Dolore coscia esterna sinistra
Buongiorno e buon anno,
da qualche settimana, quando mi trovo in posizione supina, dopo quache ora (avviene la notte quando dormo) mi trovo ad avvertire un intorpidimento della parte esterna della coscia sinistra, sotto al quadricipite, con senzazione di perdita di sensibilità a livello cutaneo. Se provo ad effettuare un movimento rapido o a toccare la parte avverto un dolore "bruciante". Devo anche segnalare però che non avverto perdite di forza all'arto. Se, successivamente al dolore, compio qualche lento movimento con la gamba, il dolore si attenua fino a scomparire. Questi sintomi non si evidenziano quando sono seduto o in piedi, ma solo da sdraiato.
Di cosa potrebbe trattarsi? A quale specialista mi devo rivolgere?
Grazie
Saluti Cordiali
da qualche settimana, quando mi trovo in posizione supina, dopo quache ora (avviene la notte quando dormo) mi trovo ad avvertire un intorpidimento della parte esterna della coscia sinistra, sotto al quadricipite, con senzazione di perdita di sensibilità a livello cutaneo. Se provo ad effettuare un movimento rapido o a toccare la parte avverto un dolore "bruciante". Devo anche segnalare però che non avverto perdite di forza all'arto. Se, successivamente al dolore, compio qualche lento movimento con la gamba, il dolore si attenua fino a scomparire. Questi sintomi non si evidenziano quando sono seduto o in piedi, ma solo da sdraiato.
Di cosa potrebbe trattarsi? A quale specialista mi devo rivolgere?
Grazie
Saluti Cordiali
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Le caratteristiche del disturbo fanno pensare alla possibilità di una meralgia parestesica. Questa sindrome da irritazione del nervo cutaneo laterale della coscia si presenta proprio con una sintomatologia in corrispondenza della superficie laterale della coscia. I soggetti colpiti presentano in genere un eccesso ponderale come nel suo caso. La terapia è pressochè sempre conservativa con l'utilizzo di farmaci che agiscono sul dolore di tipo neuropatico associati al bisogno ad anti infiammatori. Utile anche la modifica di abitudini scorrette, uso di cinture molto strette, ed atteggiamenti posturali viziati, posizione seduta scorretta e prolungata. Cordiali saluti.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.3k visite dal 02/01/2018.
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