Assotigliamento menisco e troclea femorale poco profonda post artroscopia

Buongiorno,

Nel 2017 a Novembre ho iniziato ad avvertire dolori alla parte posteriore-esterna del ginocchio sinistro dopo una partita di calcio. A febbraio ho fatto una risonanza, la risposta è la seguente:

"Non si riconoscono segni di rottura a carico dei menischi, il menisco mediale presenta sottile stria iperintensa a livello del copro - corpo posteriore che tuttavia non raggiunge la superficie meniscale.
Conservato lo spessore delle cartilagini articolari femoro-tibiali e lo spessore della cartilagine articolare femoro - patellare.
Non significativo versamento intrarticolare; modesta falda di liquido si colloca nella borsa del gastrocnemio - semimembranoso prevalente nelle porzioni più craniali." (...legamenti e tendine rotuleo tutto ok)

Dopo aver consultato un ortopedico, il 15 giugno ho fatto un intervento di artroscopia.

10 giorni circa dopo l'intervento ho avuto un versamento con conseguente ematoma al polpacci guarito in 10/15 giorni.

30/40 giorni dopo l'intervento ho incominciato ad andare in bici per circa 3 volte a settimana.

Il 17 agosto ho ricominciato a giocare a calcio svolgendo l'intera preparazione, nessun dolore al ginocchio, lo sentivo solamente un po' meno stabile del ginocchio sano.

15/20 giorni dopo aver iniziato la preparazione ho iniziato d avvertire i primi dolori al ginocchio operato, sempre nella parte posteriore-esterna del ginocchio sinistro.

In questo ultimo mese sono stato a riposo, provando più volte ad allenarmi appena il ginocchio sembrava star meglio ma purtroppo sento ancora dolori.

Ho deciso quindi di fare un altra risonanza e questa è la risposta:

"Il menisco mediale appare modicamente assottigliato a livello del corno posteriore, in verosimili esiti di meniscectomia selettiva; regolare il menisco esterno.
Sostanzialmente conservato lo spessore delle cartilagini articolari femoro-tibiali e lo spessore della cartilagine articolare femoro - patellare; si riconosce una troclea femorale poco profonda con tendenza all' iperpressione laterale della rotula.
Non significativo versamento intrarticolare, modica falda di liquido si colloca nelle porzioni più craniali della borsa del gastrocnemio - semimebranoso." (...legamenti e tendine rotuleo tutto ok)

Ho prenotato una visita da un fisioterapista ma ho l'appuntamento appena tra 20 giorni.
Da quello che leggo la parte di menisco in cui sono stato operato è assotigliata.
Inoltre mi sono informato per il problema della troclea femorale poco profonda ed ho letto che nella maggior parte dei casi bisogna potenziare i quadricipiti ed in particolare il vasto mediale.

Vorrei un parere di qualcuno, se quell' assotigliamento della parte del menisco in cui sono stato operato è una cosa grave e dovrò rifare una artroscopia o no.
Inoltre per il problema della troclea femorale basta potenziare i quadricipiti ed in particolare il vasto mediale? Se è così incomincerei già da subito prima di fare la visita dal fisioterapista.

Grazie.
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Dr. Ibrahim Akkawi Ortopedico 1.2k 114
Buonasera. Il menisco mediale assotigliato è l'esito dell'intervento cha ha eseguito e quindi è normale e comunque non è la causa del dolore esterno. Invece è la condropatia della femoro-rotulea che causa il dolore e il trattamento è come ha letto. In più la magnetoterapia e infiltrazione di acido ialuronico potrebbero anche aiutare. Saluti

Dr. Ibrahim Akkawi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia