Strappo muscolare quadricipite

Mi chiamo maurizio sono un ragazzo di 23 anni e piu di una settimana fa mi sono procurato una lesione al quadricipite destro mentre stavo giocando a calcio (mentre stavo calciando un pallone).
Sono andato a rivolgermi dal mio fisioterapista di fiducia che mi ha detto di spalmarmi una crema contro le contusioni nella parte interessata e di fare alcuni esercizi di riscaldamento finche non fosse scomparso il dolore.
Ormai è passata piu di una settimana e sento ancora dolore al muscolo e se faccio qualche movimento un po brusco sento delle piccole fitte.
La mia domanda e la seguente: se ho uno strappo o uno stiramento l'unico rimedio e aspettare che passi con la cura che ho descritto?
Ci sono degli esami per caso che possano far maggior luce sulla situazione del muscolo?
Cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio fin d'ora per la vostra collaborazione.
[#1]
Ortopedico, Medico dello sport, Chirurgo della mano attivo dal 2000 al 2023
Ortopedico, Medico dello sport, Chirurgo della mano
Mi permetto di suggerirLe di eseguire un'ecografia muscolare qudricipitale e di rivolgersi ,quanto prima, ad uno specialista ortopedico della Sua città per le cure e le terapie del caso.
Saluti,
[#2]
Dr. Matteo Bianchi Ortopedico, Medico dello sport 170 10
Per una diagnosi corretta e indicazioni terapeutiche è necessaria una visita medica specialistica per cui sono disponibile;
Dr Bianchi Matteo Pavia

Matteo Bianchi

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Dr. Angelo Fracassetti Ortopedico, Chirurgo della mano 1
Bisogna premettere che le situazioni cliniche possono essere di diverso tipo (strappo muscolare non corrisponde a stiramento muscolare!)
Un esame ecografico è utilissimo per quantificare l'entità del danno e di conseguenza si sceglierà un trattamento terapeutico adeguato.

dott. Angelo Fracassetti

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Medico Chirurgo attivo dal 2004 al 2006
Medico Chirurgo
La mancata guarigione è la giusta punizione per essersi rivolto ad un fisioterapista invece che ad un medico specialista. Una semplice ecografia può essere più che sufficiente per valutare radiologicamente la situazione. Se emerge la presenza di una lesione sarebbero utili 8-10 sedute di ipertermia, riposo funzionale, utilizzo di cosciale in neoprene e successivamente riabilitazione motoria con rinforzo progessivo (inizialmente con elastici). Utile test isocinetico prima di ricominciare l'attività.
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