RMN bacino e colonna lombare
Gentile Dottore,
a causa di dolori all’anca (pregressa coxalgia) ed alla parte bassa della schiena, ho effettuato una RMN al bacino ed alla colonna lombare, con il seguente esito:
RMN BACINO (SMDC)
“L’esame RM del bacino è stato eseguito con apparecchio ad alto campo con sequenze TSE, T1 ed DP FAT-SAT pesate, STIR, acquisite secondo piani multipli.
Rapporti articolari coxo-femorali conservati.
Minima iperintesità di segnale della spongiosa ossea sottocondrale sul versante acetabolare antero-superiore di sn compatibile con lieve edema intraspongioso su base reattiva o microtraumatica.
Falda di versamento articolare coxo-femorale bilaterale, lievemente maggiore a sinistra.
Minima distensione fluida della borsa dell’ileo-psoas a sinistra.
Millimetrica immagine microcistica a livello del collo femorale di sx compatibile con herniation pit.
Regolare il trofismo muscolare.
Nulla da segnalare a carico della sinfisi pubica”.
RMN COLONNA LOMBARE (SMDC)
“L’esame RM della colonna lombo-sacrale è stato eseguito con sequenze TSE, T1 e T2 pesate, STIR, acquisite secondo piani multipli.
Conservata la lordosi lombare.
Minima salienza discale posteriore ad ampio raggio allo spazio L5-S1.
Non segni di protrusione o ernie discali nei restanti spazi esaminati.
Canale vertebrale ha ampiezza regolare.
Cono midollare posizionato in L1, esente da lesioni focali.
Piccola immagine di alterato segnale a livello del soma di L3 compatibile con focale involuzione fibro-adiposa o piccolo angioma, di non rilievo clinico”.
Gradirei gentilmente sapere cosa è emerso dall’esame effettuato ed avere un consiglio sul da farsi, visto che il dolore alla parte bassa della schiena permane (anche al tatto) nonostante abbia applicato creme e cerotti con antidolorifico e le profonde ed improvvise fitte all’anca (soprattutto a dx) che durano appena un istante si presentano ogni volta che faccio dei movimenti inconsueti.
Grazie
a causa di dolori all’anca (pregressa coxalgia) ed alla parte bassa della schiena, ho effettuato una RMN al bacino ed alla colonna lombare, con il seguente esito:
RMN BACINO (SMDC)
“L’esame RM del bacino è stato eseguito con apparecchio ad alto campo con sequenze TSE, T1 ed DP FAT-SAT pesate, STIR, acquisite secondo piani multipli.
Rapporti articolari coxo-femorali conservati.
Minima iperintesità di segnale della spongiosa ossea sottocondrale sul versante acetabolare antero-superiore di sn compatibile con lieve edema intraspongioso su base reattiva o microtraumatica.
Falda di versamento articolare coxo-femorale bilaterale, lievemente maggiore a sinistra.
Minima distensione fluida della borsa dell’ileo-psoas a sinistra.
Millimetrica immagine microcistica a livello del collo femorale di sx compatibile con herniation pit.
Regolare il trofismo muscolare.
Nulla da segnalare a carico della sinfisi pubica”.
RMN COLONNA LOMBARE (SMDC)
“L’esame RM della colonna lombo-sacrale è stato eseguito con sequenze TSE, T1 e T2 pesate, STIR, acquisite secondo piani multipli.
Conservata la lordosi lombare.
Minima salienza discale posteriore ad ampio raggio allo spazio L5-S1.
Non segni di protrusione o ernie discali nei restanti spazi esaminati.
Canale vertebrale ha ampiezza regolare.
Cono midollare posizionato in L1, esente da lesioni focali.
Piccola immagine di alterato segnale a livello del soma di L3 compatibile con focale involuzione fibro-adiposa o piccolo angioma, di non rilievo clinico”.
Gradirei gentilmente sapere cosa è emerso dall’esame effettuato ed avere un consiglio sul da farsi, visto che il dolore alla parte bassa della schiena permane (anche al tatto) nonostante abbia applicato creme e cerotti con antidolorifico e le profonde ed improvvise fitte all’anca (soprattutto a dx) che durano appena un istante si presentano ogni volta che faccio dei movimenti inconsueti.
Grazie
Dr. Renato Rambaldi
Ortopedico
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caro amico, manca qualche elemento per orientarsi:
fa di solito attività fisica? da quanto tempo dura la sintomatologia? ha fatto per 7-10 giorni terapia con FANS per os o per intramuscolo?
veniamo alla RM: sulla colonna lombo-sacrale non c'è proprio nulla e un dolore "al tatto" lascia qualche perplessità e sicuramente non nasce nel rachide lombare.
la RM del bacino invece qualche interrogativo lo pone: la falda di versamento coxo-femorale bilaterale esprime un interessamento flogistico dell'articolazione.
anche qui sarebbe interessante vedere se una settimana di FANS (o eventualmente di steroidi - cortisone) spegne la sintomatologia.
rivalutazione del quadro dopo questo tentativo.
cordiali saluti
fa di solito attività fisica? da quanto tempo dura la sintomatologia? ha fatto per 7-10 giorni terapia con FANS per os o per intramuscolo?
veniamo alla RM: sulla colonna lombo-sacrale non c'è proprio nulla e un dolore "al tatto" lascia qualche perplessità e sicuramente non nasce nel rachide lombare.
la RM del bacino invece qualche interrogativo lo pone: la falda di versamento coxo-femorale bilaterale esprime un interessamento flogistico dell'articolazione.
anche qui sarebbe interessante vedere se una settimana di FANS (o eventualmente di steroidi - cortisone) spegne la sintomatologia.
rivalutazione del quadro dopo questo tentativo.
cordiali saluti
Dr. renato rambaldi
Specialista in Ortopedia-Traumatologia
Consulente Tecnico del Tribunale di Milano
Ex utente
Gentile dottore,
svolgo una modesta attività fisica (un po' di palestra e poca bici) per poche ore a settimana (circa 3 ore), insomma non faccio nulla che possa infiammare l'articolazione. La sintomatologia dura oramai da molto e non si è più presentata con i dolori acuti della prima volta, ma con fitte solo in corrispondenza di determinati movimenti (ad es di torsione, di minimo allungamento e stretching) o anche semplicemente camminando. Circa dieci anni fa ho avuto un episodio acuto di coxalgia non legato a traumi, la cui causa, gli esami strumentali (Rx, RMN) di laboratorio (esami sangue per escludere malattie reumatiche) e le visite specialistiche, non hanno individuato. In corrispondenza dell'episodio acuto (in cui il dolore era molto alto ed i movimenti limitati al punto di non poter nemmeno accavallare le gambe) lo specialista mi prescrisse un potente antinfiammatorio, ma che non diede alcun risultato in termini di miglioramento nei movimenti e di diminuzione del dolore e delle fitte. Non avendo individuato la causa e visti i modesti risultati dell'antinfiammatorio, lo specialista mi consigliò solo riposo e minima attività fisica (solo bici e nuoto). L'episodio descritto è durato mesi ed è sparito nello stesso modo in cui si era presentato, senza far nulla, di punto in bianco. La falda di versamento articolare coxo-femorale bilaterale non era presente nella RMN di allora ed è comparsa nella RMN fatta nel 2016, ma era minima. Prima di tornare dall'ortopedico, ci sono esami strumentali o di laboratorio che mi consiglierebbe di fare per individuare la causa delle fitte che si ripresentano ciclicamente? La ringrazio anticipatamente.
svolgo una modesta attività fisica (un po' di palestra e poca bici) per poche ore a settimana (circa 3 ore), insomma non faccio nulla che possa infiammare l'articolazione. La sintomatologia dura oramai da molto e non si è più presentata con i dolori acuti della prima volta, ma con fitte solo in corrispondenza di determinati movimenti (ad es di torsione, di minimo allungamento e stretching) o anche semplicemente camminando. Circa dieci anni fa ho avuto un episodio acuto di coxalgia non legato a traumi, la cui causa, gli esami strumentali (Rx, RMN) di laboratorio (esami sangue per escludere malattie reumatiche) e le visite specialistiche, non hanno individuato. In corrispondenza dell'episodio acuto (in cui il dolore era molto alto ed i movimenti limitati al punto di non poter nemmeno accavallare le gambe) lo specialista mi prescrisse un potente antinfiammatorio, ma che non diede alcun risultato in termini di miglioramento nei movimenti e di diminuzione del dolore e delle fitte. Non avendo individuato la causa e visti i modesti risultati dell'antinfiammatorio, lo specialista mi consigliò solo riposo e minima attività fisica (solo bici e nuoto). L'episodio descritto è durato mesi ed è sparito nello stesso modo in cui si era presentato, senza far nulla, di punto in bianco. La falda di versamento articolare coxo-femorale bilaterale non era presente nella RMN di allora ed è comparsa nella RMN fatta nel 2016, ma era minima. Prima di tornare dall'ortopedico, ci sono esami strumentali o di laboratorio che mi consiglierebbe di fare per individuare la causa delle fitte che si ripresentano ciclicamente? La ringrazio anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.4k visite dal 03/07/2018.
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