Una scoliosi abbastanza accentuata,formatasi nello sviluppo
Gent.le Dottore, tempo addietro mi è stata diagnosticata una scoliosi abbastanza accentuata,formatasi nello sviluppo. In pratica le lastre evidenziavano la classica schiena ad "s". Dato che la diagnosi mi è stata fatta all'età di 12 anni e ora ne ho 33, non so a che punto sia la mia situazione non avendo più fatto visite ortopediche. La mia domanda è:portare avanti una gravidanza è possibile o mi può causare problemi alla schiena? Premetto che non soffro di nessun tipo di mal di schiena, ho sempre fatto sport e non ho gli arti asimmetrici.
Confido in una risposta. Grazie
Confido in una risposta. Grazie
[#1]
Gentile signora,
come Lei immagina a distanza e senza una visita e' impossibile rispondere.
Le posso solo dare alcune informazioni che spero potranno esserLe utili, rimettendo ogni valutazione finale al collega ortopedico che La segue.
In primo luogo e' bene fare una classificazione precisa del tipo di scoliosi(eziologia =causa), della geometria (classificazione morfologica), dello stadio evolutivo e delle caratteristiche funzionali (= non tutte le scoliosi uguali di forma lo sono dal punto di vista biomeccanico).
Una volta inquadrato il tipo di deformita' vertebrale se le curve sono solo nel tratto dorsale e lombare senza coinvolgimento anomalo del sacro, il canale del parto (= il canale attraverso il quale il bambino uscira' dalla pancia per giungere in vagina e quindi alla luce...) sara' libero da ostruzioni.
Tradotto: puo' avere un parto naturale senza problemi per il bambino.
Dove possono essere nascosti i problemi? Lei sapra' senz'altro che durante la gravidanze le modificazioni ormonali che avvengono nella donna provocano un allentamento dei legamenti e delle capsule articolari che diventano piu' cedevoli proprio per facilitare il parto.
Questa condizione di instabilita' transitoria dovuta al cedimento dei dischi vertebrali e delle capsule articolari del rachide durante la gravidanza puo' provocare due eventi:
a) un peggioramento delle curve scoliotiche (= evoluzione)
b) dolore (in genere lombalgia, a volte non necessariamente durante la gravidanza, ma spesso solo dopo il parto).
Come Lei avra' notato ho scritto "puo'provocare", perche'non e' detto che queste due evenienze si presentino.
Diventa cosi' di grande importanza la visita che Lei effettuera' con il suo ortopedico che sapra' consigliarLa nel modo migliore.
L'unica cosa che mi permetto di suggerire e' quella di controllare con rigore il suo peso durante la gravidanza insieme alla sua ginecologa e soprattutto di concordare con il suo ortopedico una programma di "preparazione al parto" intensiva non solo a fini ostetrici, ma proprio e anche in considerazione dei suoi problemi al rachide.
Sono sicuro che avra' uno splendido bambino/a e che tutto andra' nel migliore dei modi.
Con i migliori auguri per la gravidanza e per questo Anno nuovo, cordialmente
come Lei immagina a distanza e senza una visita e' impossibile rispondere.
Le posso solo dare alcune informazioni che spero potranno esserLe utili, rimettendo ogni valutazione finale al collega ortopedico che La segue.
In primo luogo e' bene fare una classificazione precisa del tipo di scoliosi(eziologia =causa), della geometria (classificazione morfologica), dello stadio evolutivo e delle caratteristiche funzionali (= non tutte le scoliosi uguali di forma lo sono dal punto di vista biomeccanico).
Una volta inquadrato il tipo di deformita' vertebrale se le curve sono solo nel tratto dorsale e lombare senza coinvolgimento anomalo del sacro, il canale del parto (= il canale attraverso il quale il bambino uscira' dalla pancia per giungere in vagina e quindi alla luce...) sara' libero da ostruzioni.
Tradotto: puo' avere un parto naturale senza problemi per il bambino.
Dove possono essere nascosti i problemi? Lei sapra' senz'altro che durante la gravidanze le modificazioni ormonali che avvengono nella donna provocano un allentamento dei legamenti e delle capsule articolari che diventano piu' cedevoli proprio per facilitare il parto.
Questa condizione di instabilita' transitoria dovuta al cedimento dei dischi vertebrali e delle capsule articolari del rachide durante la gravidanza puo' provocare due eventi:
a) un peggioramento delle curve scoliotiche (= evoluzione)
b) dolore (in genere lombalgia, a volte non necessariamente durante la gravidanza, ma spesso solo dopo il parto).
Come Lei avra' notato ho scritto "puo'provocare", perche'non e' detto che queste due evenienze si presentino.
Diventa cosi' di grande importanza la visita che Lei effettuera' con il suo ortopedico che sapra' consigliarLa nel modo migliore.
L'unica cosa che mi permetto di suggerire e' quella di controllare con rigore il suo peso durante la gravidanza insieme alla sua ginecologa e soprattutto di concordare con il suo ortopedico una programma di "preparazione al parto" intensiva non solo a fini ostetrici, ma proprio e anche in considerazione dei suoi problemi al rachide.
Sono sicuro che avra' uno splendido bambino/a e che tutto andra' nel migliore dei modi.
Con i migliori auguri per la gravidanza e per questo Anno nuovo, cordialmente
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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Ex utente
Gent.Le Dott. Valassina, La ringrazio molto per la sua risposta, le farò sapere l'esito di una visita ortopedica che effettuerò al più presto. A quanto ho capito non ci sono particolari problemi dicui mi devo preoccupare. So con esattezza solo che la mia era una scoliosi infantile che coinvolgeva il tratto lombare, ovvero nel fianco sinistro ho una depressione leggermente accentuata che nel destro. Il mio non è un problema di cifosi. L'ortopedico di allora non mi ha parlato di un coinvolgimento del sacro, vero è che sicuramente ho sottovalutato il problema facendo solo sport e non portando il busto correttivo. La ringrazio ancora per la sua competenza e gentilezza.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 04/01/2009.
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