Piccola ernia in sede mediana del disco intersomatico l5-s1 che decubita sull'astuccio durale e

Buongiorno, mi chiamo Elena ho 34anni e dopo continui dolori lombardi ho eseguito RM LOMBARE con il seguente esito: atteggiamento in scoliosi a curve contraposte del rachide lombare con metameri senza immagini di alteraz focali ma con manifestazione artrosiche piuttosto evidenti al passaggio lombosacrale. Ridotti i diametri canalari del terzo distale soprat per quanto riguarda il diametro antero posteriore da stenosi mista. Alterazione dei segnale da disidratazione del nucleo polposo di tipo degenerativo degli ultimi dischi intersomatici. contenuto nelle proprie strutture fibro legamentose il disco L3-L4
Protrusione concentrica del disco L4-L5 che decubita marginalmente sul ventre del sacco durale senza segni di conflitto a tale livello.
piccola ernia in sede mediana del disco intersomatico L5-S1 che decubita sull'astuccio durale e parzialmente sul margine anteriore della radice emergente di sinistra di S1.
HO FATTO 4 SEDUTE DA UN CHIROPRATICO e 6 sedute da un osteopata ma il dolore anche se non fisso ma protratto su tutta la zona lombare è diminuito ma persistente ancora dopo 9 mesi dal primo sintomo.
Vorrei gentilmente sapere a questo punto cosa fare visto che io continuo ad avere dolore. Dovrei praticare delle sport?prima facevo palestra (bodybuilding) ora ho sospeso tutto per questa ragione.Ringrazio anticipatamente
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Gentile signora Elena,anzitutto consulti uno specialista ortopedico per un'accuratissimo esame clinico funzionale della sua colonna vertebrale; quindi dopo valutazione attenta degli esami diagnostici per immagini che vi sono, se necessario, in caso di deficit funzionali e neurologici agli arti inferiori o ad uno dei due, bisognerebbe eseguire un esame elettromiografico degli arti inferiori.
Se non vi sono deficit motori con segni di denervazione periferica,e quindi non vi è alcun motivo di un eventuale intervento chirurgico, d'accordo con il suo ortopedico consulti un Fisiatra molto valido per una completo e prolungato trattamento di fisiochinesiterapia mirata e specifica.
Stia attenta alle manipolazioni vertebrali ed a qualsiasi pratica medica forzata e di forte sollecitazione meccanica sul segmento interessato,tipo meccanoterapia o trazioni vertebrali , in quanto
trattamenti rischiosi se non vi sono le idonee e precise indicazioni e se non eseguiti da Medico Specialista Ortopedico o Fisiatra, esperto in tali metodiche di medicina manuale o dietro indicazione degli stessi .
La Ginnastica di attivazione del rachide, i cambi posturali, la kinesi attiva giornaliera , la massoterapia e dei cicli periodici annuali di termoterpia endogena ed altri presìdi di terapia fisica con apparecchiature mediche idonee secondo lo stato clinico esistente, che qualsiasi valido Fisiatra le saprà indicare, potranno mantenere compensata e più possibilmente valida funzionalmente la sua patologia lombosacrale.
Cordialemente




Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -