Condropatia femoro-rotulea, meniscopatia mediale ginocchio sx

Egregi Dottori buongiorno.

Avrei necessità di una Vostra gentile opinione, in attesa di seconda visita ortopedica, per un problema al ginocchio SX per il quale mi è stato prescritto un esame RMN.

Il referto è di difficile interpretazione per chi non è medico e vorrei gentilmente sapere se è una situazione grave o facilmente risolvibile.

Ho 42 anni e pratico sport da anni (running, funzionale) e sapere di dover farne a meno non mi rincuora per niente.

A seguire il referto della RMN:

Tecnica di esecuzione: SE, TSE e GFE, sequenze pesate in T1, T2 e STIR T2.
Piani di orientamento: sagittale, coronale e assiale.

Riferiti traumatismi sportivi, in condropatia femoro-tibiale e femoro-rotulea, caratterizzata da disomogeneità dei profili cartilaginei e segnale ipointenso della struttura subcondrale, maggiore nei piatti tibiali e nel comparto esterno rotuleo.
Lieve riduzione dello spessore articolare femoro-tibiale mediale, con irregolarità osteofitosiche marginali e tenue segnale iperintenso T2-STIR, corrispondente ipo-in T1, come edema su traumatismi.
Avanzata degenerazione meniscale mediale, con spessa area di segnale iperintenso del corno posteriore, apparentemente in rapporto con la superficie articolare, come da lesione associata, da valutare ne quadro clinico.
Anche il menisco laterale mostra minute tenui aree di segnale iperintenso del corno posteriore, limitate alla struttura.
Lieve disomogeneità di segnale della struttura del legamento crocciato anteriore, come da distrazione parziale, con continuità conservata.
Non significative alterazioni del crociato posteriore e collaterali.
Minima falda fluida intraarticolare, nei limiti fisiologici, estesa ai vari recessi, compresa la borsa del gastrocnemio mediale-semimembranoso con imbizione tissutale postero-mediale, minima in retropatellare.
Rotula in asse; segni di sofferenza del tendine rotuleo, a struttura tenuamente disomogenea.

Ringrazio tutti per la Vs. cortese attenzione.

Saluti