Protesi al ginocchio: complicazioni post-operatorie
Egregi Dottori,
Mi madre di 62 anni e stata operata ad inizio Nov 08 di protesi totale del ginocchio sinistro causa mancanza di cartilagine, seguita da 1 mese di riabilitazione.
La situazione medicale attuale di mia madre non e delle migliori con dolori acuti localizzati nella zona ginocchio, soprattutto la sera dove gonfia diventando nero e indurendosi bloccando la sua motorieta con tiramenti muscolari e dei tendini o nervi di tutta la gamba.
Il chirurgo ortopedico ha iniziato con una cura di cortisone da 2 settimane, senza nessun effetto. Ora pensa che il problema potrebbe essere delle aderenze localizzate nella zona sopra il ginocchio ed a proposto a mia madre un intervento ambulatorio, dove dopo una puntura nella colonna spinale, di rimuoverle rompendole con le mani.
Vi volevo chiedere la votra opinione (quali potrebbero essere le cause di tale intolleranza?) e soprattutto di questa technica per rimuovere le aderenze
Ringraziandovi anticipatamente per la Votra opinione.
L. Patrick
Mi madre di 62 anni e stata operata ad inizio Nov 08 di protesi totale del ginocchio sinistro causa mancanza di cartilagine, seguita da 1 mese di riabilitazione.
La situazione medicale attuale di mia madre non e delle migliori con dolori acuti localizzati nella zona ginocchio, soprattutto la sera dove gonfia diventando nero e indurendosi bloccando la sua motorieta con tiramenti muscolari e dei tendini o nervi di tutta la gamba.
Il chirurgo ortopedico ha iniziato con una cura di cortisone da 2 settimane, senza nessun effetto. Ora pensa che il problema potrebbe essere delle aderenze localizzate nella zona sopra il ginocchio ed a proposto a mia madre un intervento ambulatorio, dove dopo una puntura nella colonna spinale, di rimuoverle rompendole con le mani.
Vi volevo chiedere la votra opinione (quali potrebbero essere le cause di tale intolleranza?) e soprattutto di questa technica per rimuovere le aderenze
Ringraziandovi anticipatamente per la Votra opinione.
L. Patrick
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Dr. Michele Milano
Ortopedico, Chirurgo della mano
1.7k 68
Quello che l'ortopedico consiglia è una mobilizzazione in anestesia epidurale. Può servire per liberare le aderenze purchè sia seguita da un'intensa riabilitazione.
Tanti auguri
Tanti auguri
Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.2k visite dal 20/01/2009.
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