Condropatia iii grado condilo femorale esterno

Buongiorno a tutti i medici del forum che ringrazio anticipatamente, espongo la mia situazione, ho 38 anni peso 84kg e sono alto 175cm,svolgevo moderatamente attivita' fisica con amici(1, 2 volte alla settimana calcetto e corsa). L'8 novembre di quest'anno ho avuto una distorsione del ginoccho destro e ho capito subito che si trattava di qualcosa di serio, infatti facendo una tac, in quanto la rm non posso farla per via di un precedente intervento di ricostruzione lca di 12 anni fa, che refertava: rottura menisco mediale a manico di secchio...eccc ecc. mi rivolgo ad un ortopedico e faccio l'intervento in artroscopia il 22 dicembre che purtroppo finisce con questa diagnosi di dimissione: "LESIONE A MANICO DI SECCHIO MENISCO MEDIALE E (AHIME') CONDROPATIA III GRADO CONDILO FEMORALE ESTERNO IN ESITI RICOSTRUZIONE LCA CON DETENSIONE TRAPIANTO PRO.LCA GINOCCHIO DX".
L'ortopedico mi consiglia inoltre di non caricare il ginocchio operato per circa 15-20gg borse di ghiacchio piu' volte al giorno ed alcuni esercizi isometrici che svolgo puntualmente.
Bene dopo tutta questa ricostruzione quello che mi preme con molta ansia chiedervi e' questo:
1)dopo quanto tempo potro'....e se potro' mai ritornare alle mie attivita' sportive preferite(calcetto corsa bici ) ?
2)oltre al potenziamento del quadricipite che altre misure mi suggerite di prendere? (ho sentito parlare di infiltrazioni di acido ialuronico con pareri discordanti)
3)con la condropatia di III grado condilo femorale e' consigliabile quindi svolgere attivita' fisica? se si ...leggera moderata o normale??
Vi saro' molto grato se oltre a rispondere alle mie domande poteste consigliarmi le terapie che più ritenete indicate ed efficaci nella situazione descritta, magari indicandomi gli orizzonti temporali di riferimento per poter pensare di tirare fuori le scarpette dalla borsa (se così potrà essere)!
Sono consapevole di essermi dilungato molto e di aver in qualche modo abusato della vostra pazienza e della vostra cortesia; posso solo ringraziarvi promettendo che mi limiterò a risposte telegrafiche, senz’altro aggiungere a quanto non mi sia eventualmente richiesto.
Grazie molte. Un saluto. FABRIZIO
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
1)dopo quanto tempo potro'....e se potro' mai ritornare alle mie attivita' sportive preferite(calcetto corsa bici ) ?
DIFFICILE DIRE SOPRATTUTTO QUANDO TORNERA' A GIOCARE A CALCETTO. DOPO UNA STORIA COME LA SUA E CON 2 INTERVENTI AL GINOCCHIO ALLE SPALLE ED UNA DOCUMENTATA CONDROPATIA DI 3° GRADO LE CONSIGLIO DI NON GIOCARE PIU' A CALCETTO CHE NOTORIAMENTE E' SPORT MOLTO "STRESSANTE" PER IL GINOCCHIO
BENE LA BICI ANCHE FRA 3 -4 SETTIMANE
MALE LA CORSA PER LA CONDROPATIA ANCHE SE CORRENDO SU TERRENI ERBOSI E NON ESAGERANDO CON LE DISTANZE PERCORSE SI PUO' FARE.
2)oltre al potenziamento del quadricipite che altre misure mi suggerite di prendere? (ho sentito parlare di infiltrazioni di acido ialuronico con pareri discordanti)
IN CASI COME IL SUO SI PUO' VALUTARE LA OPPORTUNITA' DI ESEGUIRE 1 CICLO DI INFILTRAZIONI SENZA ASPETTARSI MIRACOLI DA TALE TERAPIA.
3)con la condropatia di III grado condilo femorale e' consigliabile quindi svolgere attivita' fisica? se si ...leggera moderata o normale??
VEDA LA RISPOSTA 1
MOLTO UTILE QUALSIASI TIPO DI ATTIVITA' IN ACQUA.
NUOTO A STILE LIBERO E CON TAVOLETTA, GINNASTICA IN ACQUA.
Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio vivamente il dottor LEO per le sue informazioni, non mi aspettavo davvero una risposta in cosi' breve tempo. Avevo purtroppo dimenticato di scrivere nel mio primo messaggio che l'intervento e' stato di " MENISCECTOMIA MEDIALE SUB-TOTALE E CONDROPLASTICA ARTROSCOPICA". Dovro' deambulare con due bastoni per 15 giorni(BASTANO??) senza caricare e poi ritornare pian piano a caricare l'arto operato.Oramai non sento alcun dolore al ginocchio e sono tentato di appoggiare il piede per terra. Mi potrebbe suggerire quali terapie di fisioterapia fare e in cosa consiste effettivamente e in parole semplici la CONDROPLASTICA ARTROSCOPICA.
La Ringrazio nuovamente per i suoi preziosi suggerimenti (mi ha spezzato il cuore sapere di non poter piu' giocare a calcetto spero in un qualche miracolo) e colgo l'occasione di farvi gli auguri di Natale e di un felice Anno Nuovo. saluti FABRIZIO
[#3]
Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
15 giorni?
Dipende dal tipo di "condroplastica" eseguita.
Giusto il concetto di carico progressivamente crescente.
La condroplatica significa asportazione selettiva dei frammenti di cartilagine incosistente (in pratica come scrostare un muro da un intonaco deciduo con tutti i limiti di un paragone di tal tipo).
Quanto al tipo di terapia fisica le consiglio recupero progressivo dell'arco di movimento articolare con un fisioterapista e poi graduale recupero del tono muscolare della muscolatura anteriore e posteriore della coscia e della gamba.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
Utente
Grazie per tutti i consigli , cordiali saluti. Fabrizio