Displasia fibrocistica dell'anca

Gentili dottori,
ho 65 anni e da diversi mesi accuso un dolore che inizialmente era localizzato lungo l'attaccatura della coscia destra sul tronco e che ora è presente solo posteriormente e superiormente al gluteo destro. Preciso che ho il Morbo di Buerger.
Questo dolore mi impedisce di deambulare normalmente se non con l'aiuto di una stampella senza la quale claudicherei.
Ho eseguito RX bacino con questo esito: rialzo della cresta iliaca dx, artrosi sacroiliaca e coxofemorale bilaterale con sclerosi delle superfici ossee contrapposte e riduzione dei rapporti articolari coxofemorali.
Ho contattato il mio ortopedico che visitandomi ha diagnositcato "algodistrofia coxo-femorale dx?" prescrivendomi una RMN coxofemorale dx e un eco-color-Doppler per l'arto inf dx, che come al solito rileva le caratteristiche della tromboangioite obliterante da cui sono affetto da decenni.
La RMN ha dato esito di : displasia fibrocistica.
La terapia dell'ortopedico: Clasteon 200 (1 fiala intram x 10 gg a giorni alterni e poi 1 fiala alla settimana per 3 mesi) + Gladyo (1 compressa 2 volte alla settimana per 7 gg a stomaco pieno) + venorouton 100 bustine (1 bustina 2 volte al dì per 20 gg). Questa terapia la sto eseguendo da ormai 2 mesi ed al bisogno (molto spesso) assumo una compressa di diclofenac.
Poichè non avverto miglioramenti, l'ortopedico mi ha prescritto una RMN con mezzo di contrasto.
Vorrei chiedervi un parere sulla terapia prescritta e sull'iter diagnostico deciso e soprattutto se ci sono altri mezzi diagnostici più indicati della RMN con mdc relativamente al quesito diagnostico.
Grazie, cordiali saluti.
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Prof. Andrea Angelini Ortopedico 183 25
Buongiorno,
sono un ortopedico che si occupa di oncologia muscoloscheletrica.
Non ho capito bene il razionale della terapia che ha effettuato che è l'ideale per trattare forme di algodistrofia. Tuttavia il referto RMN deponeva per una displasia fibrosa con aspetti cistici ed infatti la terapia non le modifica i sintomi. Ovviamente ritengo importantissimo che vengano visualizzate le immagini e correlate con il quadro clinico da parte di un ortopedico oncologo in modo da definire meglio la diagnosi clinica/imaging.
Inoltre è indispensabile un approfondimento con RMN del bacino con gadolinio e Tc bacino con mdc (il mezzo di contrasto è essenziale).
Cordiali saluti

Prof. Andrea Angelini
www.angeliniandrea.it

Prof. Andrea Angelini

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Utente
Utente
Salve dottore,
non sono una persona che si allarma facilmente, ma le vorrei chiedere come mai sia così indispensabile contattare un ortopedico perfezionato in oncologia? E' un problema oncologico il mio? Grazie mille e mi scusi per la domanda forse banale.