenti, magari con tensione muscolare il nervo si "sublussi" dalla sua nuova posizione per poi ritornarvi, di per sè questo non determina nessun vero problema se non la spiacevole sensazione. Mi sento di sconsgliarle però attività che provochino un ripetersi di questa situazione, perchè l'insulto che se ne genera al nervo se pur minimo può diventare una causa d'infiammazione e degenerazione su di un nervo che era già sofferente.
Le consiglio sport meno traumatici per il suo gomito, come il nuoto.
Spero di esserle stato utile.
Dr. Alessio Bosco
Ortopedia Pediatrica-Istituto Ortopedico Rizzoli
http://www.piedepiattobambino.it
[#3]
Buonasera,
Riguardo allo sport, comprendo che la rinuncia al calcio a 25 anni sia una cosa pesante, ma esistono tanti altri sport che non creano problemi come il nuoto, bicicletta etc. (semmai cercherei di risolvere il problema alle ginocchia).
Per quanto riguarda la seconda domanda, credo che si debba ritenere fortunato dopo un trauma al gomito ed una sofferenza del nervo ulnare, se ha una discreta motilità del gomito e più nessuna sequela nervosa, per tanto non ricercherei miglioramenti con ulteriori interventi chirurgici per questo "fastidio".
Spero di esserle stato utile.
Riguardo allo sport, comprendo che la rinuncia al calcio a 25 anni sia una cosa pesante, ma esistono tanti altri sport che non creano problemi come il nuoto, bicicletta etc. (semmai cercherei di risolvere il problema alle ginocchia).
Per quanto riguarda la seconda domanda, credo che si debba ritenere fortunato dopo un trauma al gomito ed una sofferenza del nervo ulnare, se ha una discreta motilità del gomito e più nessuna sequela nervosa, per tanto non ricercherei miglioramenti con ulteriori interventi chirurgici per questo "fastidio".
Spero di esserle stato utile.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.4k visite dal 28/01/2009.
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