La guarigione della frattura
EGR.DOTT., IN DATA 20 DICEMBRE HO PRESO UNA FORTE STORTA PER STRADA CHE POI SI è RIVELATA ESSERE FRATTURA BASE V METATARSO.IL GIORNO 21 MI è STATA EFFETTUATA INGESSATURA A GAMBALETTO DA PORTARE PER 35 GG.AD OGGI, DOPO CIRCA 15 GG DAL GESSO APPOGGIO LEGGERMENTE IL TALLONE MA SENTO FASTIDIO SOPRATTUTTO CREDO PER LA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE QUANDO HO LA GAMBA ABBASSATA.HO INIZIATO A FARE MAGNETOTERAPIA SUL GESSO DURANTE LA NOTTE PER FACILITARE LA GUARIGIONE DELLA FRATTURA.VORREI SAPERE: FACCIO BENE A FARE MAGNETOTERAPIA?COSA MI DEVO ASPETTARE ALLA RIMOZIONE DEL GESSO? E SOPRATTUTTO COSA DEVO FARE COME FISIOTERAPIA?HO UNA PAURA TREMENDA CHE LA FRATTURA NON SI STIA RISOLVENDO COME DOVREBBE.LA RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE E ATTENDO RISP.
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Le fratture della base del 5° metatarso sono il più delle volte fratture da avulsione della stiloide che richiedono un trattamento conservativo per immobilizzazione gessata per 4-6 settimane.
In genere alla rimozione del gesso il callo osseo é sufficiente per stabilizzare il focolaio di frattura e i dolori si attenuano fino a scomparire. Può persistere una tumefazione e dolenzia alla base del metatarso ancora per qualche settimana dopo la rimozione del gesso, ma la rieducazione articolare e le fisioterapie conducono alla guarigione senza problemi. Raramente vi sono dei problemi di consolidazione e in genere sono poco sintomatici. La magnetoterapia durante l'immobilizzazione gessata non la contemplo nelle procedure di trattamento di questa lesione.
Cordiali saluti
In genere alla rimozione del gesso il callo osseo é sufficiente per stabilizzare il focolaio di frattura e i dolori si attenuano fino a scomparire. Può persistere una tumefazione e dolenzia alla base del metatarso ancora per qualche settimana dopo la rimozione del gesso, ma la rieducazione articolare e le fisioterapie conducono alla guarigione senza problemi. Raramente vi sono dei problemi di consolidazione e in genere sono poco sintomatici. La magnetoterapia durante l'immobilizzazione gessata non la contemplo nelle procedure di trattamento di questa lesione.
Cordiali saluti
Dr. Paolo Filippini
http://www.chirurgoortopedico.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.9k visite dal 11/01/2009.
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