Dolore a spalla e braccia

Gent.li dottori , ho 42 anni,gradirei avere delle risposte circa la mia patoogia.
Durante lo scorso mese di novembre avverto dei dolori al braccio sinistro ed in particolare nel bicipite durante le piu comuni azioni di articolazione o tensione dell'arto..
Pensando si trattasse di un semplice reumatismo dovuto all'attivita' che svolgevo in quel periodo (portalettere) facevo assunzione di comuni antiffiammatori e pomate varie ma sen'alcun risultato.
Nei giorni a seguire durante un operazione di lavoro, in seguito ad uno sforzo improvviso,avverto un forte dolore al braccio destro costante ed insopportabile tipo strappo.
Nei giorni a seguire il dolore al braccio dx prende le stesse sembianze del sx con forte dolore addensato sopratutto nella zone spalle bicipitale ed acutizzato specialmente nelle ore notturne,tra l'altro durante i movimenti avverto dei crepitii interni le spalle (non riesco a localizzare con precisione) inoltre crepitii nelle caviglie in special modo quando scendo dal letto o quando mi alzo dalla sedia.
Mi reco dal mio medico curante il quale mi diagnostica (senza nessun fondamento) una nevrite e mi prescrive degli antiffiammatori da assumere per via orale per 7 gg.
Alla scadenza della terapia purtroppo il risultato è nullo, i dolori sono sempre piu acuti costanti ed insopportabili specie nelle ore notturne.
Mi reco di nuovo dal mio medico di base il quale mi consiglia una serie di iniezioni intramuscolari per 6 gg. e una radiografia per verificare se ci fossero problemi di cervicale la quale avrebbe potuto causare il problema.
La cervicale c'è ma non penso sia l'unica causa.
Alla fine dopo vani tentativi ( 2 mesi di tempo persi per niente) mi prescrive una visita dal fisiatra il quale mi diagnostica dei problemi alle spalle in quanto verifica che non è possibile alzare totalmente verso l'alto entrambe le braccia quindi mi prescrive dei massaggi da effettuare per 10 gg.
Inizio la terapia ma mi accorgo della pochezza dell'intervento da parte degli operatori e lo scarso impegno dovuto anche alla quantita' enorme dai clienti da servire quindi sospendo e mi reco in un centro diagnostico per effettuare una risonanza magnetica per cercare di capire meglio la causa di tutto.(nel frattempo sono trascorsi tre mesi).

Le scrivo in breve la diagnosi della RM
Spalla dx:
Non evidenza di lesioni muscolo tendinee periarticolari.
Nella norma il cercine fibrocartilagineo glenoideo.
Falda di versamento nel recesso sottocoracoideo della scapolo omerale.
Spalla sx:
Non evidenza di lesioni muscolo tendinee periarticolari.
Sottile falda di versamento introarticolare con iniezione fluida della guaina sinoviale del tendine del capo lungo del bicipite omerale.
Nella norma il cercine fobrocartilagineo glenoideo.

Il giorno seguente mi reco da un ortopedico privato a pagamento per trovare una soluzione il quale, senza nemmeno visionare la Rm ed ascoltare la storia della mia patologia si limita nel farmi sollevare le braccia verso l'alto e notando l'impossibilita' di levarle del tutto (in particolar modo la sx fino a 3/4) mi diagnostica un congelamento delle spalle con relativo ricovero d'urgenza per una trazione all indietro degli arti dietro anestesia.
Alla mia richiesta se è era possibile intervenire con infiltrazioni mi risponde che ormai è troppo tardi e non farebbero piu effetto.
Inoltre non mi da nessun farmaco per alleviare i dolori in quanto a sua detta inutili.
Nel frattempo ormai le sofferenze aumentano e non riesco a svolgere piu nessuna attivita' lavorativa, poiche dopo aver trascorso ore insonni mi risveglio con i postumi dei dolori avvertiti durante il sonno.
Ecco che a questo punto mi rivolgo a Lei per un suo parere e per eventuali interventi alternativi da adottare ed innanzitutto per calmare i dolori.
Nell'attesa di una sua risposta le invio i miei migliori e la ringrazio.
Distinti saluti Rino