Riduzione spessore ed alterazione di segnale del peroneo-astragalico
Salve, a seguito di un incidente in moto, ho dovuto effettuare, causa dolore ancora presente, una risonanza magnetica alla caviglia destra come consigliato dal referto del pronto soccorso.
Dalla risonanza risulta:
Si documenta riduzione dello spessore ed alterazione di segnale del peroneo-astragalico anteriore come per interessamento traumatico-distrattivo. Si rileva alterazione di segnale della spongiosa ossea del III diafisario distale peroneale e della regione malleolare distale come per lesione meta-traumatica, in assenza di evidenti interruzioni della corticale ossea. Si rilevano discreti fenomeni di tenosinovite del flessore delle dite e dell'alluce con distensione fluida della relativa guaina sinoviale. Nella norma la rappresentazione delle restanti componenti tendinee, in particolare del tendine d'Achille. Si rilevano discreti fenomeni di sinovite reattiva dell'articolazione tibio-peroneo-astragalica.
Volevo sapere cosa ne pensate e se c'è da preoccuparsi ancora prima di andare da un ortopedico per un consulto.
Grazie in anticipo.
Dalla risonanza risulta:
Si documenta riduzione dello spessore ed alterazione di segnale del peroneo-astragalico anteriore come per interessamento traumatico-distrattivo. Si rileva alterazione di segnale della spongiosa ossea del III diafisario distale peroneale e della regione malleolare distale come per lesione meta-traumatica, in assenza di evidenti interruzioni della corticale ossea. Si rilevano discreti fenomeni di tenosinovite del flessore delle dite e dell'alluce con distensione fluida della relativa guaina sinoviale. Nella norma la rappresentazione delle restanti componenti tendinee, in particolare del tendine d'Achille. Si rilevano discreti fenomeni di sinovite reattiva dell'articolazione tibio-peroneo-astragalica.
Volevo sapere cosa ne pensate e se c'è da preoccuparsi ancora prima di andare da un ortopedico per un consulto.
Grazie in anticipo.
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Buonasera. È semplicemente una distorsione della caviglia. Per cui riposo e antidolorifico al bisogno. Laser o tecar se il dolore persiste. Quando i sintomi scompaiono rieducazione propriocettiva e rinforzo dei muscoli della caviglia soprattutto i peronei. Saluti
Dr. Ibrahim Akkawi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 26/07/2018.
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