Strappo polaccio sx
Buongiorno,cercherò di sintetizzare il mio problema anche se un po complicato.Il giorno 25 novembre giocando a basket,un dolore tipo crampo al polpaccio sx mi ha fatto immediatamente interrompere la corsa e successivamente la camminata avvertendo un dolore abbastanza localizzato.Applicato ghiaccio nelle ore successive e fatta ecografia dopo 3 giorni.Diagnosi dell'eco:lesione distrattiva soleo,4 settimane di riposo,cerotti antinfiammatori,laserterapia e tecarterapia.Il giorno 10 dicembre zoppicando per casa ho avvertito una forte fitta nella zona alta del polpaccio creandomi un fastidioso giacciore al polpaccio ma sopratutto al piede.Rifatta l'eco con diagnosi cambiata:"Lo studio del polaccio sinistro ha rilevato una sottile falda di liquido a livello del passagio muscolo tendineo distale del gastrocnemio mediale".Conclusione strappo del gemello mediale di 2,7 cm x 0,22 cm.Effetuata visita specialistica ortepedica in cui mi è stato consigliato di usare una calza elastica per 2 settimane,portare stampelle per 10 giorni,rialzo calcaneare,fortilase, continuare tecarterapia e ulteriori 3 settimane di riposo.Nei giorni successivi,nonostante il riposo e le stampelle continuavo a sentire le solite fitte e subito dopo il solito ghiacciore.Premetto che non ho mai avuto problemi di circolazione,tutto questo è iniziato con l'infortunio,allora sono andato nuovamente dall'ortopedico in cui mi ha consigliato di effettuare nuovamente l'eco,fare RM + ECOCOLORDOPPLER per il problema del ghiacciore e ulteriori 3 settimane di riposo.Oggi,giorno 13-01-09 fatta la 3° eco e a questo punto dopo la risposta il morale mi è andato sotto i tacchi,questa la risposta:"Lo studio del polpaccio sx ha rilevato la presenza di un esito di ematoma distale in fase organizzativa del passaggio muscolo tendineo del gastrocnemio mediale le cui dimensioni sono 3,7 cm x 0,3 cm.In corrispondenza del terzo prossimale dello stesso ventre è visibile una area sfumatamente iperecogena di 44mm dotata di minimo assorbimento posteriore che potrebbe essere riferita ad area fibroscheletrica".La mia domanda è questa:
1° è possibile che a distanza di un mese lo strappo è aumentato nonosatante le terapie e il riposo?
2° Visto che è dal 25 novembre che non vado a lavoro,nonostante lo strappo posso rientrare?Premetto che lavoro in fabbrica e stò 8 ore in piedi.
Mi scuso con voi per il tempo perso nel leggere tutto questo ma sono disperato.
Grazie in anticipo e saluti.
1° è possibile che a distanza di un mese lo strappo è aumentato nonosatante le terapie e il riposo?
2° Visto che è dal 25 novembre che non vado a lavoro,nonostante lo strappo posso rientrare?Premetto che lavoro in fabbrica e stò 8 ore in piedi.
Mi scuso con voi per il tempo perso nel leggere tutto questo ma sono disperato.
Grazie in anticipo e saluti.
[#1]
Lo strappo muscolare è una lesione traumatica del muscolo che richiede un congruo riposo per poter cicatrizzare.
In genere richiede l'immobilizzazione con una valva gessata a ginocchio flesso e piede equino (=punta del piede in basso); questa posizione mantiene accorciato il muscolo e gli impedisce di ricevere le sollecitazioni che comunque riceverebbe "zoppicando per casa".
La scelta di tornare al lavoro dipende dalle Sue condizioni, soprattutto dalla assenza di dolore, del resto dato il tempo trascorso, si presume che la lesione muscolare sia cicatrizzata del tutto.
Occorre molta cautela nella ripresa dell'attività sportiva e, soprattutto, ogni volta che si comincia un' attività sportiva è indispensabile un congruo riscaldamento muscolare.
Cordiali saluti
In genere richiede l'immobilizzazione con una valva gessata a ginocchio flesso e piede equino (=punta del piede in basso); questa posizione mantiene accorciato il muscolo e gli impedisce di ricevere le sollecitazioni che comunque riceverebbe "zoppicando per casa".
La scelta di tornare al lavoro dipende dalle Sue condizioni, soprattutto dalla assenza di dolore, del resto dato il tempo trascorso, si presume che la lesione muscolare sia cicatrizzata del tutto.
Occorre molta cautela nella ripresa dell'attività sportiva e, soprattutto, ogni volta che si comincia un' attività sportiva è indispensabile un congruo riscaldamento muscolare.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
la ringrazio infinitamente per velocità in cui mi ha risposto.
La cosa che non riesco a capire è come mai dopo 1 mese dall'ultima eco la strappo è più grande di prima?
L'ecografia effettuta stamani 13-01-09 a riscontrato uno strappo di 3,7cm x 0,3cm rispetto ai 2,7cm x 0,22cm del 12-12-08.E poi il piede che mi si ghiaccia tantissimo,sarà un problema di circolazione?
Per quanto riguarda il dolore un po c'è,il problema è che cerco di camminare normalmente ma non ci riesco.
Grazie e cordiali saluti.
La cosa che non riesco a capire è come mai dopo 1 mese dall'ultima eco la strappo è più grande di prima?
L'ecografia effettuta stamani 13-01-09 a riscontrato uno strappo di 3,7cm x 0,3cm rispetto ai 2,7cm x 0,22cm del 12-12-08.E poi il piede che mi si ghiaccia tantissimo,sarà un problema di circolazione?
Per quanto riguarda il dolore un po c'è,il problema è che cerco di camminare normalmente ma non ci riesco.
Grazie e cordiali saluti.
[#3]
La prima è la misura della lesione, la seconda dell'ematoma, che è sempre maggiore per diffusione; inoltre avendo continuato a camminare la lesione può essere aumentata. Per il problema della circolazione, occorre che si faccia valutare da un angiologo, che vedrà anche se occorra un ecodoppler
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Caro Dottore,volevo da Lei alcuni chiarimenti sulla risposta dellla RM effettuta in data 14-01-09.
REFERTO
Esame effettuato con scansioni assiali,sagittali e coronali pesante in T1 e T2
Diffusa alterazione di segnale del m soleo nel tratto prossimale e medio,caratterizzato da iperintensità in T2 per edema postdistrattivo senza che attualmente siano visibili interruzioni delle fibre o raccolte sieroematiche.Regolare il segnale alivelle dei gemelli.
Distensione flogistica della borsa del tendine del m bicipite femorale in sede inserzionale nella testa del perone;sul versante interno è invece presente formazione liquida pluriconcamerata estesa per circa 20mm di maggior diametro c-c,verosimilmente riferibile a ganglio cistico.
PREMESSA
Dopo l'ultima ecografia(13-01-09) sono peggiorato molto e in corrispondenza dello strappo mi è venuto un gonfio con un fastidioso dolore.
I giorni precedenti stavo molto meglio,tant'è che camminando,anche se non bene,non sentivo affatto dolore.Ora non posso camminare più come prima.
Può la sonda ecografica procurarmi tutto questo?
Distinti saluti
REFERTO
Esame effettuato con scansioni assiali,sagittali e coronali pesante in T1 e T2
Diffusa alterazione di segnale del m soleo nel tratto prossimale e medio,caratterizzato da iperintensità in T2 per edema postdistrattivo senza che attualmente siano visibili interruzioni delle fibre o raccolte sieroematiche.Regolare il segnale alivelle dei gemelli.
Distensione flogistica della borsa del tendine del m bicipite femorale in sede inserzionale nella testa del perone;sul versante interno è invece presente formazione liquida pluriconcamerata estesa per circa 20mm di maggior diametro c-c,verosimilmente riferibile a ganglio cistico.
PREMESSA
Dopo l'ultima ecografia(13-01-09) sono peggiorato molto e in corrispondenza dello strappo mi è venuto un gonfio con un fastidioso dolore.
I giorni precedenti stavo molto meglio,tant'è che camminando,anche se non bene,non sentivo affatto dolore.Ora non posso camminare più come prima.
Può la sonda ecografica procurarmi tutto questo?
Distinti saluti
[#5]
La sonda ecografica non può provocare danni. E' impossibile dare un parere senza averla visitata. A questo punto si sottoponga a visita ortopedica con tutti gli esami che ha eseguito (e non i soli referti) perché solo così è possibile affrontare il problema.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 15.8k visite dal 13/01/2009.
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