Lussazione ifp e frattura f2 con piccolo distacco lamellare

Purtroppo non è possibile esprimere un parere su un quadro clinico sconosciuto solo leggendo la sua descrizione, senza sapere nulla della sua storia clinica (per esempio il tempo trascorso dal trauma), senza vedere le radiografie e soprattutto senza averla visitata. Se le è stata consigliata la visita presso il centro di chirurgia della mano di Modena è opportuno che si faccia visitare, e senza perdere altro tempo. Sarà poi lo specialista a decidere la diagnosi e a valutare se occorra un intervento chirurgico o un trattamento incruento. In quell'occasione avrà modo di porgli le domande che vorrà.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

Salve mi hanno alla fine operata,messo un filo di k e un'ancora mitek,l'operazione e andata bene,il dopo onbece dolorosissimo.Ho notato però che il gomito nella parte esterna della mano operata leggermente gonfio e un po' dolorante l'ho notato solo perché l'infermiera me l'ha fatto notare..non mi fa male se lo muovo avanti e indietro sento leggermente dolore perché da ormai due settimane tengo per lo più il braccio piegato per tenere l'arto in alto.Puo secondo lei essere una infiammazione dovuto alla posizione del braccio?E un ultima domanda durante la giornata muovo le dita difianco a quello operato per non farle addormentare...faccio bene?

Anzi parte interna vicino all'osso è leggermente gonfia,da fastidio solo con il braccio piegato altrimenti steso o muovendolo no

Fa bene a muovere le dita libere purché non venga sollecitato il dito operato. Per quanto riguarda il gomito non ho elementi per esprimere un parere, bisogna che ne parli con il Suo medico curante, che è il Suo primo punto di riferimento per qualsiasi problema di salute.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Una curiosità di solito dopo aver tolto il filo di k(ne ho solo uno)si mette di nuovo il gesso?Il dottore mi ha parlato di riabilitazione e di un sostegno ancora per il dito(non ho capito se gesso o tutore)...in più mi ha spiegato a grande linee che forse ci vorrà una seconda operazione per far muovere meglio il dito

In genere il filo di k si asporta quando ha finito il suo scopo. Il tutore ha la finalità di proteggere il dito ma di consentire la rimozione per la riabilitazione. Sulla seconda operazione non ho elementi per esprimere un parere, bisogna che ne parli con il chirurgo.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Lui mi ha detto che è una operazione che dopo spesso si fa proprio per via della rigidità che il dito può avere per la frattura...in prarica il filo stabilizza la lussazione che ho avuto della IFP e mi ha ridotto a cielo aperto mettendo un ancora Mitek la frattura/lussazione scomposta alla base F2

Proprio per questo ho detto che non ho elementi. Bisognerà vedere a distanza quali saranno i risultati della riabilitazione. Sarà lo specialista a proporre, se necessario, l'intervento. Adesso è impossibile fare previsioni.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Va benissimo.Un ultima domanda sentire tirare i punti e dito è normale?In piu non muovendolo e come se fosse addormentata la punta(la nocchia invece la sento spesso quando sfiora il bendaggio),anche se durante la medicazione sento quando viene toccato.Tengo la mano e ovviamente il braccio quasi sempre in alto,a volte allungo il braccio per rilassare e muovo le dita vicine.Ho notato anche che ovviamente non usando il braccio e piu magro dell'altro,e la prima volta in vita mia che mi rompo qualcosa quindi ammetto che non so cosa sia e cosa non sia normale.

Per la punta del dito addormentata bisogna fare una valutazione diretta, per capire se è una sensazione o se la sensibilità è effettivamente ridotta. Lo faccia presente all'ortopedico. Per il braccio più magro faccio fatica a pensare che diventi più magro in due settimane, senza contare che faccio fatica a pensare che il suo peso sia quello indicato. Ribadisco che, nella impossibilità di poter valutare le sue condizioni a distanza, e quindi di decidere cosa "è normale" e cosa non lo è, è necessario che manifesti i suoi dubbi al medico di base
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Salve,per aiutare la frattura a guarire quali vitamine sarebbe il caso di prendere?Di mio bevo molto latte,mangio spesso mozzarella,carne bianche e frutta secca e minestroni di verdure.

Un "piccolo distacco lamellare" non richiede nessuna integrazione. Mangi normalmente senza pensare che "molto latte" e "spesso mozzarella" diano particolari benefici.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Va bene!Oggi ho fatto i raggi e vanno bene..la diagnosi poi esatta dell'intervento fatto è "frattura lussazione base f2 del 4 dito"...non mi hanno tolto i punti perché ancora un po aperta e anche per il filo di k aspetteranno la prossima visita tra 20 giorni.Il dito e informicolato ma la medicazione la sentivo e in effetti lo sento di piu! Volevo chiedere,visto il caldo in arrivo probabilmente andremo in piscina (fermo restando che non nuoto e quindi non entro totalmente in acqua ma al massimo sto in piedi o seduta a bordo piscina)ce qualcosa in commercio che copre la mano e il gesso onde evitare che venga colpita da qualche schizzo d'acqua?

Qualsiasi impermeabilizzazione espone a macerazione della pelle, per cui bisogna semplicemente evitare che il gesso si bagni, stando lontana dalla piscina.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Salve fra 10 giorni mi toglieranno filo di k e i punti.Da ieri però la mano e gonfia,non mi fa male ma si vede il gonfiore,Oggi l'infermiera mi ha medicato e mi ha solo detto "è un po gonfietta"senza aggiungere altro.La ferita si sta sistemando bene .Cosa potrebbe essere il gonfiore?Ce da aggiungere che da due giorni(senza ovviamente muovere quello fratturato)ho iniziato a far fare un po di ginnastica alle dita libere dal gesso,le piego su e giu,un po duolono ma cerco comunque di muoverle per far si che i muscoli si ,muovano.Soffro anche molto di più il caldo

Senza vedere la mano non è possibile decidere a distanza le cause del gonfiore. Non posso sapere se è colpa del caldo, o della mobilizzazione o della posizione, o se vi siano altre cause. Tenga l'arto in scarico e muova le dita tutte insieme, ovviamente con mobilizzazione attiva (=non usi l'altra mano per muovere le dita). Se il gonfiore persiste consulti il medico curante.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

ok farò quello che lei ha consigliato.L'infermiera non mi e sembrata preoccupata.Continuerò a tenerla in alto e a muovere le dita da sola,senza aiuto dell'altra mano.La rimozione del filo,fa male o posso stare abbastanza tranquilla?

Salve giovedi ho finalmente tolto filo e punti e anche la valva gessata che devo tenere solo di notte.Ovviamente il dito e rigido per via della prolungata immobilizzazione.Domani andrò dal mio medico curante per farmi indirizzare verso un fisioterapista. Intanto da venerdi faccio impacchi con acqua e sale,cerco con l'altra mano di piegare il dito(per adesso si piega un pochino ma rimane comunque rigido)a stringere antistress.Ce qualche altro esercizio consigliabile?In ospedale mi han detto di muoverlo piu che posso,di incerottarlo anche con il mignolo(ma anche lui fa fatica a piegarsi visto che la valva gli impediva un po il movimento)

Piegare con l'altra mano serve a poco: bisogna muovere il dito soprattutto "attivamente", quindi con i muscoli della mano stessa. La fisioterapia (e quindi anche gli "esercizi consigliabili") viene prescritta dallo specialista che l'ha visitata. Non è quindi possibile (e anzi è espressamente vietato dal Codice Deontologico e dalla Legge) prescrivere terapie a distanza.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Grazie il fisioterapista mi vedrà lunedi intanto muovo la mano più che posso.Unica cosa e normale che anche polso e nervi del gomito tirino e facciabi leggermente male?

Non ho elementi per esprimere un parere (non so nemmeno cosa intenda per "nervi del gomito che tirano"). Come le ho già dette recentemente, <<ribadisco che, nella impossibilità di poter valutare le sue condizioni a distanza, e quindi di decidere cosa "è normale" e cosa non lo è, è necessario che manifesti i suoi dubbi al medico di base>>.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Salve fino alla visita di lunedi con il fisioterapista sto continuando a fare esercizio con la mano e il dito.E normale che a distanza di una settimana da quando ho tolto valva e filo,ancora senta informicolata la parte finale del dito che ho rotto(l'indice) e che sia ancira gonfio?

Se mi chiede di nuovo se qualcosa "è normale", non posso fare altro che rispondere di nuovo <<Ribadisco che, nella impossibilità di poter valutare le sue condizioni a distanza, e quindi di decidere cosa "è normale" e cosa non lo è, è necessario che manifesti i suoi dubbi al medico di base>>.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD