Una rm alla spalla dx ho avuto questo referto, potete darmi un chiarimento,grazie
salve, dopo aver eseguito una RM alla spalla dx ho avuto questo referto, potete darmi un chiarimento,grazie.
Alterazioni di segnale di tipo irritativo degli elementi muscolo tendinei della cuffia dei rotatori.
Vi sono in particolare segni di tendinosi del sovraspinoso che presenta delle alterazioni degenertive nel suo contesto e l'interruzione delle fibre tendinee sul versant anteriore delle fibre tendinee sul versante anteriore presso l'inserzione al trochite.
Segni di tendinosi anche del sottoscapolare.
Ridotta ampiezza dello spazio sottoacromiale con minima borsite subacromiondeltoida.Presenza di os acromiale.
Note artrosiche della scapolo omerale con usura delle cartilagini e segni di degenerazione del labbro glenoideo anteriore.
Nei limiti il tendine capolungo del bicipite.
Grazie per una vostra risposta
Alterazioni di segnale di tipo irritativo degli elementi muscolo tendinei della cuffia dei rotatori.
Vi sono in particolare segni di tendinosi del sovraspinoso che presenta delle alterazioni degenertive nel suo contesto e l'interruzione delle fibre tendinee sul versant anteriore delle fibre tendinee sul versante anteriore presso l'inserzione al trochite.
Segni di tendinosi anche del sottoscapolare.
Ridotta ampiezza dello spazio sottoacromiale con minima borsite subacromiondeltoida.Presenza di os acromiale.
Note artrosiche della scapolo omerale con usura delle cartilagini e segni di degenerazione del labbro glenoideo anteriore.
Nei limiti il tendine capolungo del bicipite.
Grazie per una vostra risposta
[#1]
gentile utente,
lei omette di indicarci i sintomi di cui slei offre alla spalla. Nella ipotesi piu' verosimile il suo sintomo principale e' il dolore.
Ha poi limitazione dell'arco di movimento articolare?
Ossia riesce a sollevare totalmente l'arto?
Come impiega abitualmente l'arto durante il giorno?
Per quanto riguarda il commento che posso fare relativamente al referto RMN che lei pone alla nostra attenzione, posso dirle quanto segue:
Vi sono segni di una iniziale artrosi, che vista la sua giovane eta' andra' verificata direttamente con esame delle RMN e con una visita.
La riduzione dello spazio sotto acromiale indicherebbe la presenza di una iniziale insufficilenza funzionale dei tendini della cuffia dei rotatori.
La presenza di un "os acromiale" e' una malformazione congenita che puo' contribuire, ma non causare il dolore alla spalla.
Quanto all'assottigliamento tendineo esso e' molto frequente quando vi' e' un "conflitto".
Una volta confermato anche clinicamente attraverso una visita i dati rilevati alla RMn e che abbiamo appena discusso, la cura sara' essenzialmente basata su una specifica rieducazione dapprima volta a curare i fenomeni infiammatori (ghiaccio cerotti antiinfiammaotri e laserterapia "in primis"). Successivamente la rieducazioen sara' volta a rinforzare la porzione intra- ed extra rotatoria della cuffia dei rotatori con appositi elastici.
Cordiali saluti
lei omette di indicarci i sintomi di cui slei offre alla spalla. Nella ipotesi piu' verosimile il suo sintomo principale e' il dolore.
Ha poi limitazione dell'arco di movimento articolare?
Ossia riesce a sollevare totalmente l'arto?
Come impiega abitualmente l'arto durante il giorno?
Per quanto riguarda il commento che posso fare relativamente al referto RMN che lei pone alla nostra attenzione, posso dirle quanto segue:
Vi sono segni di una iniziale artrosi, che vista la sua giovane eta' andra' verificata direttamente con esame delle RMN e con una visita.
La riduzione dello spazio sotto acromiale indicherebbe la presenza di una iniziale insufficilenza funzionale dei tendini della cuffia dei rotatori.
La presenza di un "os acromiale" e' una malformazione congenita che puo' contribuire, ma non causare il dolore alla spalla.
Quanto all'assottigliamento tendineo esso e' molto frequente quando vi' e' un "conflitto".
Una volta confermato anche clinicamente attraverso una visita i dati rilevati alla RMn e che abbiamo appena discusso, la cura sara' essenzialmente basata su una specifica rieducazione dapprima volta a curare i fenomeni infiammatori (ghiaccio cerotti antiinfiammaotri e laserterapia "in primis"). Successivamente la rieducazioen sara' volta a rinforzare la porzione intra- ed extra rotatoria della cuffia dei rotatori con appositi elastici.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 02/01/2009.
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