Osteoporosi e omeopatia

Gentile staff medico
avrei da porre il seguente quesito.
Premetto la mia storia: (oggi ho 54 anni)
All'età di trenta mi ammalai di trombocitemia (oltre duemilioni di piastrine)
curata per dieci anni con piastrinoaferesi e dosi massicce di anticoagulanti
(Persantin).Poi guarigione spontanea della malattia.
A 35 anni circa feci una MOC perchè mi dissero che gli anticoagulanti danneggiano le ossa: in effetti il risultato fu che ero border-line.
Nel 2008 tumore al seno: sei mesi di Enantone e quindi menopausa, poi due mesi di ormonoterapia con
Arimidex sospesa da me nell'ottobre scorso per gli effetti collaterali.
A dicembre 2008 incrinatura costola nel fare un semplice movimento un pò brusco.
Il fisioterapista che mi ha visitata mi ha detto che dalla lastra che mi hanno fatto risulta che sono piena di osteoporosi e mi ha consigliato di prendere appuntamento con un medico omeopata perchè lui non crede nei farmaci convenzionali e nemmeno io.
Questo appuntamento l'ho preso e tra una settimana sentirò cosa mi dirà.
Aggiungo inoltre che ho sempre fatto una vita abbastanza attiva e sportiva 8tanti anni di palestra e nuoto in mare io vivo in località balneare).
Tutt'oggi appena posso faccio escursionismo. Per quanto riguarda l'alimentazione questa ricomprende tutti i tipi di alimenti. Tenete presente che in gioventù ho mangiato moltissimo formaggio che ho, da qualche anno ridotto per via del colesterolo che ho a circa 300 (a tal riguardo non faccio nessuna terapia).
Ancora una cosa: circa la famigliarità devo riferire che mia madre ora 86enne
è stata due volte operata per protesi all'anca (la prima volta a 58 anni, la seconda a 78) però pare che la causa del sua male sia di origine traumatica per un incidente di gioventù.
Vorrei sapere sa dalla breve storia della mia vita l'osteoporosi può essere causata dalla terapia anticoagulante prolungata (dieci anni di Persantin 75 una capsula al g.) e dalla menopausa forzata chimicamente e
se le terapie omeopatiche possono essere di giovamento.
Ho già posto il quesito al Vs.staff di medicina non convenzionale e mi è stato detto che le due cose non sono alternative ma possono essere complementari.
Voi cosa ne pensate?
In attesa porgo cordiali saluti.