Post operazione scafoide

Salve,
sono un ragazzo di 25 che 2 mesi e 12 giorni fà è stato operato (innesto osseo) per una frattura non curata nel in tempo..cioè avevo una pseudo artrosi allo scafoide carpale.
Dopo il primo mese mi è stato sostituito il primo gesso con uno più corto, tolto il filo mettalico che mi era stato inserito e tolti i punti.
Il 29 (dopo 2 mesi e 4 giorni dall'intervento) mi è stato tolto il secondo gesso.
Sono ancora perplesso il modo in cui è stato fatto questo:
non mi è stata fatta lastra, ho la ferita non totalmente chiusa.
La cosa che mi fa inbestialire è che devo tornare l'otto di questo mese con la lastra che ho ritirato oggi per farmi visitare e sentirmi dire se sono "guarito" o no!!
Nel referto della lastra che ho ritirato oggi c'è scritto che la frattura, a seguito dell'operazione, è in via di consolidamento.
Vorrei chiedervi se(come penso) sia stata una grande stuppidaggine togliere il gesso senza fare una lastra, che tipo di tutore (se me lo consigliate) devo comprarmi per cercare di proteggere l'osso.
Vi ringrazio anticipatamente dell'attenzione e vi auguro buon anno.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
E' difficile dare pareri a distanza senza vedere il caso clinico, nel bene e nel male. Io in genere faccio diversamente avendo la possibilità di fare le rx contemporaneamente alla visita. Alla fine di tutto è positivo che la frattura è in via di consolidazione, quindi l'evoluzione è buona e non ci saranno conseguenze negative.
Per sapere se occorre un tutore occorre vedere le rx. Io in certi casi, soprattutto a pazienti giovani e impazienti faccio indossare le protezioni per il polso usate da chi usa i rollerblade: hanno il vantaggio di costare poco (in rapporto al tutore) anche se vengono venduti a coppie, di essere leggeri, ben indossabili ed efficaci.
Per la ferita faccia fatica a pensare che non sia guarita, ma anche qui bisognerebbe vederla: certe volta la sovrapposizione dei margini fa sembrare aperta la ferita. La faccia vedere al Suo medico curante, oltre che all'ortopedico al prossimo controllo
Ci faccia sapere come evolve
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it