Tendinite???
Ci tenga aggiornati
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
1) se un'infiltrazione con un anestetico e un farmaco sconosciuto ha un effetto breve (al max qualche ora) l'effetto è dell'anestetico, e se l'effetto c'è stato la sede di infiltrazione è corretta.
2) la sede dell'infiltrazione è scelta in base alla visita e non alla presenza della calcificazione; si può fare nell'articolazione o in una delle varie borse della spalla, e non certo nel contesto di un tendine.
3) l'infiltrazione proprio per i motivi riportati al punto 2 non ha bisogno di essere "guidata", quindi non c'è nessun "a occhio e croce"
4) tutti farmaci, cortisone compreso, provocano danni; il loro uso deve essere moderato e utile, cioè il vantaggio deve essere proporzionato e rendere accettabile lo svantaggio.
5) se la calcificazione è dentro al tendine, il cortisone non ha certo lo scopo di eliminarla, bensì di correggere l'infiammazione e quindi il dolore. Si può rimuovere o con un intervento chirurgico o con le onde d'urto (queste invece in modalità eco-guidata)
6)invece di accusare ingiustamente il Suo medico di pressapochismo sarebbe meglio essere sempre informati circa i farmaci che si assumono: non si può veder scritto "non so se si tratta di cortisone o d'altro"
Spero con questo di aver risposto ai Suoi dubbi
Cordiali saluti
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