Esame appropriato per una sospetta meniscopatia
Buon giorno,
10 giorni fa a seguito cadendo con lo snowboard ho sentito, mentre si distendevano le ginocchia un rumore come di rottura nella parte interna del ginocchio dx. Ho applicato del ghiaccio ed una pomata sul ginocchio e da ieri sto facendo impacchi di argilla per raffreddare la parte interessata sempre con applicazione di pomata. Il dolore al ginocchio è diminuito ma da 3 giorni resta costante, e solo quando devo distendere il ginocchio ( quindi quando scendo dalla macchina o quando porvo ad estendere al massimo l'aritcolazione) e la zona e un pochino più gonfia rispetto a quella del ginocchio sx e abbastanza calda.
Mi ha visitato il medico di famiglia prescivendomi una TAC per sospetta meniscopatia.
Consultando il vostro sito mi sono accorto che come esame valutativo si parla quasi sempre di Risonanza Magnetica e non di TAC.
Volevo capire se va bene fare una TAC come prescritto dal medico di famiglia ( che fortunatamente ho già lunedi prossimo) o devo cambiare l'esame con la Risonanza? Ovviamente se ci sono altri esami più appropiati vi prego di consigliarmeli.
Posso in questa fase di attesa camminare e spostarmi normalmente o devo stare il più fermo possibile con il ginocchio?
Grazie per una vostra risposta.
Walter Ricciardi.
10 giorni fa a seguito cadendo con lo snowboard ho sentito, mentre si distendevano le ginocchia un rumore come di rottura nella parte interna del ginocchio dx. Ho applicato del ghiaccio ed una pomata sul ginocchio e da ieri sto facendo impacchi di argilla per raffreddare la parte interessata sempre con applicazione di pomata. Il dolore al ginocchio è diminuito ma da 3 giorni resta costante, e solo quando devo distendere il ginocchio ( quindi quando scendo dalla macchina o quando porvo ad estendere al massimo l'aritcolazione) e la zona e un pochino più gonfia rispetto a quella del ginocchio sx e abbastanza calda.
Mi ha visitato il medico di famiglia prescivendomi una TAC per sospetta meniscopatia.
Consultando il vostro sito mi sono accorto che come esame valutativo si parla quasi sempre di Risonanza Magnetica e non di TAC.
Volevo capire se va bene fare una TAC come prescritto dal medico di famiglia ( che fortunatamente ho già lunedi prossimo) o devo cambiare l'esame con la Risonanza? Ovviamente se ci sono altri esami più appropiati vi prego di consigliarmeli.
Posso in questa fase di attesa camminare e spostarmi normalmente o devo stare il più fermo possibile con il ginocchio?
Grazie per una vostra risposta.
Walter Ricciardi.
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Vero.
la TAC e' comunque valida per vedere un menisco se eseguita con una buona apparecchiatura e refertata da un radiologo capace. Tale esame ha il vantaggio di essere piu' facilmente eseguibile, minor costo, minire lista di attesa.
La RMN è preferibile se vi e' anche una lesione legamentosa asociata che riguardi i collaterali o i legamenti crociati.
Saluti
la TAC e' comunque valida per vedere un menisco se eseguita con una buona apparecchiatura e refertata da un radiologo capace. Tale esame ha il vantaggio di essere piu' facilmente eseguibile, minor costo, minire lista di attesa.
La RMN è preferibile se vi e' anche una lesione legamentosa asociata che riguardi i collaterali o i legamenti crociati.
Saluti
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Buon giorno,
ho eseguito la tac al ginoccho dx per sospetta meniscopatia.
Premesso che immagino di dovermi far visitare al più presto da un ortopedico, intanto mi piacerebbe capire meglio la diagnosi, per intenderci avrei bisogno di una traduzione visto che i termini sono troppo lontani dalla mia conoscenza della lingua italiana!
L'apareccio è TC volumetrica multislice a 64 strati.
Ecco la valutazione:
Non evidenti lesioni focali ossee in atto nè traumatico fratturative recenti.
Aspetto inomogeneo edematoso del terzo prossimale del LCM e per lesione parziale senza avulsioni.
Aspetto edematoso post-distrattivo dei legamenti capsulomeniscali postero mediali, con piccola irregolarità insertiva allo spigolo infero-postero esterno del corno posteriore menisco mediale.
Sottile alterazione di segnale arciforme intrinseco del corno posteriore menisco mediale per note di sofferenza edematosa o lesione basso grado senza interessamenti delle superfici, corpo centrale meniscale mediale modicamente assottigliato, nei limiti i restanti reperti cartilagineo meniscali.
Non versamenti intra articolare, non immagini cistiche nel cavo popliteo.
Rotula sostanzialmente centrata.
Nei limiti tendine quadricipitale e rotuleo, legamenti crociati, LCL, corpi di Hoffa.
Grazie mille,
Walter Ricciardi.
ho eseguito la tac al ginoccho dx per sospetta meniscopatia.
Premesso che immagino di dovermi far visitare al più presto da un ortopedico, intanto mi piacerebbe capire meglio la diagnosi, per intenderci avrei bisogno di una traduzione visto che i termini sono troppo lontani dalla mia conoscenza della lingua italiana!
L'apareccio è TC volumetrica multislice a 64 strati.
Ecco la valutazione:
Non evidenti lesioni focali ossee in atto nè traumatico fratturative recenti.
Aspetto inomogeneo edematoso del terzo prossimale del LCM e per lesione parziale senza avulsioni.
Aspetto edematoso post-distrattivo dei legamenti capsulomeniscali postero mediali, con piccola irregolarità insertiva allo spigolo infero-postero esterno del corno posteriore menisco mediale.
Sottile alterazione di segnale arciforme intrinseco del corno posteriore menisco mediale per note di sofferenza edematosa o lesione basso grado senza interessamenti delle superfici, corpo centrale meniscale mediale modicamente assottigliato, nei limiti i restanti reperti cartilagineo meniscali.
Non versamenti intra articolare, non immagini cistiche nel cavo popliteo.
Rotula sostanzialmente centrata.
Nei limiti tendine quadricipitale e rotuleo, legamenti crociati, LCL, corpi di Hoffa.
Grazie mille,
Walter Ricciardi.
[#3]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
1) LCA sembrerebbe avere una lesione parziale.
Conferma clinica e' d'obbligo!
2) I menischi, al di la delle parole complesse e di uso poco comune, sembrerebbero non avere lesioni che richiedano una soluzione chirurgica.
Anche qui conferma clinica obbigatoria!
Saluti.
Conferma clinica e' d'obbligo!
2) I menischi, al di la delle parole complesse e di uso poco comune, sembrerebbero non avere lesioni che richiedano una soluzione chirurgica.
Anche qui conferma clinica obbigatoria!
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 13/01/2009.
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