Ernia lombare
gent.mo dottore ho 55 anni e in seguito a forti dolori alla gamba destra (polpaccio e piede) durato per 2 mesi ho eseguito dapprima rx lombo sacrale che evidenziava una riduzione in ampiezza degli spazi discali L47l5 e l5/s1.ho fatto una cura farmacologica con NAVIZAN cp, OKI fiale per 10gg deltacortene 25mg e NEYRON bustine ,da circa una settimana i dolori sono diminuiti ,anche se camminando avverto il dolore al polpaccio tipo crampo,.Ho effettuato una RM e questo è quanto emerso:
Reperto di spondilosi lombare ,con segni di artropatia degenerativa a sede interapofisaria.Discopatia L4-L5, L5-S1 con dischi ridotti di spessore ed ipointensi per fenomeni di disidratazione.
A livello L4-L5,in sede mediana e paramediana destra,si documenta ernia discale resonsabile di impronta sul sacco durale.
A livello L5-S1,il disco intersomatico,con diametri aumentati,si impegna in entrambi i forami di coniugazione e mostra una focale protrusione del suo contorno posteriore,in sede mediana-paramediana destra responsabile di impronta sul sacco durale.
Regolare ampiezza del canale spinale.
Non alterazioni di segnale nel contesto del cono midollare.
Presenza di fenomeni degenerativi disco somatici del tipo Modic II a livello L4-L5
Reperto di spondilosi lombare ,con segni di artropatia degenerativa a sede interapofisaria.Discopatia L4-L5, L5-S1 con dischi ridotti di spessore ed ipointensi per fenomeni di disidratazione.
A livello L4-L5,in sede mediana e paramediana destra,si documenta ernia discale resonsabile di impronta sul sacco durale.
A livello L5-S1,il disco intersomatico,con diametri aumentati,si impegna in entrambi i forami di coniugazione e mostra una focale protrusione del suo contorno posteriore,in sede mediana-paramediana destra responsabile di impronta sul sacco durale.
Regolare ampiezza del canale spinale.
Non alterazioni di segnale nel contesto del cono midollare.
Presenza di fenomeni degenerativi disco somatici del tipo Modic II a livello L4-L5
[#1]
La sua RM evidenzia due discopatie degenerative (livelli L4-L5 ed L5-S1) con associate ernie discali agli stessi livelli che comprimo no le radici nervose. Tale quadro può giustificare i suoi dolori alla schiena ed agli arti inferiori. Il mio consiglio è di eseguire una valutazione specialistica in quanto, se il dolore non migliora con cure fisioterapiche e farmacologiche, potrebbe essere valutata una soluzione chirurgica degli spazi interessati.
Dr. Konstantinos Martikos
Ortopedico specialista in scoliosi e patologie vertebrali Istituto Ortopedico Rizzoli
www.martikos.com
[#2]
Utente
Grazie dottore del suo consulto,ho iniziato 10 sedute di tecar ,nella speranza di lenire il dolore soprattutto al polpaccio, sarà valida?Riguardo la terapia farmacologica mi è stata sospesa dal medico,anche se il fisioterapista che mi fa la tecar mi ha consigliato il nicetile .
Spero di risolvere così altrimenti,(sono quasi 3 mesi di questi fastidi,sebbene migliorati di molto) dovrò valutare la chirurgia,anche se non vorrei.Grazie ancora.
Spero di risolvere così altrimenti,(sono quasi 3 mesi di questi fastidi,sebbene migliorati di molto) dovrò valutare la chirurgia,anche se non vorrei.Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 06/04/2018.
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